Logos Angeli. Gli angeli si rivelano attraverso immagini e musica
Dal 29 Settembre 2018 al 14 Ottobre 2018
Perugia
Luogo: Chiesa di Sant'Agata
Indirizzo: via Sant'Agata
Costo del biglietto: ingresso gratuito
E-Mail info: forzaquieta@gmail.com
Sabato 29 settembre 2018, alle ore 17.30, a Perugia, presso la trecentesca Chiesa di Sant’Agata, si inaugurerà la mostra "LOGOS ANGELI. Gli angeli si rivelano attraverso immagini e musica" con i disegni di Fabiola Mengoni e le musiche di Fabio Imbergamo.
L'esposizione, con ingresso gratuito, è visitabile fino a domenica 14 ottobre 2018 nei seguenti orari: 9–12 e 16–18.
La pittrice Fabiola Mengoni e il violinista e compositore Fabio Imbergamo, affrontano le tematiche artistiche relative alle figure angeliche in rapporto alle loro ispirazioni personali e coerenti con la tradizione culturale e religiosa.
In mostra, 24 disegni inseriti in supporti trasparenti e collocati sul presbiterio, ai lati dell'altare e lungo i fianchi della navata; le musiche contribuiscono alla creazione di un'atmosfera spirituale e audio/visuale.
Da segnalare due concerti in programma: il primo, per l'inaugurazione di sabato 29 settembre, ore 17.30; il secondo, per la chiusura della mostra che si terrà domenica 14 ottobre prossimo, sempre alle ore 17.30: saranno concerti di violino e live-electronics con esecuzione di musiche di compositori del ‘700 e dello stesso Fabio Imbergamo, tutte su tematiche attinenti gli angeli.
La mostra, con il patrocinio della Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Perugia e Istituto Diocesano di Musica Sacra "G. Frescobaldi" di Perugia, è resa possibile grazie al Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo di Perugia e l'Associazione Culturale "Sansalù al Borgo" e agli sponsor Light to Light - Il Giardino di Francesca - Aquilon Vivere la Danza.
L’angelo, in greco ággelos, in latino angelus, è un inviato di Dio che assiste gli esseri umani.
In tutte le tradizioni religiose e nella filosofia classica sono presenti entità e presenze che, in specifiche forme, si pongono al servizio prima del Creatore e poi degli uomini, facendo da tramite e da messaggeri.
Esse proteggono, intervengono, stanno accanto alle persone che custodiscono, rispondono alle domande, mettono in contatto con il sovrannaturale: saperli “vedere” e percepirne la presenza è da sempre uno dei maggiori desideri di chiunque.
Nell’Arte, gli angeli sono stati rappresentati in modi diversi a seconda dell’epoca storica e del contesto culturale e religioso. La mostra Logos Angelirappresenta il tentativo di dare forma e voce agli angeli, facendoli calare nella dimensione terrena senza dimenticare le loro origini sovrannaturali. Ciò viene fatto tramite il disegno grafico e la musica, ben consapevoli che l’arte arriva là dove la razionalità non può accedere.
Gli angeli disegnati da Fabiola Mengoni e descritti dalle note di Fabio Imbergamo, sono esseri materiali e immateriali allo stesso tempo, che si manifestano con sembianze umane e operano a fianco delle persone.
Fabiola Mengoni trae ispirazione dalle proprie emozioni, attingendo dalla profondità del proprio essere. Gli angeli rappresentano stati d’animo ben precisi: gioia, serenità, stupore, rabbia, inquietudine, dolore e comprensione; tutte quelle sfumature di emozioni che sono nel sentire quotidiano di ogni persona.
Fabio Imbergamo si è inizialmente lasciato ispirare dai disegni della Mengoni; poi si è riallacciato alla tradizione musicale di brani dedicati alle figure angeliche per trovare una propria ispirazione in forma di musiche originali da lui stesso composte ed eseguite al violino e live-electronics. Le musiche sono in parte tratte dal repertorio violinistico classico e in parte appositamente composte.
I titoli di ciascuna opera in mostra sono pensati come delle parole, delle frasi che gli angeli pronunciano. Talvolta uno sguardo, una semplice parola, è la giusta risposta ai nostri dubbi, alle nostre incertezze.
Le istallazioni su cui si collocano le opere grafiche sono studiate per far apparire le figure degli angeli come sospesi in aria, sottolineando la natura eterea di queste creature.
Fabiola Mengoni - pittrice
Nasce a Perugia nel 1969 dove vive e lavora.
Frequenta l'Istituto Statale d'Arte "Bernardino di Betto" a Perugia (sezione decorazione pittorica) dove, sotto l'insegnamento del prof. Arnaldo Blasetti, studia la tecnica dell'affresco; nel 1988 consegue la maturità artistica.
