Eurovisioni. Tito Pasqui, un forlivese alle grandi esposizioni (1873-1906)

Eurovisioni. Tito Pasqui, un forlivese alle grandi esposizioni (1873-1906)
Dal 11 Ottobre 2014 al 06 Gennaio 2015
Forlì | Forlì-Cesena
Luogo: Musei San Domenico
Indirizzo: piazza Guido da Montefeltro
Orari: da martedì a venerdì 9.30-13 / 15-17,30; sabato e domenica 10-18
Telefono per informazioni: +39 0543 712659
E-Mail info: musei@comune.forli.fc.it
Sito ufficiale: http://www.cultura.comune.forli.fc.it
Il Servizio Pinacoteca e Musei in collaborazione con il Servizio Politiche Culturali e il Servizio Biblioteche del Comune di Forlì propone negli spazi dei Musei San Domenico la mostra “Eurovisioni. Tito Pasqui, un forlivese alle grandi esposizioni (1873-1906).”
L'esposizione che racconta la vicenda di un tecnico “di periferia” alla scoperta del progresso attraverso immagini, documenti, nonché materiali ed attrezzature originali provenienti dal Museo Etnografico, dal Museo della Stazione e da raccolte private, è inserita nella programmazione degli eventi collegati a EXPO 2015, di cui ha ottenuto il Patrocinio ed è stata finanziata grazie al contributo del POR FESR Emilia-Romagna, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - Programma Operativo Regionale dell'Emilia Romagna.
Instancabile divulgatore, sempre in bilico fra “piccola patria” romagnola e grandi capitali internazionali, Pasqui è il concentrato culturale di mentalità tipiche del suo tempo: aperto alle invenzioni e alle innovazioni, sedotto dalle stupefacenti trovate, dall’elettricità alle belle arti, favorevole ai nuovi quartieri e alle nuove architetture.
Non a caso, il tempo delle expo, cioè quello della competizione pacifica fra i paesi, si esaurirà alle soglie del 1914, quando la “gara” fra le nazioni finirà per assumere ben altri lugubri connotati.
Ai Musei San Domenico la mostra sarà aperta al pubblico con ingresso libero da sabato 11 ottobre a martedì 6 gennaio 2015 dal martedì al venerdì 9.30-13 / 15-17,30 e il sabato e la domenica con orario continuato 10-18.
L'esposizione che racconta la vicenda di un tecnico “di periferia” alla scoperta del progresso attraverso immagini, documenti, nonché materiali ed attrezzature originali provenienti dal Museo Etnografico, dal Museo della Stazione e da raccolte private, è inserita nella programmazione degli eventi collegati a EXPO 2015, di cui ha ottenuto il Patrocinio ed è stata finanziata grazie al contributo del POR FESR Emilia-Romagna, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - Programma Operativo Regionale dell'Emilia Romagna.
Instancabile divulgatore, sempre in bilico fra “piccola patria” romagnola e grandi capitali internazionali, Pasqui è il concentrato culturale di mentalità tipiche del suo tempo: aperto alle invenzioni e alle innovazioni, sedotto dalle stupefacenti trovate, dall’elettricità alle belle arti, favorevole ai nuovi quartieri e alle nuove architetture.
Non a caso, il tempo delle expo, cioè quello della competizione pacifica fra i paesi, si esaurirà alle soglie del 1914, quando la “gara” fra le nazioni finirà per assumere ben altri lugubri connotati.
Ai Musei San Domenico la mostra sarà aperta al pubblico con ingresso libero da sabato 11 ottobre a martedì 6 gennaio 2015 dal martedì al venerdì 9.30-13 / 15-17,30 e il sabato e la domenica con orario continuato 10-18.
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