Angelo Accardi. Nonsense Makes Sense
Dal 06 Aprile 2022 al 30 Aprile 2022
Milano
Luogo: Deodato Arte
Indirizzo: Via Nerino 2
Si inaugura il 6 aprile, alle ore 18.30, Nonsense Makes Sense, la personale dell’artista Angelo Accardi presso la galleria Deodato Arte in via Nerino 2 a Milano. La mostra, aperta fino al 30 aprile, si annuncia come un evento che riporta in Italia uno degli artisti più quotati nel mercato internazionale, presente nelle più importanti gallerie del mondo, da NY a Dubai.
Accardi, con il suo approccio libero e disincantato all’arte contemporanea, in bilico tra drammaticità e ironia, gioca con il “surrealismo del quotidiano”; le opere esposte, che appartengono alla serie Misplaced, sono sculture e opere su mixed mediache danno forma a surreali scenari urbani o interni (perlopiù musei), popolati di riferimenti alla cultura “alta” così come al pop; negli stessi spazi coesistono così “fuori luogo”, personaggi dei Simpson e riferimenti ad opere di Klimt, Minions e dipinti rinascimentali, Topolino e Caravaggio. Lo struzzo, animale iconico delle opere di Accardi degli ultimi anni, è l’emblema dello spiazzamento che le sue opere provocano nello spettatore.
Le opere di Accardi saranno immerse in un caleidoscopico gioco di pattern grafici, creati per l’occasione dall’art director Nino Florenzano che ha interpretato in chiave optical la sintassi compositiva dell’artista, rinnovando l’immagine della Galleria Deodato Arte.
“Milano è la città dove ho vissuto nei primi anni ‘90 e che ho visto, fin da ragazzo, come modello, il mio benchmark culturale, la capitale della comunicazione, della moda e del design”, spiega Accardi. “E’ anche la città dove il rapporto tra collezionismo privato, gallerie d’arte e imprese ha rilanciato il mecenatismo in chiave moderna, spesso superando le istituzioni nella programmazione culturale e artistica della città. Amo profondamente Milano per gli stimoli creativi che mi dà”.
Nato a Sapri nel 1964, Angelo Accardi si concentra nel suo esordio artistico nella ricerca sulla figura umana e dell'astrazione, per poi dedicarsi, verso la fine degli anni “80 alla scultura in marmo, ritrovandovi la passione per i classici greci e romani. Nei primi anni ‘90 nelle sue tele compaiono temi a sfondo sociale. Dopo numerose collaborazioni con gallerie di spicco italiane. Nel 2006 entra in contatto con il gruppo di nuove avanguardie “Tantarte “ ed espone a Shanghai.
Lo storico dell’arte Marco Vallora, nel 2011, lo seleziona per la 54a Biennale di Venezia. Ad oggi le sue opere sono distribuite da Eden Gallery, con sedi New York City, Miami, Londra, Aspen, Tel Aviv, Dubai. Dal 2021 collabora con la Galleria Deodato Arte per l’Italia.
Accardi, con il suo approccio libero e disincantato all’arte contemporanea, in bilico tra drammaticità e ironia, gioca con il “surrealismo del quotidiano”; le opere esposte, che appartengono alla serie Misplaced, sono sculture e opere su mixed mediache danno forma a surreali scenari urbani o interni (perlopiù musei), popolati di riferimenti alla cultura “alta” così come al pop; negli stessi spazi coesistono così “fuori luogo”, personaggi dei Simpson e riferimenti ad opere di Klimt, Minions e dipinti rinascimentali, Topolino e Caravaggio. Lo struzzo, animale iconico delle opere di Accardi degli ultimi anni, è l’emblema dello spiazzamento che le sue opere provocano nello spettatore.
Le opere di Accardi saranno immerse in un caleidoscopico gioco di pattern grafici, creati per l’occasione dall’art director Nino Florenzano che ha interpretato in chiave optical la sintassi compositiva dell’artista, rinnovando l’immagine della Galleria Deodato Arte.
“Milano è la città dove ho vissuto nei primi anni ‘90 e che ho visto, fin da ragazzo, come modello, il mio benchmark culturale, la capitale della comunicazione, della moda e del design”, spiega Accardi. “E’ anche la città dove il rapporto tra collezionismo privato, gallerie d’arte e imprese ha rilanciato il mecenatismo in chiave moderna, spesso superando le istituzioni nella programmazione culturale e artistica della città. Amo profondamente Milano per gli stimoli creativi che mi dà”.
Nato a Sapri nel 1964, Angelo Accardi si concentra nel suo esordio artistico nella ricerca sulla figura umana e dell'astrazione, per poi dedicarsi, verso la fine degli anni “80 alla scultura in marmo, ritrovandovi la passione per i classici greci e romani. Nei primi anni ‘90 nelle sue tele compaiono temi a sfondo sociale. Dopo numerose collaborazioni con gallerie di spicco italiane. Nel 2006 entra in contatto con il gruppo di nuove avanguardie “Tantarte “ ed espone a Shanghai.
Lo storico dell’arte Marco Vallora, nel 2011, lo seleziona per la 54a Biennale di Venezia. Ad oggi le sue opere sono distribuite da Eden Gallery, con sedi New York City, Miami, Londra, Aspen, Tel Aviv, Dubai. Dal 2021 collabora con la Galleria Deodato Arte per l’Italia.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 19 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Roma | Galleria Borghese
Poesia e Pittura nel Seicento. Giovan Battista Marino e la meravigliosa passione
-
Dal 16 novembre 2024 al 11 maggio 2025
Asti | Palazzo Mazzetti
Escher
-
Dal 16 novembre 2024 al 08 dicembre 2024
Venezia | Arsenale Nord
ARTE LAGUNA PRIZE. Mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione
-
Dal 16 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Giovanni Chiaramonte. Realismo infinito
-
Dal 16 novembre 2024 al 16 dicembre 2024
Bologna | Collezioni Comunali d'Arte Palazzo d'Accursio
Alex Trusty. Contemporary Museum Watching
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family