Alessandra Lani e Paolo Guido. La memoria dell’acqua

Alessandra Lani e Paolo Guido. La memoria dell’acqua
Dal 19 Settembre 2015 al 26 Settembre 2015
Palagiano | Taranto
Luogo: Laboratorio Urbano di Palagiano The Factory
Indirizzo: via Oronzo Massa 25
Dal 19 al 26 settembre 2015, il Laboratorio Urbano di Palagiano (Ta), ospita in residenza gli artisti Alessandra Lani e Paolo Guido per costruire insieme un “giardino d’arte contemporanea”, un luogo in cui l’installazione artistica dialoga con lo spazio e cerca l’interazione con la comunità, partendo da “La memoria dell’acqua”.
Grazie all’avviso pubblico “Laboratori Urbani Mettici le mani” della Regione Puglia, il Laboratorio Urbano di Palagiano, in via Oronzo Massa, 25, prosegue le sue attività per “costruire una piazza”, un luogo di sosta, scambio, discussione e produzione culturale. Uno spazio comune formando nuovi cittadini protagonisti.
<>.Il progetto di basa sul principio che una residenza dà una casa e un’atelier ad un artista, gli permette di produrre le sue opere, di relazionarsi con la comunità e di vivere il territorio che lo ospita. Questo permette alla comunità di creare l’opera insieme all’artista e di entrare nel processo creativo di produzione dell’arte contemporanea. L'artista si racconta alla comunità, entra nella quotidianità di un territorio e costruisce la sua opera all’interno di questo flusso.
“La memoria dell’acqua” è un intervento artistico di Alessandra Lani e Paolo Guido in residenza dal 19 al 26 settembre a Palagiano, su invito di ThULab – Spazio per le Arti Visive, progetto di ZNSproject, per Piazza Laboratorio Urbano. L’obiettivo è indagare quanto il singolo individuo riesca a sentirsi responsabile dell’ambiente che lo circonda, influenzandolo con piccole azioni.
Ognuno è ricettore e trasmettitore della memoria di una comunità, ma quanto siamo pronti a modificare l’ambiente circostante anche attraverso piccole azioni? “La memoria dell’acqua” è un’opportunità di confronto sia con l’artista che con il cittadino, perché trasforma la semplice permanenza e osservazione in una relazione diretta che vuole stimolare una riflessione sugli spazi e una loro nuova forma di rappresentazione.
Dal 19 al 26 settembre chiunque può dare una mano e dedicare un po’ del proprio tempo per conoscere gli artisti e partecipare alla realizzazione dell’installazione. La partecipazione è libera e gratuita.
Non c’è bisogno di abilità artistiche ma di un approccio curioso e aperto. Si tratta di un laboratorio quotidiano in cui stare insieme e capire come funziona l’arte contemporanea, generando così nuove dinamiche di relazione che possano contribuire alla realizzazione dell’opera.
Chi sono gli artisti: ALESSANDRALANI (1975) Vive e lavora a Lecce. Dedita alla ricerca artistica a 360° è sperimentatrice di diversi mezzi e medium espressivi: dalle illustrazioni (tra gli altri per Lupo Editore) alle performance teatrale (tra gli altri con Cesare Ronconi), alla realizzazione di manufatti artistici originali. E’ esperta in metodologie di insegnamentoWaldorf perun approccio educativo genuino che pervade il suo stile di vita. PAOLO GUIDO (1971) Vive e lavora a Lecce. Ha studiato e lavorato nel campo della grafica editoriale prima di decidere di dedicarsi a tempo pieno alla pittura. I suoi lavori sono stati esposti inmostre nazionali ed internazionali e di recente al museo Casa del Conte Verde di Rivoli, Torino, nel corso della seconda edizione di Pop Surrealism curata dalla Dorothy Circus Gallery di Roma che lo rappresenta.
Per conoscere gli artisti e saperne di più sulla residenza, il 19 settembre alle ore 21:00 è previsto un incontro aperto presso il Laboratorio Urbano di Palagiano (Ta) in via Oronzo Massa, 25. Chiunque può partecipare.
