Psicogim
Gianfranco Baruchello, Piloti incerti sulla natura del guasto, 2009, 25x10x6 cm, assemblaggio
Psicogim, Villa Romana, Firenze
Dal 5 July 2012 al 24 August 2012
Firenze
Luogo: Villa Romana
Indirizzo: via Senese 68
Orari: da martedì a venerdì 14-18 e su appuntamento
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 055 221654
E-Mail info: office@villaromana.org
Sito ufficiale: http://www.villaromana.org
Dagli anni '50, l‘artista Gianfranco Baruchello porta avanti la sua ricerca in modo radicale, esplorando l’errore, l’analogo, il banale e il sogno, ciò che è rimosso, non ancora detto e ai limiti dell’utile e del verosimile. I suoi mondi di immagini si costituiscono nello spazio vacuo tra disegno manuale ed enciclopedia figurativa. I suoi oggetti, assemblaggi e vetrine sono tridimensionali manuali di istruzione per la mente e allo stesso tempo formule di un impossibile inventario; i suoi film sono studi insoliti che conducono la narrazione del medium fino all‘assurdo. Nel lavoro agricolo, Baruchello indaga il valore d’uso e di scambio del prodotto coltivato e dell’opera d’arte. A nord di Roma, ha trasformato, nel 1998, il suo ex atelier in una fondazione che porta avanti in modo collaborativo la ricerca e la sperimentazione artistica.
Nato nel 1924 a Livorno, studia diritto ed economia e, giovanissimo, dal 1945, si occupa della ricerca di una Società di produzione chimico-biologica; soltanto verso la fine degli anni '50 decide di lasciare queste attività per dedicarsi all‘arte. Nel 1962 espone alla Galleria Sidney Janis di New York con la mostra “New Realists”; nel 1962 conosce Marcel Duchamp con il quale condivide una lunga amicizia. Nel 1977 i suoi disegni vengono esposti alla “documenta 6”. Tuttavia – anche per la sua scelta di lavorare in solitario, fuori dalle strategie del successo e del mercato - l‘opera di Baruchello rimane al di là dai percorsi dominanti di circolazione dell‘arte. Nel 2012, in occasione del festival “Internationale Berliner Filmfestspiele”, il suo film “Verifica incerta” (1964) viene riscoperto da Harun Farocki che lo definisce una “pionieristica opera di montaggio”. Durante lo scorso inverno, la Galleria Nazionale di Roma ha dedicato all‘artista 87enne la sua prima, grande retrospettiva.
A Villa Romana Gianfranco Baruchello installa uno PSICOGIM, un impianto sportivo per la psiche e la mente. Il visitatore può usare il tapis roulant o colpire il punching-ball e, mentre si specchia, riflettere sulla propria forma psichica sulla base di immagini, oggetti e odori. Parallelamente l‘artista presenta tre film, pensati come “allenamenti” per pensare, ad esempio, la lentezza, l’equilibrio, l’intreccio o la piega. In occasione di questa mostra, una selezione dei suoi “esercizi” scritti (risalenti al 1975, 1981, 2006 e 2012) viene presentata per la prima volta in edizione bilingue.
Nato nel 1924 a Livorno, studia diritto ed economia e, giovanissimo, dal 1945, si occupa della ricerca di una Società di produzione chimico-biologica; soltanto verso la fine degli anni '50 decide di lasciare queste attività per dedicarsi all‘arte. Nel 1962 espone alla Galleria Sidney Janis di New York con la mostra “New Realists”; nel 1962 conosce Marcel Duchamp con il quale condivide una lunga amicizia. Nel 1977 i suoi disegni vengono esposti alla “documenta 6”. Tuttavia – anche per la sua scelta di lavorare in solitario, fuori dalle strategie del successo e del mercato - l‘opera di Baruchello rimane al di là dai percorsi dominanti di circolazione dell‘arte. Nel 2012, in occasione del festival “Internationale Berliner Filmfestspiele”, il suo film “Verifica incerta” (1964) viene riscoperto da Harun Farocki che lo definisce una “pionieristica opera di montaggio”. Durante lo scorso inverno, la Galleria Nazionale di Roma ha dedicato all‘artista 87enne la sua prima, grande retrospettiva.
A Villa Romana Gianfranco Baruchello installa uno PSICOGIM, un impianto sportivo per la psiche e la mente. Il visitatore può usare il tapis roulant o colpire il punching-ball e, mentre si specchia, riflettere sulla propria forma psichica sulla base di immagini, oggetti e odori. Parallelamente l‘artista presenta tre film, pensati come “allenamenti” per pensare, ad esempio, la lentezza, l’equilibrio, l’intreccio o la piega. In occasione di questa mostra, una selezione dei suoi “esercizi” scritti (risalenti al 1975, 1981, 2006 e 2012) viene presentata per la prima volta in edizione bilingue.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 20 December 2025 al 20 April 2026
Caserta | Reggia di Caserta
Regine: trame di cultura e diplomazia tra Napoli e l’Europa
-
Dal 19 December 2025 al 23 March 2026
Torino | Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica
Il castello ritrovato. Palazzo Madama dall’età romana al medioevo
-
Dal 17 December 2025 al 19 January 2026
Roma | Palazzo della Cancelleria
De Humana Mensura di Linda Karshan
-
Dal 18 December 2025 al 12 April 2026
Firenze | Gallerie degli Uffizi
Cera una volta. Sculture dalle collezioni medicee
-
Dal 11 December 2025 al 9 April 2026
Firenze | Museo Archeologico Nazionale di Firenze
Icone di Potere e Bellezza
-
Dal 11 December 2025 al 11 January 2026
Roma | Palazzo Esposizioni Roma
Giorgio Morandi nella Collezione Eni. Un viaggio attraverso la storia culturale del cane a sei zampe e l’eredità di Enrico Mattei