Gabriella e le altre. Quattro donne in Biennale
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Gabriella e le altre. Quattro donne in Biennale, Barchessa Giustinian Morosini XXV Aprile, Mirano (VE)
Dal 04 Ottobre 2014 al 26 Ottobre 2014
Mirano | Venezia
Luogo: Barchessa Giustinian Morosini XXV Aprile
Indirizzo: via Mariutto 1
Orari: venerdì e sabato 15-19; domenica 10-12 / 15-19
Curatori: Patrizia Castagnoli
Enti promotori:
- Comune di Mirano
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 041 5798496
E-Mail info: urp@comune.mirano.ve.it
Sito ufficiale: http://www.comune.mirano.ve.it
Dal 4 al 26 ottobre 2014 la barchessa della villa comunale Giustinian Morosini “XXV Aprile” di Mirano ospiterà la mostra “Gabriella e le altre. Quattro donne in Biennale”.
Tra i 217 artisti ammessi alla Biennale d’arte di Venezia del 1926 solamente 15 erano donne, 5 erano veneziane o avevano fatto di Venezia la città di elezione. Tra queste, Gabriella Oreffice, Maria Vinca ed Ernesta Oltremonti: sono le artiste che la mostra propone insieme a Giola Gandini, che essendo più giovane partecipa alla Biennale del 1940.
Di Gabriella Oreffice si sono viste alcune opere anche di recente; ora si propone una antologica con quadri anche inediti che datano dal 1919 al 1975.
Delle “altre” tre invece si espongono per la prima volta, a distanza di settantacinque anni, loro opere che si vedevano nelle più importanti mostre degli anni Venti – Trenta.
La mostra comprende più di 70 opere scelte tra ben 400 provenienti da collezioni private e dalla Casa Museo Matteotti di Fratta Polesine.
E’ una riscoperta della creatività femminile che aveva preso il via con tanta forza nella prima metà del Novecento e che è stata purtroppo stroncata dai tragici avvenimenti storici. Non è però giustificato l’oblio nel quale sono state confinate artiste la cui validità era stata al tempo riconosciuta e che la mostra di Mirano rimette in evidenza.
In contemporanea sarà aperta la Casa delle Muse, nella prima sala della barchessa Giustinian Morosini, con il nuovo allestimento con le opere del ciclo “Amore e Psiche” donate dall'artista Riccarda Pagnozzato.
Il 17 ottobre 2014 alle ore 16,30 si terrà l’evento “Divagazioni tra arte e musica” con la partecipazione di: Patrizia Castagnoli (curatrice della mostra) e il Trio Rossini (pianoforte, violino e clarinetto)
Tra i 217 artisti ammessi alla Biennale d’arte di Venezia del 1926 solamente 15 erano donne, 5 erano veneziane o avevano fatto di Venezia la città di elezione. Tra queste, Gabriella Oreffice, Maria Vinca ed Ernesta Oltremonti: sono le artiste che la mostra propone insieme a Giola Gandini, che essendo più giovane partecipa alla Biennale del 1940.
Di Gabriella Oreffice si sono viste alcune opere anche di recente; ora si propone una antologica con quadri anche inediti che datano dal 1919 al 1975.
Delle “altre” tre invece si espongono per la prima volta, a distanza di settantacinque anni, loro opere che si vedevano nelle più importanti mostre degli anni Venti – Trenta.
La mostra comprende più di 70 opere scelte tra ben 400 provenienti da collezioni private e dalla Casa Museo Matteotti di Fratta Polesine.
E’ una riscoperta della creatività femminile che aveva preso il via con tanta forza nella prima metà del Novecento e che è stata purtroppo stroncata dai tragici avvenimenti storici. Non è però giustificato l’oblio nel quale sono state confinate artiste la cui validità era stata al tempo riconosciuta e che la mostra di Mirano rimette in evidenza.
In contemporanea sarà aperta la Casa delle Muse, nella prima sala della barchessa Giustinian Morosini, con il nuovo allestimento con le opere del ciclo “Amore e Psiche” donate dall'artista Riccarda Pagnozzato.
Il 17 ottobre 2014 alle ore 16,30 si terrà l’evento “Divagazioni tra arte e musica” con la partecipazione di: Patrizia Castagnoli (curatrice della mostra) e il Trio Rossini (pianoforte, violino e clarinetto)
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