Invito al viaggio

Invito al viaggio | Courtesy Fondazione dell'Albero d'Oro

 

Dal 23 Novembre 2023 al 25 Novembre 2023

Venezia

Luogo: Fondazione dell'Albero d'Oro - Palazzo Vendramin Grimani

Indirizzo: San Polo 2033

Curatori: Fondazione dell'Albero d'Oro in collaborazione con l'Università Ca' Foscari di Venezia

Telefono per informazioni: +39 041872 7750

E-Mail info: info@fondazionealberodoro.or g

Sito ufficiale: http://fondazionealberodoro.org


La Fondazione dell’Albero d’Oro in collaborazione con Università Ca’ Foscari Venezia, in occasione degli ultimi giorni di apertura al pubblico della mostra Nicolò Manucci. Il Marco Polo dell’India (fino al 26 novembre), ospita una serie di incontri e conversazioni tra esponenti della letteratura di viaggio nel salotto di Palazzo Vendramin Grimani a Venezia.

Il 23, 24 e 25 novembre è in programma la prima edizione degli Incontri dell’Albero d’Oro dal titolo Invito al viaggio, una serie di appuntamenti a cadenza annuale dedicati alla letteratura e in linea con il programma annuale di mostre ed eventi aperti al pubblico.

Autori e viaggiatori nazionali e internazionali provenienti da orizzonti diversi come Cédric Gras, Emmelene Landon, Ian Brennan, Jean Rolin, Jean-Paul Kauffmann, Olivier Frébourg, Loïc Finaz, Marilena Delli, Paolo Rumiz, Philibert Humm, Ruth Ellen Gruber, Tharik Hussain saranno in dialogo nel “salotto” di Palazzo Vendramin Grimani. Per questa prima edizione, gli incontri saranno aperti al pubblico, gratuiti e su prenotazione. Gli ospiti animeranno il salotto della dimora storica sul Canal Grande confrontandosi, ognuno nella propria lingua, sui temi del rapporto tra viaggio e la creazione letteraria. Per ogni incontro sarà disponibile la traduzione simultanea in italiano.

L'obiettivo di questa serie di conversazioni è di mettere in luce non solo i viaggi oggetto delle narrazioni, ma anche di rivelare le forze trainanti che spingono oggi gli autori a scegliere, esplorare e percorrere determinate strade siano queste reali, immaginarie, storiche o di altra natura. Partendo dalle produzioni e dalle esperienze degli ospiti, gli scambi liberi e colloquiali inviteranno a ripercorrere i loro incredibili viaggi. Oltre alle avventure vissute, oggetto delle produzioni letterarie, verrà chiesto di raccontare i luoghi che hanno attraversato, dal punto di vista geografico, etnologico, economico e storico.

Le diverse sfaccettature del viaggio saranno di volta in volta il tema delle conversazioni, a partire dal viaggio tra Europa islamica e Europa ebraica e dal viaggio musicale, argomento su cui si confronterà giovedì 23 novembre Marilena Delli, autrice e fotografa italo-rwandese che si è dedicata al racconto della sua esperienza di donna afrodiscendente in Italia, in un dialogo con il produttore Ian Brennan mediato dal docente universitario Shaul Bassi, cofondatore del Festival Internazionale di Letteratura Incontri di civiltà.

Oltre a due incontri dedicati al viaggio immaginato e all’esilio in mare, venerdì 24 novembre il salotto ospiterà la conversazione, animata da Caroline Brouè e dedicata alla scoperta del proprio paese, tra Philibert Humm e Paolo Rumiz, giornalista e scrittore di viaggio per eccellenza, figlio di una delle frontiere più mobili d’Europa, a cui deve il registro della sua scrittura.

Sabato 25 novembre sono previsti altri tre incontri a cui parteciperanno, tra gli altri, Cedric Gras, Loic Finaz, Lucie Tournebize e di nuovo Paolo Rumiz, che con Jean-Paul Kauffman parlerà del viaggio come investigazione.

