Miranda July: New Society
Dal 07 Marzo 2024 al 14 Ottobre 2024
Milano
Luogo: Osservatorio Prada
Indirizzo: Galleria Vittorio Emanuele II
Orari: Lun / Mer / Gio / Ven 14 - 20 | Sab / Dom 11 - 20 | Mar chiuso
Curatori: Mia Locks
Costo del biglietto: 15 € | 10 € | 8 € | 5 €
Telefono per informazioni: +39 02 5666 2611
E-Mail info: info@fondazioneprada.org
Sito ufficiale: http://fondazioneprada.org
Fondazione Prada presenta “Miranda July: New Society”, la prima esposizione museale dedicata all’opera di Miranda July dal 7 marzo al 14 ottobre 2024, negli spazi di Osservatorio in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano.
Curata da Mia Locks, “Miranda July: New Society” ripercorre la carriera trentennale dell’artista, regista e scrittrice americana Miranda July dagli anni Novanta a oggi, presentando cortometraggi, performance e installazioni. La mostra include il nuovo lavoro F.A.M.I.L.Y. (Falling Apart Meanwhile I Love You), un’installazione video multicanale che documenta la collaborazione di un anno tra July e sette performer su Instagram. F.A.M.I.L.Y. è il punto di partenza per indagare nella mostra i temi presenti in altri progetti performativi e collaborativi di July.
Come afferma Locks ,“Il lavoro di July prende in esame una serie di relazioni umane e forme di intimità. Mettendo in discussione le gerarchie consolidate e le dinamiche di potere convenzionali, l’artista assume una posizione dichiaratamente femminista che attraversa i diversi media che ha utilizzato nella sua carriera”. La mostra, accompagnata da una retrospettiva della filmografia dell’artista al Cinema Godard della Fondazione Prada, è un’occasione unica per conoscere l’ampia produzione artistica di July.
“Sono onorata ed emozionata non solo nell’esporre il mio ultimo lavoro alla Fondazione Prada ma nel contestualizzarlo all’interno della mia intera produzione degli ultimi trent’anni”, sottolinea July. “Il fatto che questa istituzione esponga il mio lavoro all’Osservatorio e presenti i miei film al Cinema Godard testimonia un impegno raro e straordinario nei confronti della molteplicità dei linguaggi”.
Il primo piano dell’Osservatorio presenta la documentazione delle prime performance di July nei locali punk fino a quelle più note, come Love Diamond (1998-2000), The Swan Tool (2000-2003), Things We Don’t Understand and Definitely Are Not Going to Talk About (2006- 2007) e New Society (2015), accanto a oggetti di scena, costumi e documenti d’archivio.
Al secondo piano è esposto F.A.M.I.L.Y. insieme ad altri due progetti collaborativi – I’m the President, Baby (2018) e Services (2020). La mostra presenta inoltre una reiterazione di Learning to Love You More (2000-2007), progetto online realizzato in collaborazione con Harrell Fletcher, che include settanta “compiti” assegnati al pubblico e caricati sul sito web. Il “compito” n. 43 (“Realizza una mostra con le opere che trovi a casa dei tuoi genitori”), portato a termine da una donna milanese appositamente per questo progetto espositivo, sarà presentato come parte della mostra.
“Miranda July: New Society” è accompagnata dalla prima retrospettiva integrale della filmografia di July in Italia, che si terrà al Cinema Godard della Fondazione Prada in contemporanea con la mostra. Il programma include tre lungometraggi, Me and You and Everyone We Know (2005), The Future (2011) e Kajillionaire (2020), e sarà completato da una selezione di cortometraggi e opere inedite su grande schermo.
In occasione della mostra, Fondazione Prada presenta una nuova pubblicazione illustrata della serie Quaderni, che include una conversazione tra Miranda July e Cindy Sherman e un saggio della curatrice Mia Locks.
Miranda July è una regista, artista e scrittrice. Cresciuta a Berkeley, in California, vive e lavora a Los Angeles. Ha scritto, diretto e recitato in The Future e Me and You and Everyone We Know (Caméra d’Or al Festival del Cinema di Cannes e premio speciale della giuria al Sundance festival, ridistribuito da The Criterion Collection nel 2020). Il suo film più recente è Kajillionaire (2020). La produzione di July include il sito web Learning to Love You More (con Harrell Fletcher), Eleven Heavy Things (un giardino di sculture realizzato per la Biennale di Venezia del 2009), New Society (una performance), Somebody (un’app di messaggistica creata con Miu Miu) e un negozio dell’usato interconfessionale allestito in un departement store di lusso (presentato insieme ad Artangel). Nel 2022 MACK Books ha prodotto un’edizione limitata del suo lavoro più recente, Services. Tra le pubblicazioni di Miranda July: It Chooses You, The First Bad Man e No One Belongs Here More Than You (insignito del Frank O’Connor International Short Story Award). I libri di narrativa di July sono stati distribuiti in ventitré paesi, mentre alcuni suoi racconti sono stati pubblicati da “The Paris Review”, “Harper’s” e “The New Yorker”. Il suo ultimo romanzo, All Fours, sarà pubblicato a maggio 2024 da Riverhead Books, mentre l’edizione italiana, edita da Feltrinelli, uscirà a giugno 2024 con il titolo A quattro zampe.
