Dentro un intreccio luminoso
Dal 16 Giugno 2013 al 29 Giugno 2013
Perugia
Luogo: Spazio 121
Indirizzo: via A. Fedeli 121
Orari: da martedì a venerdì 16-18.30 e per appuntamento
Curatori: Pippo Cosenza
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 329 9833998
E-Mail info: spaziocentoventuno@yahoo.it
Sito ufficiale: http://www.spazio121.altervista.org
Una tela di Valentina Angeli è come un luminoso ricamo, una minuziosa scrittura che attraverso un inusitato e accattivante gioco prospettico tende alla luce per creare un unicum spaziale e temporale. Il linguaggio di Valentina è costruito su una autentica cultura visiva che ha radici antiche nella storia dell'arte che sapientemente si legano alle vicende dell'arte contemporanea. Una formula mirabile dove il processo pittorico si fa velluto e trama visuale che riverbera oltre i limiti della tela e si irradia all'esterno di questa per dare concretezza palpabile al vuoto e all'aria, evidenziandone la potenzialità: una concezione molecolare dei colori che raccoglie suggestioni multiple e si fa atmosfera e territorio di un intenso ottico sublime. Il bianco come palpitante marmorea epidermide da toccare, un nitore cromaticamente vivo e vibrante, dove tutti i colori sembrano fondersi nell'impalpabile materia dello spazio/luce in cui il dato visivo compare come un'apparizione significante, superato e trasformato oltre la normalità del suo quotidiano esistere secondo la volontà trasfiguratrice del reale per cui immagini consuete acquistano vitalità inconsueta nel fluido luminoso in cui vengono immerse.
Così nelle tele di Valentina la bellezza si concretizza in modo sensibile e tangibile, diventa un valore interattivo soggettivo e oggettivo intrinsecamente legato alla vita a quella forza creatrice, che intreccia le relazioni tra le persone e comunica qualcosa che supera lo stato d'animo del soggetto recuperando l'arte che attinge alla memoria e alla tradizione, supera le lacerazioni e le angosce della nostra contemporaneità e coglie rapide e dinamiche visioni dai mutevoli aspetti della natura , dando all'immagine una trasparenza aerea con la corporeità dei colori a olio. Un linguaggio che coinvolge il personale, ma allo stesso tempo è aperto ad una reale condivisione con gli altri. Attraverso una tale arte, si riapre la possibilità di recuperare la bellezza come una realtà filtrata dall'amore.
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Così nelle tele di Valentina la bellezza si concretizza in modo sensibile e tangibile, diventa un valore interattivo soggettivo e oggettivo intrinsecamente legato alla vita a quella forza creatrice, che intreccia le relazioni tra le persone e comunica qualcosa che supera lo stato d'animo del soggetto recuperando l'arte che attinge alla memoria e alla tradizione, supera le lacerazioni e le angosce della nostra contemporaneità e coglie rapide e dinamiche visioni dai mutevoli aspetti della natura , dando all'immagine una trasparenza aerea con la corporeità dei colori a olio. Un linguaggio che coinvolge il personale, ma allo stesso tempo è aperto ad una reale condivisione con gli altri. Attraverso una tale arte, si riapre la possibilità di recuperare la bellezza come una realtà filtrata dall'amore.
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