La Fondazione dell’Albero d’Oro nasce nel 2019 con l'obiettivo di restituire vita e anima a Palazzo Vendramin Grimani, splendido Palazzo sul Canal Grande che grazie alla Fondazione è ora aperto al pubblico per la prima volta e ospita residenze d'artista, progetti espositivi originali, incontri e attività editoriali legati dal filo rosso del viaggio, reale e immaginario, elemento che ha sempre reso Venezia il trait d’union tra Oriente e Occidente. Ed è proprio incentrato sullo straordinario viaggio di un veneziano verso l’Oriente, Nicolò Manucci, il Marco Polo deIl’India. Un veneziano alla corte Moghul nel XVII secolo (fino al 26 novembre 2023), il più grande progetto espositivo mai dedicato a Nicolò Manucci, che ricostruisce le tappe del suo viaggio, raccogliendo per la prima volta il suo intero lascito, costituito dal Libro Rosso e dal Libro Nero per la prima volta eccezionalmente riuniti, insieme ai due manoscritti che compongono la versione originale della Storia del Mogol e le loro successive trascrizioni.

Programma

Giovedì 23 novembre 2023
14.30 | Il viaggio musicale
Ian Brennan e Marilena Delli in conversazione
incontro animato da Shaul Bassi
17.00 | In viaggio tra l’Europa Islamica e l’Europa ebraica
Ruth Ellen Gruber e Tharik Hussainin conversazione
incontro animato da Shaul Bassi

Venerdì 24 novembre 2023
10:30 | Il viaggio immaginato
Jean-Paul Kauffmann e Olivier Frébourg in conversazione
incontro animato da Caroline Broué
14.30 | L’esilio in mare
Emmelene Landon, Jean Rolin, e Olivier Frébourg in conversazione
incontro animato da Loïc Finaz
17.00 | Alla scoperta del proprio paese
Paolo Rumiz e Philibert Humm in conversazione
incontro animato da Caroline Broué

Sabato 25 novembre 2023
10.30| Il rischio del viaggio
Cédric Gras, Loïc Finaz e Philibert Humm in conversazione
incontro animato da Lucie Tournebize
14.30 | Geografie nuove
Cédric Gras e Jean Rolin in conversazione
incontro animato da Gabriella Zimmermann
17.00 | Il viaggio come investigazione
Jean-Paul Kauffmann e Paolo Rumiz in conversazione
incontro animato da Caroline Broué


Nicolò Manucci, Libro Rosso | Courtesy Bibliothèque nationale de France

Biografie

Caroline Broué
Caroline Broué è produttrice radiofonica e autrice. Da quindici anni è una delle voci della radio France Culture in materia di idee e cultura. È creatrice di numerosi programmi come Matins con Nicolas Demorand, Bonnes choses, La Grande table e Matins du samedi. Ha contribuito alla creazione di Ce soir ou jamais su France 3 e di 28 minuts samedi su ARTE. Oggi produce la maggior parte di A voix nue, il programma emblematico di interviste di France Culture, dirige una collana di saggistica letteraria per Julliard e scrive. Ha scritto un racconto a due voci con Marin Karmitz, Comédies, pubblicato da Fayard, e un romanzo, De ce pas, pubblicato da Sabine Wespieser.

Cédric Gras
Cédric Gras è nato nel 1982. Ha unito viaggi a lungo raggio e termine, passione per la montagna e studi di geografia, prima di espatriare per un decennio nello spazio post-sovietico. Scrittore insignito del Premio Albert-London nel 2020, è anche autore e distributore di una serie di documentari su ARTE. È uscito quest'anno un suo nuovo libro: Alpinistes de Mao.

Emmelene Landon
Nata in Australia nel 1963. Scrittrice, pittrice, videomaker, producer per France Culture e traduttrice, ha pubblicato otto libri, tra cui Le Tour du monde en porte-conteneurs, La Baie de la Rencontre, Marie-Galante e Debout (Gallimard). Emmelene Landon è membro del gruppo Les Écrivains de Marine.

