Yemen, testimone di tempi antichi
Panorama dello Yemen
04/12/2007
Terra di misteri lo Yemen, tappa dell’antica via
delle spezie e patria dell’incenso e della mirra, che lega in modo
imprescindibile il suo nome alla mitica Regina di Saba. Situato nell’estremità
meridionale della penisola arabica, lambito dal Mar Rosso ad ovest e
dall’Oceano Indiano a sud, è un luogo pieno di contrasti: se da una parte
infatti sembra fuori dal tempo, dall’altro è aperto alla modernità e al
mutamento.
Ma è soprattutto il fascino dei tempi antichi a rendere lo Yemen una terra leggendaria, che da sempre ammalia con le sue suggestioni da mille e una notte. Panorami incredibili sono offerti dalla varietà dei paesaggi, che si dividono tra la regione montana con la catena montuosa e il monte del Profeta Shu’aib, la montagna più alta dell’Arabia; la regione degli altopiani; la zona costiera costituita da pianure che si affacciano sul Mar Rosso, sul Golfo di Aden e sul Mare Arabico; le piane desertiche di ghiaia e sabbia, tra dune sabbiose e ampie oasi; le isole disseminate lungo la costa.
Andare alla scoperta dei paesaggi yemeniti significa anche passare attraverso la spettacolare bellezza di un’architettura che ha affascinato gli uomini di ogni epoca, tanto da essere definita la più bella del mondo. La capitale Sana’a, come dice Pier Paolo Pasolini che proprio qui ha girato alcune scene del suo Decameron, “è una Venezia selvaggia sulla polvere senza San Marco e senza la Giudecca, una città la cui bellezza non risiede nei deperibili monumenti, ma nell’incompatibile disegno…”.
Tutto il paese è disseminato di antichi abitazioni a torri, edifici di pietra e fango che raggiungono anche gli otto piani, moschee, palazzi di sultani e villaggi abbarbicati sulla cima delle montagne che ne testimoniano la ricca storia. E’ uno dei più antichi centri di civilizzazione del mondo, dove si sono insediate popolazioni che hanno sfruttato le particolari caratteristiche del territorio.
Oltre al più conosciuto regno di Saba, si sono susseguiti nel tempo quello di Awsan, dei Minei, dei Qatabanici, dell’Hadramawt, quello Himyarita e diversi altri ancora. Dopo il tentativo da parte dei romani di conquistarlo, sotto Augusto, passò sotto il regno etiope di Axum e sotto quello dei Sasanidi, prima di essere governato dai califfati, omayyade e abbaside, e dalle varie dinastie locali. Tra il XVI e il XX secolo lo Yemen entrò a far parte dell’Impero Ottomano, fino a quando sopraggiunsero i britannici che si ritirarono nel 1970, lasciando spazio per la creazione della Repubblica Popolare dello Yemen.
Ma è soprattutto il fascino dei tempi antichi a rendere lo Yemen una terra leggendaria, che da sempre ammalia con le sue suggestioni da mille e una notte. Panorami incredibili sono offerti dalla varietà dei paesaggi, che si dividono tra la regione montana con la catena montuosa e il monte del Profeta Shu’aib, la montagna più alta dell’Arabia; la regione degli altopiani; la zona costiera costituita da pianure che si affacciano sul Mar Rosso, sul Golfo di Aden e sul Mare Arabico; le piane desertiche di ghiaia e sabbia, tra dune sabbiose e ampie oasi; le isole disseminate lungo la costa.
Andare alla scoperta dei paesaggi yemeniti significa anche passare attraverso la spettacolare bellezza di un’architettura che ha affascinato gli uomini di ogni epoca, tanto da essere definita la più bella del mondo. La capitale Sana’a, come dice Pier Paolo Pasolini che proprio qui ha girato alcune scene del suo Decameron, “è una Venezia selvaggia sulla polvere senza San Marco e senza la Giudecca, una città la cui bellezza non risiede nei deperibili monumenti, ma nell’incompatibile disegno…”.
Tutto il paese è disseminato di antichi abitazioni a torri, edifici di pietra e fango che raggiungono anche gli otto piani, moschee, palazzi di sultani e villaggi abbarbicati sulla cima delle montagne che ne testimoniano la ricca storia. E’ uno dei più antichi centri di civilizzazione del mondo, dove si sono insediate popolazioni che hanno sfruttato le particolari caratteristiche del territorio.
Oltre al più conosciuto regno di Saba, si sono susseguiti nel tempo quello di Awsan, dei Minei, dei Qatabanici, dell’Hadramawt, quello Himyarita e diversi altri ancora. Dopo il tentativo da parte dei romani di conquistarlo, sotto Augusto, passò sotto il regno etiope di Axum e sotto quello dei Sasanidi, prima di essere governato dai califfati, omayyade e abbaside, e dalle varie dinastie locali. Tra il XVI e il XX secolo lo Yemen entrò a far parte dell’Impero Ottomano, fino a quando sopraggiunsero i britannici che si ritirarono nel 1970, lasciando spazio per la creazione della Repubblica Popolare dello Yemen.
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