Nel 1988 partecipa con un suo bozzetto al concorso nazionale di murales, a Nave (Lucca) aperto a tutti gli Istituti d'Arte d'Italia, classificandosi al 2°posto.
Negli anni 1988-89 frequenta lo studio del maestro ceramista Romano Ranieri a Deruta, dove apprende la tecnica della pittura su ceramica (soprattutto lo studio della figura).
Negli anni successivi svolge attività lavorative presso alcuni laboratori di ceramiche a Deruta.
Nel 1999 apre un proprio studio d'arte, dove tutt'ora lavora.
Dal 2006 frequenta lo studio del Maestro Franco Venanti dove affina la tecnica della pittura ad olio.
Dal 2007 collabora con la professoressa Sandra Salucci al progetto “FUSIONE unico” (il pezzo unico creato dalla fusione tra l'oggetto d'epoca ed un intervento d'arte contemporanea).
Dal 2011 è assistente del Maestro Franco Venanti ai corsi di nudo e pittura all’Accademia “Pietro Vannucci di Perugia”.
Ideatrice ed animatrice, insieme a Sandra Salucci, del “Caffè culturale” Officina della Bacca Scarlatta.
Nel 2016, realizza, insieme al violinista e compositore Fabio Imbergamo, il progetto “FORZA QUIETA”. L’opera nel suo insieme è costituita da sei dipinti ad olio su tela, di grandi dimensioni, e dalle colonne sonore originali di Fabio Imbergamo, ispirate alle singole tele. Le opere simboleggiano le esperienze emotive che l’uomo vive ogni giorno e in ogni fase della propria esistenza.
Nel 2017 realizza su committenza due opere pittoriche per la cantoria dell’organo del 1654 nella Chiesa di Sant’Antonio Abate a Perugia.
La sua ricerca è rivolta verso una pittura dal vero, i suoi temi spaziano dai paesaggi ai ritratti.
Vi è nelle sue opere una ricerca costante della luce che realizza tramite accostamenti cromatici.
Predilige la tecnica della pittura ad olio e del pastello, ma utilizza anche altre tecniche, come la ceramica o la grafica.
Sono numerose le mostre personali e collettive in Italia e all'estero.
Fabio Imbergamo – violinista e compositore
Diplomato e laureato presso il Conservatorio di Musica di Perugia in Violino e in Composizione Musicale Elettronica, ha in seguito conseguito il Diploma di Merito ai Corsi Internazionali di Musica da Camera dell’Accademia Musicale Pescarese.
Ha suonato con prestigiose Orchestre Sinfoniche come “I Filarmonici di Torino” e l’ “Orchestra Sinfonica dell’Umbria”, collaborando con prestigiosi direttori come Carlo Maria Giulini e Massimo Freccia (ultimo allievo di Arturo Toscanini).
Ha tenuto numerosi concerti in Italia e in Europa come solista e in duo col pianoforte, eseguendo spesso anche proprie composizioni che si sono classificate anche in prestigiosi Concorsi come il “Luigi Russolo Competition”.
Dal 1988 al 1992 è stato primo violino e solista del gruppo strumentale/vocale “Concentus Vocalis” esibendosi in numerosi concerti in tutta Italia.
Dal 2001 al 2012 ha collaborato ai progetti artistici dell’Istituto per lo Sviluppo Armonico “La Teca” tenendo concerti in Italia e Spagna, partecipando a importanti produzioni discografiche e componendo colonne sonore per cortometraggi.
Dal 2008 al 2010 è impegnato a rappresentare il suo ultimo spettacolo MUSICA DELL’INFINITO”, riguardante i pianeti del Sistema Solare e i Miti greci ad essi collegati. La prestigiosa rivista scientifica internazionale “Planetarian” ha recensito questo spettacolo come esempio di performance in cui “la musica eseguita dal vivo, le immagini e la recitazione trasportano lo spettatore in una dimensione fatta di spazio, suoni e corpi celesti”.
Nel 2011 esce il suo CD antologico “Pensieri d’amore” che racchiude in un unico lavoro discografico i suoi migliori brani degli ultimi anni, alcuni inediti, altri riarrangiati in forma sinfonica in cui il violino e il pianoforte espongono i principali temi musicali.
Dal 2013 al 2016 è stato docente di Violino presso il Liceo Musicale “Antonio Stradivari” di Cremona.
Nel 2016, insieme alla pittrice Fabiola Mengoni, ha sviluppato il progetto di pittura e musica “FORZA QUIETA”, componendo ed eseguendo le musiche originali.
Attualmente si dedica alla creazione e diffusione dei propri progetti artistici.
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