Sen Shombit Sengupta. The Leonardo Labyrinth
Dal 14 Novembre 2015 al 21 Novembre 2015
Milano
Luogo: Museo d'Arte e Scienza - Palazzo Bonacossa
Indirizzo: via Quintino Sella 4
Orari: da lunedì a venerdì 10-18
Curatori: Alberto Moioli
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 02 72022488
E-Mail info: info@museoartescienza.com
Sito ufficiale: http://museoartescienza.com
È arrivato a Milano Sen Shombit Sengupta con un’opera inedita di grandi dimensioni inserita nella mostra “Otto sguardi d’Autore” organizzata dall’Enciclopedia d’Arte Italiana, curata da Alberto Moioli e allestita presso il Museo d’Arte e Scienza, a due passi dal Castello Sforzesco.
“The Leonardo Labyrint” è un’opera di 4,00 x 1,50 m composta da 24 tele della misura di 50x50 cm, supportata da una struttura che consente al visitatore di reinterpretare a proprio piacimento l’opera mettendo in azione il senso tattile con la propria fantasia e sensibilità. E’ interessante osservare come l’opera di SEN attragga l’attenzione e stimoli tutti i sensi dell’osservatore coinvolgendolo in un gioco intellettuale e spirituale. L’artista ha così ha voluto interpretare il capolavoro leonardesco affrontandolo attraverso la filosofia del movimento Gesturism da lui creato e promosso, in cui il “gesto” appare come elemento fondamentale di ogni forma di creazione sin dalla nascita. La gestualità espressiva di SEN esplode in colori e forme che esprimono la sua straordinaria voglia di vivere e l’irrefrenabile gioia della pittura.
“Il Gesturismo – afferma Clement Berges “Galleria BOA” di Parigi - è l’espressione di una continua e trasparente simbiosi con il mondo circostante e il fluire della vita”.
Fino al 19 Novembre sarà visibile al pubblico questa straordinaria opera di SEN Shombit in costante dialogo con Leonardo da Vinci la cui opera originale si trova a poche centinaia di metri di distanza. Nelle sale accanto al dipinto di Sen, il Museo d’Arte e Scienza ha dedicato una mostra didattica dove è possibile ottenere numerose informazioni preziose sul genio universale di Leonardo Da Vinci, relative alle attività svolte durante il suo soggiorno a Milano attraverso importanti documenti e l’inedito approfondimento del suo celebre “Trattato della pittura”.
Con l’India nell’anima, Parigi negli occhi e la poesia nel cuore si conferma quanto affermava Leonardo: “la pittura è una poesia muta e la poesia è una pittura cieca”.
Sen (Shombit Sengupta), cresciuto in un campo profughi in India dove i suoi genitori in fuga dal East Bengal (ora Bangladesh) si rifugiarono all’epoca delle violenze scaturite dall’Indipendenza nel 1947, arrivò in Francia nel 1973, all’età di 19 anni e fu subito attratto dall’esperienza artistica di Leonardo e di Vincent Van Gogh. Attraverso innumerevoli visite al Castello di Clos Luce ad Amboise, dove Leonardo visse gli ultimi anni della sua vita, Sen sviluppò una profonda conoscenza delle opere del genio rinascimentale.
Possiamo infatti far risalire il movimento “gesturista” di Sen (sen-art.com) a quello che Leonardo considerava uno dei due pilastri, il più difficile per qualsiasi artista, della pittura: rappresentare “il concetto della mente sua” attraverso i gesti e i movimenti del corpo.
Sen al Museo del Louvre, Parigi (23-25 ottobre 2015):
Sen ha partecipato alla International Contemporary Art Fair, presso il Carrousel du Louvre di Parigi, sotto la piramide di vetro del più famosa e visitata al mondo.
Alcune mostre del 2015:
Milano, 5-19 Novembre Museo d’Arte e Scienza con l’opera “Leonardo Labirynth”
Calcutta 29 settembre-6 Ottobre 2015
Castello Hubertendorf in Austria 4-20 settembre “International Fine Art Masters”
Venezia 4-6 Settembre “International Art Expo”.
Tokyo 22-23 maggio - International Art Fair in Giappone
“The Leonardo Labyrint” è un’opera di 4,00 x 1,50 m composta da 24 tele della misura di 50x50 cm, supportata da una struttura che consente al visitatore di reinterpretare a proprio piacimento l’opera mettendo in azione il senso tattile con la propria fantasia e sensibilità. E’ interessante osservare come l’opera di SEN attragga l’attenzione e stimoli tutti i sensi dell’osservatore coinvolgendolo in un gioco intellettuale e spirituale. L’artista ha così ha voluto interpretare il capolavoro leonardesco affrontandolo attraverso la filosofia del movimento Gesturism da lui creato e promosso, in cui il “gesto” appare come elemento fondamentale di ogni forma di creazione sin dalla nascita. La gestualità espressiva di SEN esplode in colori e forme che esprimono la sua straordinaria voglia di vivere e l’irrefrenabile gioia della pittura.
“Il Gesturismo – afferma Clement Berges “Galleria BOA” di Parigi - è l’espressione di una continua e trasparente simbiosi con il mondo circostante e il fluire della vita”.
Fino al 19 Novembre sarà visibile al pubblico questa straordinaria opera di SEN Shombit in costante dialogo con Leonardo da Vinci la cui opera originale si trova a poche centinaia di metri di distanza. Nelle sale accanto al dipinto di Sen, il Museo d’Arte e Scienza ha dedicato una mostra didattica dove è possibile ottenere numerose informazioni preziose sul genio universale di Leonardo Da Vinci, relative alle attività svolte durante il suo soggiorno a Milano attraverso importanti documenti e l’inedito approfondimento del suo celebre “Trattato della pittura”.
Con l’India nell’anima, Parigi negli occhi e la poesia nel cuore si conferma quanto affermava Leonardo: “la pittura è una poesia muta e la poesia è una pittura cieca”.
Sen (Shombit Sengupta), cresciuto in un campo profughi in India dove i suoi genitori in fuga dal East Bengal (ora Bangladesh) si rifugiarono all’epoca delle violenze scaturite dall’Indipendenza nel 1947, arrivò in Francia nel 1973, all’età di 19 anni e fu subito attratto dall’esperienza artistica di Leonardo e di Vincent Van Gogh. Attraverso innumerevoli visite al Castello di Clos Luce ad Amboise, dove Leonardo visse gli ultimi anni della sua vita, Sen sviluppò una profonda conoscenza delle opere del genio rinascimentale.
Possiamo infatti far risalire il movimento “gesturista” di Sen (sen-art.com) a quello che Leonardo considerava uno dei due pilastri, il più difficile per qualsiasi artista, della pittura: rappresentare “il concetto della mente sua” attraverso i gesti e i movimenti del corpo.
Sen al Museo del Louvre, Parigi (23-25 ottobre 2015):
Sen ha partecipato alla International Contemporary Art Fair, presso il Carrousel du Louvre di Parigi, sotto la piramide di vetro del più famosa e visitata al mondo.
Alcune mostre del 2015:
Milano, 5-19 Novembre Museo d’Arte e Scienza con l’opera “Leonardo Labirynth”
Calcutta 29 settembre-6 Ottobre 2015
Castello Hubertendorf in Austria 4-20 settembre “International Fine Art Masters”
Venezia 4-6 Settembre “International Art Expo”.
Tokyo 22-23 maggio - International Art Fair in Giappone
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