Ferrara | Castello Estense | Fino al dicembre 2020
Ferrara onora Gaetano Previati con una grande mostra dedicata alla sua opera, alchimia artistica tra Simbolismo e Futurimo a cavallo tra due secoli.
A 100 anni dalla morte del pittore cui la città emiliana diede i natali, Fondazione Ferrara Arte e Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea presentano in un'importante rassegna antologica il percorso artistico di uno dei massimi rappresentanti del Divisionismo, attraverso la complessità visionaria della sua poetica.
Gaetano Previati (1852 - 1920) fu emblematico interprete dello spirito di un tempo in vorticoso cambiamento, erede del Simbolismo dannunziano e precursore del Futurismo di Marinetti, come testimoniano i lavori esposti al Castello Estense.
Circa 70 opere, tra oli, pastelli e disegni, decrivono un universo composito e mutevole, abitato da creature maledette o da esseri eterei, sconvolto dalle tragedie della storia o rischiarato da visioni di paesaggi idilliaci e da orizzonti tecnologici oltre i confini dell'immaginazione.
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I simboli di Previati, il Maestro che guardava al futuro
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