In arrivo a Milano un grande evento al confine tra le arti

Il Sogno di Chagall in una mostra spettacolo

Marc Chagall, Gli Amanti in grigio (dettaglio), Museo d’Arte e di Storia del Giudaismo, Paris in comodato d’uso al Centre Georges Pompidou, Paris, Photo Centre Pompidou / Marc Chagall, La passeggiata (dettaglio), State Russian Museum San Pietroburgo,
 

Francesca Grego

18/07/2017

Milano - L’immaginario di Marc Chagall fuoriesce dallo spazio ristretto della tela per dar vita a un universo tridimensionale di colori, suoni ed emozioni.
È l’ambizioso progetto di Chagall. Sogno di una notte d’estate, la mostra spettacolo in scena dal 13 ottobre al Museo della Permanente, che si propone come una delle novità trainanti del prossimo autunno.
 
Dopo le ultime mostre immersive, da Klimt a Van Gogh, la pittura di un protagonista di spicco del Novecento incontra teatro, musica e tecnologia in un’esperienza dell’arte a 360 gradi.
Una strategia perfetta per intercettare nuove fasce di pubblico, che non a caso ha trovato casa in uno spazio espositivo in pieno rilancio come il Museo della Permanente di Milano, da questa primavera aperto a proposte artistiche e progetti curatoriali inediti nel panorama italiano.
 
La fantasia variopinta di Chagall, unita al suo stile fiabesco e immaginifico, ben si presta a trasformarsi in un coinvolgente spettacolo in 12 tappe.
Con la regia di Gianfranco Iannuzzi, Renato Gatto, Massimiliano Siccardi e la colonna sonora originale composta da Luca Longobardi, il percorso si configura come un viaggio tra i luoghi, le visioni e le fasi artistiche più significative della vita del pittore bielorusso, mentre scenografie e rappresentazioni 3D regalano alle opere di Chagall una nuova dimensione spaziale .
Un’occasione per entrare in contatto, con leggerezza e meraviglia, con la straordinaria ricchezza espressiva di un grande dell’arte di tutti i tempi.
 
Dal villaggio di Vitebsk alla Parigi delle avanguardie e dell’occupazione nazista, dai collage e dai mosaici ai grandiosi dipinti del soffitto dell’Opéra Garnier e alle vetrate realizzate per sinagoghe e cattedrali, il visitatore potrà immergersi nei temi che affascinarono il pittore e avvinsero il suo pubblico: le fiabe, i racconti della tradizione ebraica, la poesia e il grande amore per Bella Rosenfeld, fino al mito classico di Dafni e Cloe, portato alla ribalta ai primi del Novecento dal balletto di Ravel e ripreso più tardi da Chagall in una serie di memorabili illustrazioni.
 
Prodotto in Italia da Arthemisia con Sensorial Art Experience, il progetto espositivo è stato presentato in Francia a Carrières de Lumière, dove ha totalizzato quasi 600 mila visitatori.
A Milano sarà visibile presso il Museo della Permanente dal 13 ottobre 2017 al 28 gennaio 2018.
 
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