Nonostante sia da considerarsi una delle figure più significative dell'architettura e dell'ingegneria in Liguria, non si conoscono né la data di nascita né quella di morte di questo architetto, esponente della tradizione lombarda fra manierismo e barocco. Il 1585 è un anno fondamentale per la carriera del Vannone: è impeganto nella prima opera di rilievo nella chiesa di San Pietro in Banchi. Inoltre è nominato una prima volta "architetto camerale", titolo equivalente a quello di sovrintendente alle opere pubbliche della città. E' attivo poi in quella che fu una delle sue opere più importanti, ossia la ristrutturazione del Palazzo ducale di Genova. Rinnova l’assetto generale del palazzo, sede del Doge, in rapporto alle nuove esigenze e funzioni pubbliche. Nel 1588 contribuisce al cantiere di San Siro. Fra il 1590 e il 1596 è impegnato nella costruzione della loggia dei Mercanti a piazza Banchi. Nello stesso periodo ristruttura la villa dei Doria a Genova-Pegli. Le fonti gli attribuiscono, infine, due delle ville più belle di Genova, ma senza nessuna prova documentaria: la villa Saluzzo, detta "Il Paradiso", sulla collina di Albaro.
Biografia
COMMENTI:
Michelangelo Merisi