A me gli occhi. Maghi, forzuti, illusionisti, fachiri e cinema
Dal 05 Novembre 2023 al 30 Aprile 2023
Milano
Luogo: Cineteca Milano MIC
Indirizzo: Viale Fulvio Testi 121
Costo del biglietto: Ingresso proiezioni e ingresso Mostra alla Cineteca Milano MIC: 5,00 euro. Biglietto Mago Silvan sabato 5 novembre alla Cineteca Milano Arlecchino: 8,50 / 7,50 euro
Telefono per informazioni: +39 02 87242114
E-Mail info: info@cinetecamilano.it
Sito ufficiale: http://www.cinetecamilano.it
Un trucco di magia rivoluzionario, un gioco di prestigio ultramoderno, così dovette apparire il cinematografo a Georges Méliès, illusionista e prestigiatore, quando nel 1895 assistette alla prima proiezione pubblica dei fratelli Lumière. Un’epifania che irruppe nell’immaginario della fine dell’Ottocento e che in poco tempo cambiò radicalmente la natura dello spettacolo dal vivo: teatri, sale da concerto, varietà, circhi si trovarono a competere con la nuova arte del Novecento, il cinema. A Milano, come in tutte le grandi città europee tra gli anni Venti e Trenta, i luoghi e la comunicazione pubblica delle esibizioni live ormai divenute minori mutarono profondamente e molti dei suoi protagonisti, illusionisti, lottatori e clown, passarono dal palcoscenico ai set arricchendo il cinema della magia dell’arte popolare.
S’inaugura domenica 5 novembre, alla Cineteca Milano MIC, A me gli occhi. Maghi, forzuti, illusionisti, fachiri e cinema, una mostra-spettacolo che racconta in modo sorprendente questo periodo di trasformazione: il passaggio dalle fantasmagorie ottocentesche alla malìa dell’arte cinematografica che arriva fino ai nostri giorni. “Manifesti d’epoca in copia unica, fotografie, film restaurati, libri antichi colgono l’inventiva, il divertimento e, talvolta, la follia di personaggi e spettacoli di quel periodo: da incredibili palinsesti di inizio ‘900 con elefanti ballerini e ciclisti giapponesi che volteggiano nell’aria a bizzarre gallerie di nomi di fachiri, illusionisti e forzuti”, rivela Matteo Pavesi, direttore di Cineteca Milano.
Da novembre 2023 ad aprile 2024, il ricco percorso espositivo della mostra si intreccia da un lato a momenti di spettacolo dal vivo con maghi, mangiafuoco e clown, dall’altro a un programma sbalorditivo di decine di film su precinema, circo e magia dell’archivio di cinema in pellicola di Cineteca Milano, tra le collezioni di più grande pregio a livello internazionale. Ma il gioco non finisce qui. Non mancheranno appuntamenti con i nuovi linguaggi della realtà aumenta e della virtual reality che consentiranno non solo di vedere le “macchine del meraviglioso” dell’Ottocento, ma anche di sperimentarle con gli oculus di ultima generazione.
Commenta Pavesi: “La mostra è l’imperdibile occasione di mettere a sistema il patrimonio storico della Cineteca di Milano, la più antica del nostro Paese, e di vivere lo stupore e l’emozione che sono propri dei bambini di fronte a uno spettacolo stupefacente, quella capacità di sorprendersi per ciò che reale non è, ma a cui nonostante tutto testardamente vogliono credere”.
Domenica 5 alle ore 15.00, a dare ufficialmente inizio alla mostra-spettacolo, sarà l’imperdibile visita guidata del Mago Silvan, uno degli illusionisti più importanti al mondo, che dopo il live show a Piccolo Grande Cinema (sabato 4 alle ore 21.00 alla Cineteca Milano Arlecchino) condurrà il pubblico tra le rarità in esposizione al MIC.
Alle ore 18.00, la giornalista, traduttrice e regista Anselma Dell’Olio sarà presente in sala per l’anteprima milanese del suo documentario Enigma Rol (RS Productions) sulla vita e i prodigi del sensitivo torinese Gustavo Adolfo Rol, tra le figure più controverse del Novecento.
Da lunedì 6 a domenica 12, dalle ore 17.00, la sala cinema del MIC ospiterà la rassegna “A me gli occhi” di Piccolo Grande Cinema 2023, con una selezione di film sui temi della mostra: ogni proiezione sarà introdotta da una presentazione “fuori dalla sala”, in un gioco continuo di rimandi tra gli oggetti unici del museo e il grande schermo.
Lunedì 6, il film Il mago Houdini (1953) di George Marshall ci guiderà nella folgorante carriera dell'illusionista Harry Houdini che, sostenuto della moglie Bess, stregò intere platee di spettatori di tutto il mondo.
Martedì 7, il pluricandidato all’Oscar La fiera delle illusioni – Nightmare Alley (2021) di Guillermo del Toro ci condurrà nel dramma psicologico a tinte noir di un giostraio ambizioso con un talento nel manipolare le persone.
