Marco Adamo: l'Arte nel Pallone

Marco Adamo, Omaggio al Verona Calcio, 2024. Tecnica mista su tela, 150 x 200 cm.
Dal 05 Dicembre 2024 al 20 Aprile 2025
Cortina d'Ampezzo | Belluno
Luogo: Galleria d'Arte Contini
Indirizzo: Piazza Silvestro Franceschi 1/7
Orari: Lun – Sab: 10.00-13.00 / 16.00-20.00 Dom: 10.30-13.00 / 16.00-20.00
Telefono per informazioni: +39 0436 867400
E-Mail info: cortina@continiarte.com
Sito ufficiale: http://www.continiarte.com
La Galleria d’Arte Contini è lieta di annunciare la mostra di Marco Adamo l’Arte nel Pallone a Cortina d’Ampezzo, nel cuore delle Dolomiti, presso la sede di Piazza Silvestro Franceschi, 7. La pittura di Adamo, caratterizzata da una gestualità forte ed energica, collega due mondi apparentemente agli antipodi, arte e sport, creando un legame innovativo mai pensato finora. La sua poetica è coinvolgente, accattivante e allo stesso tempo particolare: questa decisa dimensione astratta lo avvicina all’action painting americana, dove l’opera d’arte si allontanava dalle convenzioni tradizionali del dipingere. Lo strumento principale della sua pittura, appunto, è il pallone, che immerso nel colore acrilico, viene calciato sulla tela, lasciando un’indelebile impronta. Questo gesto energico crea una danza visiva di macchie di colore, che si sovrappongono e si mescolano, creando dinamiche fluttuanti. La variazione di intensità e direzione dei colpi conferisce all’opera un senso di movimento, quasi come se fosse viva. Ogni impronta rappresenta un momento congelato nel tempo, un'eco di un'azione istantanea che si traduce in un linguaggio visivo potente.
Quel segno che un po’ richiama la vivacità del gioco, di quando da bambini si tiravano pallonate al muro come risposta ad un momento particolare della giornata. Più il colpo era forte, più il segno rimaneva e allo stesso modo, lo stile di Adamo fa riaffiorare il ricordo giovanile e lascia un'impronta duratura dentro di noi. Le sue tele si distinguono fra opere ricche di pallonate ed altre caratterizzate solamente da poche e marcate, in cui è possibile dare spazio alla libera espressione di pensieri e riflessioni. La tecnica innovativa dell’action painting con pallonate, approccio artistico unico, combina il movimento frenetico e la spontaneità, dando vita a un'opera che cattura l'attenzione e stimola l'immaginazione. Citando Jackson Pollock ‹L'artista moderno […] lavora per esprimere un mondo interiore; in altri termini: esprime il movimento, l'energia e altre forze interiori›. Adamo trova nei palloni non solo degli strumenti artistici, ma anche dei compagni per la sua lotta contro le ingiustizie. La volontà dell’artista è di abbattere tutte le barriere convenzionalmente costruite, di odio e razzismo, e ricreare un’armonia globale, che oggigiorno si è persa. Accanto alle esplosioni di colore, Adamo integra stemmi di squadre di calcio, simboli di appartenenza e identità collettiva; non sono solo decorativi, ma portano un messaggio importante: arte e sport possono diventare strumenti per unire le persone, superando differenze e divisioni. Fra alcuni titoli delle sue opere spiccano “Gioiello”, “Rinascita”, “Infinito”, che sottolineano questa ricerca di unione e legame pacifico fra gli uomini.