Gabriella Zimmermann
Gabriella Zimmermann è francese ma vive e lavora da più di trent’anni a Venezia, la sua città prediletta. Ha insegnato per moltissimi anni il francese come lingua straniera all’università Ca’ Foscari Venezia. Si dedica ora al suo lavoro di traduzione, in particolare dei romanzi di Donna Leon, e alle sue ricerche sulla città di Venezia. Ha scritto una guida letteraria: Venise au fil des mots (Ed. Pimientos, 2006) ; una storia emozionale della Serenissima: Venise au fil des temps (Ed. Pimientos, 2007) e la storia della Libreria francese di Venezia: Venise à livre ouvert (Ed. La Tour Verte, 2019).

Ian Brennan
Ian Brennan è un produttore musicale vincitore di un Grammy e nominato altre tre volte che ha prodotto oltre quaranta album in tutto il mondo in nazioni come Rwanda, Malawi, Sud Sudan, Suriname, Cambogia, e Romania. Ha pubblicato otto libri e tenuto seminari di prevenzione alla violenza in tutto il mondo dal 1993 per organizzazioni prestigiose come la New School di New York, l'Università di Londra, l'UC Berkeley e l'Accademia Nazionale delle Scienze (Roma).

Jean Rolin
Jean Rolin è nato nel 1949 a Boulogne-Billancourt. Scrittore e giornalista, Prix Médicis nel 1996 per L’Organisation (Gallimard), ha ricevuto numerosi premi letterari, fra cui Prix Louis Guilloux, Prix de la Langue française, Prix Albert Londres, Prix Roger Nimier, Prix des Gens de mer, Prix Joseph Kessel, Prix Pierre Mac Orlan, Prix Alexandre Vialatte, Prix Valéry Larbaud, Prix Jean Freustié. Dal 2000 pubblica le sue opere con le edizioni P.O.L. Il suo ultimo libro è uscito nel 2022 con il titolo La Traversée de Bondoufle.

Jean-Paul Kauffmann
Scrittore ed ex giornalista, ha fondato le riviste L'amateur de Bordeaux e L'amateur de Cigare, dopo aver lavorato come caporeporter per Le Matin de Paris e L'Événement du jeudi. Jean-Paul Kauffmann è autore di L'arche des Kerguelen, La chambre noire de Longwood, La Lutte avec l'Ange, Remonter la Marne, Outre-Terre e Venise à double tour. La sua opera è già un classico. Molti dei suoi libri sono stati riuniti in un unico volume dal titolo Zones limites, Éditions Bouquins.

Loïc Finaz
Romanziere e poeta, ma soprattutto specialista nella direzione di operazioni e nella lotta sottomarina, l'ammiraglio Finaz ha prestato servizio su numerose unità navali da guerra (fregate e sommergibili nucleari d'attacco, ecc.), e ha comandato la nave scuola Tigre, la corvetta Jean Moulin e la fregata antisommergibile Latouche-Tréville. Ha inoltre diretto il Service de Recrutement de la Marine, il Centre d'Études Stratégiques de la Marine e il Commandement de la Marine di Parigi, il Musée National de la Marine e L'École de Guerre. Ha istituito la Fondation de la Mer, co-dirige il Centre Géopolitique, Défense & Leadership dell'ESSEC ed è presidente della società di consulenza Esprit d'Équipage et d'Éntreprise (3E).

Lucie Tournebize
Lucie Tournebize è una giornalista francese che vive in Italia. Autrice di guide e di libri di viaggio, si appassiona per i viaggi in treno, che racconta in un libro (L'Italie en train) e in vari reportage per i media francesi (Le Figaro, La Vie du Rail). Dal 2014, condivide i suoi viaggi italiani su un blog (occhiodilucie.com).

