Vamp. Rassegna di arte contemporanea

Vamp. Rassegna di arte contemporanea, Cagliari

 

Dal 26 Gennaio 2013 al 28 Luglio 2013

Cagliari

Luogo: Centro Comunale d'Arte e Cultura Exmà

Indirizzo: via San Lucifero 71

Orari: da martedì a domenica 10-13/ 16-20

Curatori: Giacomo Pisano

Enti promotori:

  • Consorzio Camù

Costo del biglietto: € 3

Telefono per informazioni: +39 070 666399

E-Mail info: exma@tiscali.it

Sito ufficiale: http://www.camuweb.it


Venerdì 25 gennaio alle ore 18.30, nel Centro Comunale d’Arte e Cultura Exmà di Cagliari, inaugura Vamp, la rassegna d’arte contemporanea, curata da Giacomo Pisano, prodotta dal Consorzio Camù e realizzata in collaborazione con il Comune di Cagliari ed ECCOM, il Centro Europeo per l’Organizzazione e il Management Culturale. 
Un’iniziativa che prosegue idealmente la precedente esperienza di AltrArte, programmata sempre nella Sala della Torretta dal 2007 al 2010, e che si pone in linea con il progetto comunale di dedicare l’Exmà all’arte contemporanea. 

LA RASSEGNA 
VAMP è l’acronimo di la Vera Arte Muove le Persone, ma anche diminutivo di vampiro, figura ambigua usata come metafora del mondo dell’arte assetato di creatività e stimoli sempre nuovi. Fotografia, street art, grafica, pittura, installazioni sono i linguaggi artistici con cui Vamp racconta in 7 percorsi differenti il modo originale di fare arte di alcuni tra i più innovativi, giovani e capaci artisti sardi. Si tratta di due personali, una di apertura e l’altra di chiusura alla rassegna, tre bipersonali e due collettive. L’iniziativa prende spunto da alcuni aspetti contrastanti del modo di fare e proporre arte ai giorni nostri. «Se da un lato assistiamo ad un discreto proliferare di iniziative a favore dei giovani non possiamo fare a meno di constatare che scelte e proposte sono spesso dettate da ragioni che esulano dagli aspetti artistici e si concentrano piuttosto su motivazioni di tipo commerciale o volutamente provocatorio, alla ricerca di quel sensazionalismo di cui non sentiamo la reale necessità. Da qui anche la scelta di giocare con l’acronimo VAMP, diminutivo di vampiro, una creatura ambigua, che oggi assume aspetti e significati lontani dal tenebroso conte Dracula, e che in luogo del sangue cerca vitalità nella creatività più sotterranea. Ma anche l’artista stesso è vampirizzato da un sistema che fagocita e produce arte esattamente come articoli di supermercato» - sottolinea il curatore Giacomo Pisano. 

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