Mercoledì 8, il classico Freaks (1932) di Tod Browning ci porterà nel mondo di un circo che ha, tra le sue principali attrazioni, esseri bizzarri e deformi. Tra gli artisti nascono relazioni amorose, non sempre corrisposte: il nano Hans è innamorato della bella trapezista Cleopatra, ma lei è interessata solo al suo denaro.
Giovedì 9, un disegno originale realizzato da Federico Fellini e dedicato a Giulietta Masina introdurrà il pubblico alla storia di Giulietta degli Spiriti (1965): una donna in crisi coniugale riesce a lasciare il marito solo dopo aver interrogato gli “spiriti”.
Venerdì 10, saranno dieci foto di Il più grande spettacolo del mondo (1952) di Cecil B. De Mille, premio Oscar per il Miglior Film, ad accompagnare gli spettatori in sala e nella vita di una grande compagnia circense, dove l'arrivo di un nuovo acrobata porta scompiglio facendo emergere sogni e drammi tra i suoi membri.
La prima proiezione di sabato 11 sarà alle ore 15.30, con un grande classico del cinema di animazione Disney: La spada nella roccia (1963) di Wolfgang Reitherman, la storia del giovane Artù e di mago Merlino. Farà seguito, dalle ore 17.00, Il circo (1928) di Charlie Chaplin, che racconta l’amore del buffone Charlot per la figlia del proprietario del circo dove lavora, minacciato dall’arrivo dell’avvenente equilibrista Rex. Uno dei capolavori della filmografia di Chaplin, che sarà accompagnato dalla musica live del Maestro Antonio Zambrini.
Domenica 12, la giornata dedicata anche ai più piccini, inizierà alle ore 15.30, con il Mago Dylan che sorprenderà il pubblico con una delle più antiche forme di illusionismo: le ombre cinesi, in un viaggio tra arte e immaginazione. Seguirà, alle ore 17.30, la proiezione del film Principi e principesse (1999) di Michel Ocelot: la storia di due bambini che ogni sera si nascondono in un cinema abbandonato, ricreando con le ombre storie fantastiche che oltrepassano i confini geografici.
Evento speciale VIRTUAL REALITY
Mercoledì 8, alle ore 11.00, Cineteca Milano MIC presenta il progetto di Virtual Reality dedicato al precinema, realizzato da Cicciotun in collaborazione con NABA: un’immersione tra lanterne magiche, zootropi e altre antiche forme di movimento e proiezione di immagini, capace di intrecciare l’importante collezione del MIC sulle origini del cinema in una forma di narrazione innovativa. Per rendere l’esperienza multisensoriale, tutti i presenti potranno testare il filmato in VR presso la sala dedicata del museo. A seguire, la presentazione dei preziosi disegni autografi di Georges Méliès, inediti dopo il restauro di Cineteca Milano, introdurrà alla proiezione di Hugo Cabret (2011): cinque Oscar per l’omaggio che il regista Martin Scorsese rende alla magia della Settima Arte.
In attesa di conoscere le molteplici sorprese che riserverà A me gli occhi per i prossimi mesi, si abbandonino gli indugi, si alzi il sipario, che lo spettacolo abbia inizio.
S’inaugura domenica 5 novembre, alla Cineteca Milano MIC, A me gli occhi. Maghi, forzuti, illusionisti, fachiri e cinema, una mostra-spettacolo che racconta in modo sorprendente questo periodo di trasformazione: il passaggio dalle fantasmagorie ottocentesche alla malìa dell’arte cinematografica che arriva fino ai nostri giorni. “Manifesti d’epoca in copia unica, fotografie, film restaurati, libri antichi colgono l’inventiva, il divertimento e, talvolta, la follia di personaggi e spettacoli di quel periodo: da incredibili palinsesti di inizio ‘900 con elefanti ballerini e ciclisti giapponesi che volteggiano nell’aria a bizzarre gallerie di nomi di fachiri, illusionisti e forzuti”, rivela Matteo Pavesi, direttore di Cineteca Milano.
Da novembre 2023 ad aprile 2024, il ricco percorso espositivo della mostra si intreccia da un lato a momenti di spettacolo dal vivo con maghi, mangiafuoco e clown, dall’altro a un programma sbalorditivo di decine di film su precinema, circo e magia dell’archivio di cinema in pellicola di Cineteca Milano, tra le collezioni di più grande pregio a livello internazionale. Ma il gioco non finisce qui. Non mancheranno appuntamenti con i nuovi linguaggi della realtà aumenta e della virtual reality che consentiranno non solo di vedere le “macchine del meraviglioso” dell’Ottocento, ma anche di sperimentarle con gli oculus di ultima generazione.
Commenta Pavesi: “La mostra è l’imperdibile occasione di mettere a sistema il patrimonio storico della Cineteca di Milano, la più antica del nostro Paese, e di vivere lo stupore e l’emozione che sono propri dei bambini di fronte a uno spettacolo stupefacente, quella capacità di sorprendersi per ciò che reale non è, ma a cui nonostante tutto testardamente vogliono credere”.
