Artoilet

Artoilet, installazione artistica itinerante, Ferrara

 

Dal 24 Agosto 2017 al 26 Agosto 2017

Ferrara

Luogo: Corso Porta Reno

Indirizzo: corso Porta Reno angolo Via Ragno

Telefono per informazioni: +39 0532249337

Sito ufficiale: http://www.ferrarabuskers.com/



Dal 24 al 26 agosto 2017, il pubblico è protagonista di un’installazione artistica, disegnando e scrivendo sui bagni chimici che diventeranno parte di una mostra itinerante.

Un’idea innovativa, che coinvolgerà gli spettatori del 30esimo Ferrara Buskers Festival® per la prima volta nella storia della Rassegna Internazionale del Musicista di Strada. Si intitola Artoilet, un’installazione artistica itinerante a cui si potrà partecipare a partire dalle 20.00 a mezzanotte del 24 agosto 2017 in Corso Porta Reno – angolo Via Ragno, divertendosi a disegnare e scrivere su 5 bagni chimici verniciati di bianco, che poi diventeranno parte di una mostra. L’ideatore è Davide Tenan, responsabile marketing per la Globalambiente, che vuole far riflettere sul considerare il bagno come un momento creativo. «Il bagno è sempre stato luogo di creatività, a partire dai numeri di telefono lasciati su porte e pareti fino alle diverse frasi – spiega -. Le persone si sentono libere di esprimersi, nella privacy e nell’intimità. Il bagno è ormai l’unico tabù del mondo occidentale. Studi universitari hanno studiato i messaggi scritti dalle persone nei bagni, evidenziando per esempio come le donne siano più cerebrali e gli uomini più espliciti». Per prendere parte all’installazione, basta raggiungere il luogo di Artoilet e registrarsi con i propri dati. Ogni partecipante riceverà un pennarello per disegnare o scrivere ciò che vuole in quel momento. Ed infine riceverà un gadget. Un altro water sarà collocato nella zona selfie, per auto-scattarsi foto ricordo dell’iniziativa. A seguito delle tre giornate di Artoilet – 24, 25 e 26 agosto -, i bagni saranno cosparsi di una vernice trasparente, diventando pezzi d’arte unici, in cui ognuno avrà lasciato traccia del suo passaggio. Saranno poi oggetto di una mostra che sarà portata in diverse città. L’iniziativa viene realizzata in collaborazione con SEBACH e Globalambiente.
 

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