Marco Adamo nasce il 26 maggio 1990 a Gallipoli, in Puglia. Cresce circondato dall’affetto della sua famiglia, che rappresenta il costante sfondo della sua vita. Vive ad Alliste, nella provincia di Lecce, dove fin da piccolo sviluppa una profonda passione per il calcio. Marco dimostra un talento naturale per lo sport e determinazione nel calcio. Nel 2010 approda nella serie D del campionato pugliese, avviando così una promettente carriera calcistica. Tuttavia, nel 2015, un periodo di profondo travaglio interiore lo porta a interrompere bruscamente la sua carriera sportiva. Decide di lasciare il suo amato paese d’origine e trasferirsi a Roma, in cerca di una nuova direzione. Affascinato dalle nuove scoperte, Adamo visita musei, esplora gallerie d’arte, legge riviste specializzate e partecipa ad ogni manifestazione artistica. È in questo fervore di scoperta e creatività che l’artista trova un modo unico per unire le sue due passioni: il calcio e l’arte. Nel 2018 nasce la sua prima opera d’arte “Pallonata su tela”. Utilizzando un pallone da calcio immerso in colori vivaci e miscele diverse, Marco calcia ripetutamente il pallone su giganti tele appese, creando opere d’arte uniche. Le varie sezioni del pallone, pentagonali ed esagonali, lasciano impronte distintive che danno vita a composizioni dall’inconfondibile dinamismo. Dal 2023 Marco Adamo collabora con la Galleria d’Arte Contini. Ha recentemente concluso con successo l’esposizione “Palla al Centro” presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani di Viareggio.
Inaugurazione alla presenza dell’artista sabato 28 dicembre ore 18.30
Quel segno che un po’ richiama la vivacità del gioco, di quando da bambini si tiravano pallonate al muro come risposta ad un momento particolare della giornata. Più il colpo era forte, più il segno rimaneva e allo stesso modo, lo stile di Adamo fa riaffiorare il ricordo giovanile e lascia un'impronta duratura dentro di noi. Le sue tele si distinguono fra opere ricche di pallonate ed altre caratterizzate solamente da poche e marcate, in cui è possibile dare spazio alla libera espressione di pensieri e riflessioni. La tecnica innovativa dell’action painting con pallonate, approccio artistico unico, combina il movimento frenetico e la spontaneità, dando vita a un'opera che cattura l'attenzione e stimola l'immaginazione. Citando Jackson Pollock ‹L'artista moderno […] lavora per esprimere un mondo interiore; in altri termini: esprime il movimento, l'energia e altre forze interiori›. Adamo trova nei palloni non solo degli strumenti artistici, ma anche dei compagni per la sua lotta contro le ingiustizie. La volontà dell’artista è di abbattere tutte le barriere convenzionalmente costruite, di odio e razzismo, e ricreare un’armonia globale, che oggigiorno si è persa. Accanto alle esplosioni di colore, Adamo integra stemmi di squadre di calcio, simboli di appartenenza e identità collettiva; non sono solo decorativi, ma portano un messaggio importante: arte e sport possono diventare strumenti per unire le persone, superando differenze e divisioni. Fra alcuni titoli delle sue opere spiccano “Gioiello”, “Rinascita”, “Infinito”, che sottolineano questa ricerca di unione e legame pacifico fra gli uomini.
Marco Adamo nasce il 26 maggio 1990 a Gallipoli, in Puglia. Cresce circondato dall’affetto della sua famiglia, che rappresenta il costante sfondo della sua vita. Vive ad Alliste, nella provincia di Lecce, dove fin da piccolo sviluppa una profonda passione per il calcio. Marco dimostra un talento naturale per lo sport e determinazione nel calcio. Nel 2010 approda nella serie D del campionato pugliese, avviando così una promettente carriera calcistica. Tuttavia, nel 2015, un periodo di profondo travaglio interiore lo porta a interrompere bruscamente la sua carriera sportiva. Decide di lasciare il suo amato paese d’origine e trasferirsi a Roma, in cerca di una nuova direzione. Affascinato dalle nuove scoperte, Adamo visita musei, esplora gallerie d’arte, legge riviste specializzate e partecipa ad ogni manifestazione artistica. È in questo fervore di scoperta e creatività che l’artista trova un modo unico per unire le sue due passioni: il calcio e l’arte. Nel 2018 nasce la sua prima opera d’arte “Pallonata su tela”. Utilizzando un pallone da calcio immerso in colori vivaci e miscele diverse, Marco calcia ripetutamente il pallone su giganti tele appese, creando opere d’arte uniche. Le varie sezioni del pallone, pentagonali ed esagonali, lasciano impronte distintive che danno vita a composizioni dall’inconfondibile dinamismo. Dal 2023 Marco Adamo collabora con la Galleria d’Arte Contini. Ha recentemente concluso con successo l’esposizione “Palla al Centro” presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani di Viareggio.
Inaugurazione alla presenza dell’artista sabato 28 dicembre ore 18.30
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