Domenica 5 alle ore 15.00, a dare ufficialmente inizio alla mostra-spettacolo, sarà l’imperdibile visita guidata del Mago Silvan, uno degli illusionisti più importanti al mondo, che dopo il live show a Piccolo Grande Cinema (sabato 4 alle ore 21.00 alla Cineteca Milano Arlecchino) condurrà il pubblico tra le rarità in esposizione al MIC.
Alle ore 18.00, la giornalista, traduttrice e regista Anselma Dell’Olio sarà presente in sala per l’anteprima milanese del suo documentario Enigma Rol (RS Productions) sulla vita e i prodigi del sensitivo torinese Gustavo Adolfo Rol, tra le figure più controverse del Novecento.
Da lunedì 6 a domenica 12, dalle ore 17.00, la sala cinema del MIC ospiterà la rassegna “A me gli occhi” di Piccolo Grande Cinema 2023, con una selezione di film sui temi della mostra: ogni proiezione sarà introdotta da una presentazione “fuori dalla sala”, in un gioco continuo di rimandi tra gli oggetti unici del museo e il grande schermo.
Lunedì 6, il film Il mago Houdini (1953) di George Marshall ci guiderà nella folgorante carriera dell'illusionista Harry Houdini che, sostenuto della moglie Bess, stregò intere platee di spettatori di tutto il mondo.
Martedì 7, il pluricandidato all’Oscar La fiera delle illusioni – Nightmare Alley (2021) di Guillermo del Toro ci condurrà nel dramma psicologico a tinte noir di un giostraio ambizioso con un talento nel manipolare le persone.
Mercoledì 8, il classico Freaks (1932) di Tod Browning ci porterà nel mondo di un circo che ha, tra le sue principali attrazioni, esseri bizzarri e deformi. Tra gli artisti nascono relazioni amorose, non sempre corrisposte: il nano Hans è innamorato della bella trapezista Cleopatra, ma lei è interessata solo al suo denaro.
Giovedì 9, un disegno originale realizzato da Federico Fellini e dedicato a Giulietta Masina introdurrà il pubblico alla storia di Giulietta degli Spiriti (1965): una donna in crisi coniugale riesce a lasciare il marito solo dopo aver interrogato gli “spiriti”.
Venerdì 10, saranno dieci foto di Il più grande spettacolo del mondo (1952) di Cecil B. De Mille, premio Oscar per il Miglior Film, ad accompagnare gli spettatori in sala e nella vita di una grande compagnia circense, dove l'arrivo di un nuovo acrobata porta scompiglio facendo emergere sogni e drammi tra i suoi membri.
La prima proiezione di sabato 11 sarà alle ore 15.30, con un grande classico del cinema di animazione Disney: La spada nella roccia (1963) di Wolfgang Reitherman, la storia del giovane Artù e di mago Merlino. Farà seguito, dalle ore 17.00, Il circo (1928) di Charlie Chaplin, che racconta l’amore del buffone Charlot per la figlia del proprietario del circo dove lavora, minacciato dall’arrivo dell’avvenente equilibrista Rex. Uno dei capolavori della filmografia di Chaplin, che sarà accompagnato dalla musica live del Maestro Antonio Zambrini.
Domenica 12, la giornata dedicata anche ai più piccini, inizierà alle ore 15.30, con il Mago Dylan che sorprenderà il pubblico con una delle più antiche forme di illusionismo: le ombre cinesi, in un viaggio tra arte e immaginazione. Seguirà, alle ore 17.30, la proiezione del film Principi e principesse (1999) di Michel Ocelot: la storia di due bambini che ogni sera si nascondono in un cinema abbandonato, ricreando con le ombre storie fantastiche che oltrepassano i confini geografici.
Evento speciale VIRTUAL REALITY
Mercoledì 8, alle ore 11.00, Cineteca Milano MIC presenta il progetto di Virtual Reality dedicato al precinema, realizzato da Cicciotun in collaborazione con NABA: un’immersione tra lanterne magiche, zootropi e altre antiche forme di movimento e proiezione di immagini, capace di intrecciare l’importante collezione del MIC sulle origini del cinema in una forma di narrazione innovativa. Per rendere l’esperienza multisensoriale, tutti i presenti potranno testare il filmato in VR presso la sala dedicata del museo. A seguire, la presentazione dei preziosi disegni autografi di Georges Méliès, inediti dopo il restauro di Cineteca Milano, introdurrà alla proiezione di Hugo Cabret (2011): cinque Oscar per l’omaggio che il regista Martin Scorsese rende alla magia della Settima Arte.
In attesa di conoscere le molteplici sorprese che riserverà A me gli occhi per i prossimi mesi, si abbandonino gli indugi, si alzi il sipario, che lo spettacolo abbia inizio.
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