Curata da Mia Locks, “Miranda July: New Society” ripercorre la carriera trentennale dell’artista, regista e scrittrice americana Miranda July dagli anni Novanta a oggi, presentando cortometraggi, performance e installazioni. La mostra include il nuovo lavoro F.A.M.I.L.Y. (Falling Apart Meanwhile I Love You), un’installazione video multicanale che documenta la collaborazione di un anno tra July e sette performer su Instagram. F.A.M.I.L.Y. è il punto di partenza per indagare nella mostra i temi presenti in altri progetti performativi e collaborativi di July.
Come afferma Locks ,“Il lavoro di July prende in esame una serie di relazioni umane e forme di intimità. Mettendo in discussione le gerarchie consolidate e le dinamiche di potere convenzionali, l’artista assume una posizione dichiaratamente femminista che attraversa i diversi media che ha utilizzato nella sua carriera”. La mostra, accompagnata da una retrospettiva della filmografia dell’artista al Cinema Godard della Fondazione Prada, è un’occasione unica per conoscere l’ampia produzione artistica di July.
“Sono onorata ed emozionata non solo nell’esporre il mio ultimo lavoro alla Fondazione Prada ma nel contestualizzarlo all’interno della mia intera produzione degli ultimi trent’anni”, sottolinea July. “Il fatto che questa istituzione esponga il mio lavoro all’Osservatorio e presenti i miei film al Cinema Godard testimonia un impegno raro e straordinario nei confronti della molteplicità dei linguaggi”.
Il primo piano dell’Osservatorio presenta la documentazione delle prime performance di July nei locali punk fino a quelle più note, come Love Diamond (1998-2000), The Swan Tool (2000-2003), Things We Don’t Understand and Definitely Are Not Going to Talk About (2006- 2007) e New Society (2015), accanto a oggetti di scena, costumi e documenti d’archivio.
Al secondo piano è esposto F.A.M.I.L.Y. insieme ad altri due progetti collaborativi – I’m the President, Baby (2018) e Services (2020). La mostra presenta inoltre una reiterazione di Learning to Love You More (2000-2007), progetto online realizzato in collaborazione con Harrell Fletcher, che include settanta “compiti” assegnati al pubblico e caricati sul sito web. Il “compito” n. 43 (“Realizza una mostra con le opere che trovi a casa dei tuoi genitori”), portato a termine da una donna milanese appositamente per questo progetto espositivo, sarà presentato come parte della mostra.
“Miranda July: New Society” è accompagnata dalla prima retrospettiva integrale della filmografia di July in Italia, che si terrà al Cinema Godard della Fondazione Prada in contemporanea con la mostra. Il programma include tre lungometraggi, Me and You and Everyone We Know (2005), The Future (2011) e Kajillionaire (2020), e sarà completato da una selezione di cortometraggi e opere inedite su grande schermo.
In occasione della mostra, Fondazione Prada presenta una nuova pubblicazione illustrata della serie Quaderni, che include una conversazione tra Miranda July e Cindy Sherman e un saggio della curatrice Mia Locks.
Miranda July è una regista, artista e scrittrice. Cresciuta a Berkeley, in California, vive e lavora a Los Angeles. Ha scritto, diretto e recitato in The Future e Me and You and Everyone We Know (Caméra d’Or al Festival del Cinema di Cannes e premio speciale della giuria al Sundance festival, ridistribuito da The Criterion Collection nel 2020). Il suo film più recente è Kajillionaire (2020). La produzione di July include il sito web Learning to Love You More (con Harrell Fletcher), Eleven Heavy Things (un giardino di sculture realizzato per la Biennale di Venezia del 2009), New Society (una performance), Somebody (un’app di messaggistica creata con Miu Miu) e un negozio dell’usato interconfessionale allestito in un departement store di lusso (presentato insieme ad Artangel). Nel 2022 MACK Books ha prodotto un’edizione limitata del suo lavoro più recente, Services. Tra le pubblicazioni di Miranda July: It Chooses You, The First Bad Man e No One Belongs Here More Than You (insignito del Frank O’Connor International Short Story Award). I libri di narrativa di July sono stati distribuiti in ventitré paesi, mentre alcuni suoi racconti sono stati pubblicati da “The Paris Review”, “Harper’s” e “The New Yorker”. Il suo ultimo romanzo, All Fours, sarà pubblicato a maggio 2024 da Riverhead Books, mentre l’edizione italiana, edita da Feltrinelli, uscirà a giugno 2024 con il titolo A quattro zampe.
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