Urlo d'ulivo. Diversi linguaggi dell’arte contemporanea

Urlo d'ulivo. Diversi linguaggi dell’arte contemporanea, Castello Imperiali, Francavilla Fontana (BR)

 

Dal 25 Gennaio 2015 al 08 Febbraio 2015

Francavilla Fontana | Brindisi

Luogo: Castello Imperiali

Indirizzo: via Municipio 4

Orari: tutti i giorni 17.30-20

Enti promotori:

  • Città di Francavilla Fontana (Assessorati Cultura
  • Turismo
  • Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili)

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 0831 820111

E-Mail info: otto.picardi@libero.it

Sito ufficiale: http://https://salentoartevents.wordpress.com


Domenica 25 gennaio 2015 nel Castello Imperiali di Francavilla Fontana si inaugura “Urlo d’ulivo. Diversi linguaggi dell’arte contemporanea” nel solco di una lunga e prestigiosa serie di mostre che ne fanno ormai una delle location più in vista per gli eventi d’arte contemporanea dell’intera regione, organizzati dalla Città di Francavilla su progetto del Salento Art Events, a cura di Ottorino Picardi e Antonella Zito. 
L’ulivo è un protagonista della vita di questa terra e lo dimostrano anche lo stemma della Regione e quello della Città e la scelta del 25 gennaio per l’apertura non è casuale ma segue il giorno in cui si tengono in Francavilla le celebrazioni per il miracolo del “rinverdimento degli ulivi”. Le opere in mostra celebrano l’ulivo patrimonio paesaggistico e monumentale, un monumento vivente scolpito dalla natura e dal tempo; il suo rapporto con l’uomo, il lavoro, la produzione dell’olio e la dieta mediterranea. La scelta del titolo dell’iniziativa “Urlo d’ulivo” è però legato ad un fatto tragico che riguarda questi giganti, la loro “deportazione”: sradicati e trasportati, come prigionieri, in altre parti d’Italia dove, trapiantati in una terra “troppo fredda e con poco sole” in un habitat che non è il proprio, muoiono in breve tempo, in esilio. Ma negli ultimi tempi molti alberi del Salento stanno morendo anche a causa di quello che viene definito il cancro degli ulivi, la “Xilella fastidiosa”. 
La mostra, con filo conduttore l’albero d’ulivo, è nata intorno alle immagini fotografiche inserite nella pubblicazione “Ulivi in terra di Brindisi – patrimonio dell’umanità” dello scrittore e studioso Alessandro Rodia, e prosegue in un’esposizione che vede coinvolti tre artisti di rilievo internazionale, in un percorso che comincia con la video-arte di Antonella Zito che irrompe squarciando il buio con toni toccanti e drammatici, passando alla sala in cui saranno esposte le foto di Rodia, con l’obiettivo di illustrare e far conoscere l’impegno e l’amore che i popoli hanno profuso per conservare la pianta dell’olivo, proseguendo con una rilettura classica, attraverso la magnifica e romantica pittura del Maestro Renato Sciolan, che riflette sulla durezza del lavoro e alle gite in campagna, per giungere infine alle installazioni e alla performance di Rosa Didonna, che fissa la propria attenzione alla sacralità dell’ulivo, in modo però particolare e davvero curioso e inconsueto. 

L'iniziativa, voluta dalla Città di Francavilla Fontana (Assessorati Cultura, Turismo, Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili), è un progetto del SAE a cura di Ottorino Picardi e Antonella Zito, in collaborazione con l'Ardeco, con il Lions Brindisi e con il Club Unesco di Francavilla. La mostra/evento ha ottenuto il patrocinio dell'Assessore Regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo, del Touring Club Italiano e il plauso del Presidente Nazionale dei Club Unesco Maria Paola Azzario: «...Ringrazio la Città di Francavilla Fontana per aver organizzato l'iniziativa "Urlo d'ulivo" nata da un progetto del SAE che coinvolge artisti di rilievo internazionale e molte personalità di spicco nel mondo della cultura ... plaudo alla partecipazione del Club UNESCO di Francavilla Fontana a questa importante serie di eventi che ripropongono una attenzione particolare a questo elemento fondamentale e indispensabile nella vita e nella cultura pugliese e mediterranea. Apprezzo la volontà di dare ascolto al grido di dolore di un ulivo che per moda troppo spesso viene sradicato per essere "deportato" in terre lontane, come è definita questa pratica nel libro fotografico di Alessandro Rodia "Ulivi in terra di Brindisi - patrimonio dell'umanità". Terremo in dovuta considerazione il senso di "Urlo d'ulivo" per la valorizzazione e la promozione dell'ulivo pugliese, un patrimonio dell'umanità, e auspico che quest'albero ci aiuti a costruire un futuro di sviluppo sostenibile». 
Al vernissage, che si terrà domenica 25 gennaio alle ore 18,00 parteciperanno i quattro autori delle opere esposte, alla presenza del sindaco e presidente della Provincia di Brindisi, Maurizio Bruno, fautore dell’iniziativa, dell’assessore alla Cultura Anna Maria Padula, del presidente del Gal Terra dei Messapi, Damiano Franco, del presidente del Gal Alto Salento, Domenico Tanzarella e del presidente del Club Unesco di Francavilla Fontana, Michele Clarizio. A presentare le opere ci sarà il critico d’arte Carmen De Stasio, mentre la conduzione della serata è affidata a Giovanna Ciracì. Infine si terrà la degustazione di olio dell’Azienda Tratturi Reali a cura di Cosimo Damiano Guarini, agronomo e autore del libro “Lovolio”, e dei Vini della Cantina Nistri. 

Eventi in programma: 

31/1/15 
Presentazione libro "Felice Garibaldi e il Risorgimento in Puglia" dedicato all'imprenditore dell'olio pugliese; in seguito laboratorio di degustazione GAL Terra dei Messapi/Villa Buontempo 

7 febbraio 
Conferenza sull'Orto degli ulivi del Getsemani e Monologo teatrale "Urlo d'ulivo" di e con Antonio Fanelli. 


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