23ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano - Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries

© NASA

 

Dal 15 Luglio 2022 al 11 Dicembre 2022

Milano

Luogo: Triennale Milano

Indirizzo: Viale Alemagna 6

Telefono per informazioni: +39 02 724341

E-Mail info: info@triennale.org

Sito ufficiale: http://www.triennale.org


Saranno più di 40 i paesi rappresentati nella 23ª Esposizione Internazionale Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries attraverso progetti e opere provenienti da diversi ambiti disciplinari che si interrogano su quello che non sappiamo di non sapere. Sarà una partecipazione diversificata in termini di temi, prospettive, contesti e provenienze che darà vita a una costellazione di mostreinstallazioni progetti speciali, in un percorso che attraverserà tutti gli spazi di Triennale.
In accordo con il Bureau International des Expositions (BIE) e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la 23ª Esposizione Internazionale si svolgerà dal 15 luglio all’11 dicembre 2022, per garantire alla manifestazione la più ampia partecipazione internazionale.

Dimitri S. Kerkentzes
, Segretario Generale del BIE, dichiara: “La 23ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano – che si svolge in un momento storico il cui futuro non è mai stato più imprevedibile – sarà uno straordinario forum che supera i confini, alla ricerca di misteri inediti, nuove prospettive e risposte impensabili. Attraverso un tema che apre nuovi orizzonti su quello che va oltre i limiti dei nostri sensi e della nostra conoscenza, questa edizione dell’Esposizione Internazionale riunirà paesi di tutto il mondo in uno sforzo congiunto per riflettere sull'ignoto”.

Stefano Boeri
, Presidente di Triennale Milano, afferma: “Siamo molto felici delle adesioni che abbiamo ricevuto per la 23ª Esposizione Internazionale. La scelta di spostare l’apertura dell’Esposizione a luglio ci ha permesso infatti di ampliare il numero di paesi partecipanti e di garantire una maggiore presenza dei visitatori stranieri. In un momento drammatico come quello che stiamo vivendo, crediamo che sia più importante che mai preservare e valorizzare le occasioni di dialogo tra paesi, culture, popoli diversi. Ed è esattamente questo l’intento della 23ª Esposizione Internazionale: aprire uno spazio di discussione in cui curatori, artisti, designer, architetti, scienziati, scuole e collettivi provenienti da tutto il mondo possano incontrarsi e discutere liberamente su come estendere i confini della nostra conoscenza e ridurre le zone d’ombra che ancora avvolgono il nostro pianeta”.

In linea con la tradizione delle Esposizioni Internazionali, la 23ª edizione include la mostra tematica – curata da Ersilia Vaudo, astrofisica e Chief Diversity Officer all’Agenzia Spaziale Europea – e una sezione dedicata alle partecipazioni internazionali, sollecitate sotto l’egida del Bureau International des Expositions attraverso canali governativi.

Francis Kéré
 – premiato con il Pritzker Architecture Prize 2022, il più importante premio internazionale per l’architettura – curerà gli allestimenti negli spazi comuni di Triennale e l’installazione Yesterday‘s Tomorrow, che riunisce le voci del continente africano e della sua diaspora.

Oltre alla mostra tematica, la 23ª Esposizione Internazionale ospiterà anche altre due grandi mostre – una progettata insieme a Fondation Cartier pour l’art contemporain e l’altra curata da Marco Sammicheli, Direttore del Museo del Design Italiano di Triennale – e una serie di installazioni e progetti speciali che vedranno coinvolti gli storici dell’arte Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa, il musicista e scrittore Francesco Bianconi, il filosofo Emanuele Coccia – che curerà il catalogo in due volumi dell’Esposizione e la video installazione che accoglierà il pubblico introducendo i temi delle mostre –, Romeo Castellucci, artista e Grand Invité di Triennale 2021-2024, Ingrid Paoletti, docente del Politecnico di Milano, per finire con un’opera cinematografica di Andrea Branzi, maestro dell’architettura e del design. A queste figure Triennale ha commissionato dei progetti che saranno parte integrante della manifestazione.

La struttura corale della 23ª Esposizione Internazionale si sviluppa inoltre grazie al supporto dell’Advisory Board composto da: Hervé Chandès, Direttore Generale Artistico di Fondation Cartier pour l’art contemporain; Emanuele Coccia, filosofo e professore all’École des Hautes Études en Sciences Sociales; Joseph Grima, curatore, architetto e autore; Sarah Ichioka, urbanista, curatrice e autrice; Mariana Siracusa, designer e ricercatrice; Weng Ling, curatrice e fondatrice di Arts Innovation.

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