Firenze agli albori del Rinascimento
Sagrestia Vecchia

Si tratta dell’unica opera realizzata integralmente dal grande architetto; assunse l’appellativo di Vecchia quando fu costruita quella di Michelangelo. Le decorazioni in stucco policromo (Tondi con le storie di S. Giovanni Evangelista ed Evangelisti, battenti e edicole) sono opera di Donatello (1428-1443); il fregio in terracotta policroma invetriata di Luca della Robbia. Curiosità. L’affresco della cupoletta raffigura la posizione dei pianeti nella notte del 4 luglio 1442 ed è stato messo in relazione con la venuta a Firenze di Renato d’Angiò, cacciato dal trono di Napoli dagli Aragona.

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