Marilena Delli
Marilena Umuhoza Delli è una fotografa, autrice e filmmaker italo-rwandese il cui lavoro fotografico è stato pubblicato in tutto il mondo da BBC, CNN, Al Jazeera, The Guardian, VICE, Libération, Corriere della Sera, Le Monde, Rolling Stone, Smithsonian,   New York Times, tra gli altri. Ha scritto quattro libri sulla sua esperienza di donna afrodiscendente in Italia, conduce un programma radiofonico nazionale dedicato alle eccellenze afrodiscendenti su Radio Radicale e scrive per Vanity Fair.

Olivier Frébourg
Olivier Frébourg è scrittore, editor, giornalista. Ha lavorato a lungo come giornalista di viaggio. Dapprima editor per La Table Ronde, ha poi fondato Les Éditions des Équateurs, che celebreranno il 20° anniversario nel 2024. Fra le sue opere figurano Nimier, trafiquant d'insolence (Prix des Deux Magots, 1990), Un homme à la mer, Souviens-toi de Lisbonne, Gaston et Gustave (Prix Décembre, 2011) e il recente Un si beau siècle.

Paolo Rumiz
Paolo Rumiz ha scritto più di venti libri, di cui molti dedicati all'esplorazione dei territori. Figlio di una delle frontiere più mobili d'Europa, deve ad essa - e al sogno di superarla - il registro della sua scrittura. Legge le mappe e i libri con la stessa avidità, e considera le scarpe altrettanto importanti dei bloc notes ai fini della narrazione. La sua passione - scrive il New York Times - è ascoltare le periferie senza voce. Su Il Piccolo di Trieste e poi su La Repubblica ha rilanciato con successo il Feuilleton a puntate, sotto forma di storie di viaggio. Per La Repubblica ne ha realizzati quindici, a partire dal racconto di una traversata in bicicletta dall'Italia alla Turchia (2001), fino alla storia della camminata sull'Appia antica, “ritrovata” dopo secoli di oblio.

Philibert Humm
Giornalista e scrittore, Philibert Humm ha una speciale predilezione per i sentieri poco battuti della vita. Nato nel 1991, è l'autore, per Les Éditions des Équateurs, di Tour de la France par deux enfants d'aujourd'hui e di La Micheline (guide des cafés insolites), scritto a quattro mani con Pierre Adrian. Ha inoltre pubblicato Tribulations d'un Français de France (Editions du Rocher). Il suo Roman fleuve (Éd. Équateurs) è stato insignito del Prix Interallié 2022.

Ruth Ellen Gruber
Ruth Ellen Gruber scrive di tematiche ebraiche da oltre tre decenni e dirige il sito web www.jewish-heritage-europe.eu. Fra le sue pubblicazioni, Virtually Jewish: Reinventing Jewish Culture in Europe, National Geographic Jewish Heritage Travel: A Guide to Eastern Europe e Upon the Doorposts of Thy House: Jewish Life in East-Central Europe, Yesterday and Today. Ha ricevuto premi e riconoscimenti, fra cui la Guggenheim Fellowship e la Croce di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica di Polonia.

Shaul Bassi
Shaul Bassi insegna letteratura inglese all'Università Ca' Foscari Venezia. Tra le sue pubblicazioni Shakespeare's Italy and Italy's Shakespeare (2016), Il cortile del mondo. Nuove storie dal Ghetto di Venezia (2021), Venice and the Anthropocene. An Ecocritical Guide (co-edited, 2022) and Turbo Road. Il Kenya, i suoi scrittori, un bambino (2022). È stato cofondatore e primo direttore del Festival Internazionale di Letteratura di Venezia Incroci di civiltà.

Tharik Hussain
Tharik Hussain è autore, scrittore di viaggi e giornalista specializzato nel patrimonio culturale musulmano. È l'attuale detentore del Premio Adele Evans della British Guild of Travel Writers per il suo libro Minarets in the Mountains; A Journey into Muslim Europe, finalista al Premio Edward Stanford Travel Book of the Year 2022 e candidato al Premio Baillie Gifford 2021 per la saggistica.

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