Grazie all’avviso pubblico “Laboratori Urbani Mettici le mani” della Regione Puglia, il Laboratorio Urbano di Palagiano, in via Oronzo Massa, 25, prosegue le sue attività per “costruire una piazza”, un luogo di sosta, scambio, discussione e produzione culturale. Uno spazio comune formando nuovi cittadini protagonisti.
<>.Il progetto di basa sul principio che una residenza dà una casa e un’atelier ad un artista, gli permette di produrre le sue opere, di relazionarsi con la comunità e di vivere il territorio che lo ospita. Questo permette alla comunità di creare l’opera insieme all’artista e di entrare nel processo creativo di produzione dell’arte contemporanea. L'artista si racconta alla comunità, entra nella quotidianità di un territorio e costruisce la sua opera all’interno di questo flusso.
“La memoria dell’acqua” è un intervento artistico di Alessandra Lani e Paolo Guido in residenza dal 19 al 26 settembre a Palagiano, su invito di ThULab – Spazio per le Arti Visive, progetto di ZNSproject, per Piazza Laboratorio Urbano. L’obiettivo è indagare quanto il singolo individuo riesca a sentirsi responsabile dell’ambiente che lo circonda, influenzandolo con piccole azioni.
Ognuno è ricettore e trasmettitore della memoria di una comunità, ma quanto siamo pronti a modificare l’ambiente circostante anche attraverso piccole azioni? “La memoria dell’acqua” è un’opportunità di confronto sia con l’artista che con il cittadino, perché trasforma la semplice permanenza e osservazione in una relazione diretta che vuole stimolare una riflessione sugli spazi e una loro nuova forma di rappresentazione.
Dal 19 al 26 settembre chiunque può dare una mano e dedicare un po’ del proprio tempo per conoscere gli artisti e partecipare alla realizzazione dell’installazione. La partecipazione è libera e gratuita.
Non c’è bisogno di abilità artistiche ma di un approccio curioso e aperto. Si tratta di un laboratorio quotidiano in cui stare insieme e capire come funziona l’arte contemporanea, generando così nuove dinamiche di relazione che possano contribuire alla realizzazione dell’opera.
Chi sono gli artisti: ALESSANDRALANI (1975) Vive e lavora a Lecce. Dedita alla ricerca artistica a 360° è sperimentatrice di diversi mezzi e medium espressivi: dalle illustrazioni (tra gli altri per Lupo Editore) alle performance teatrale (tra gli altri con Cesare Ronconi), alla realizzazione di manufatti artistici originali. E’ esperta in metodologie di insegnamentoWaldorf perun approccio educativo genuino che pervade il suo stile di vita. PAOLO GUIDO (1971) Vive e lavora a Lecce. Ha studiato e lavorato nel campo della grafica editoriale prima di decidere di dedicarsi a tempo pieno alla pittura. I suoi lavori sono stati esposti inmostre nazionali ed internazionali e di recente al museo Casa del Conte Verde di Rivoli, Torino, nel corso della seconda edizione di Pop Surrealism curata dalla Dorothy Circus Gallery di Roma che lo rappresenta.
Per conoscere gli artisti e saperne di più sulla residenza, il 19 settembre alle ore 21:00 è previsto un incontro aperto presso il Laboratorio Urbano di Palagiano (Ta) in via Oronzo Massa, 25. Chiunque può partecipare.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 19 aprile 2025 al 12 ottobre 2025 Jesolo | JMuseo
Loving Picasso
-
Dal 19 aprile 2025 al 05 ottobre 2025 Riccione | Villa Mussolini
MARE MAGNUM. Da Ferdinando Scianna a Martin Parr. I fotografi Magnum e le spiagge
-
Dal 17 aprile 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese
TRA MITO E SACRO. Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea
-
Dal 17 aprile 2025 al 06 luglio 2025 Perugia | Palazzo della Penna - Centro per le Arti Contemporanee
Afro Burri Capogrossi. Alfabeto senza parole
-
Dal 16 aprile 2025 al 13 maggio 2025 Milano | Centro Culturale di Milano
Esodo Pratelli. Dal futurismo al "Novecento" e oltre
-
Dal 16 aprile 2025 al 07 settembre 2025 Torino | GAM – Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea
Giosetta Fioroni