Roma Segreta

 
Roma Segreta
Cupola della Cappella Paolina, Basilica di santa Maria Maggiore, Roma, Flaminio Ponzio 1613 | Courtesy of Wikimedia Commons Photo by Till Niermann

In ogni città esistono luoghi poco battuti dai turisti, curiosità storico artistiche non note ai più, ma una città come Roma ne ha un numero infinito. E così ci si può ritrovare a scoprire una cupola che non esiste, ma che dal basso sembra esserci, come in Sant’Ignazio; un affresco che celebra le scoperte di Galileo, nella Cappella Paolina di Santa Maria Maggiore; un’intera cripta decorata di teschi (Santa Maria dell’Orazione); una meridiana nata per regolare gli orologi della città (Santa Maria degli Angeli) o una poverissima tomba nascosta in uno scalino, che racchiude i resti di un grande artista come Gian Lorenzo Bernini (Santa Maria Maggiore). Tra le altre rivelazioni ci sono le leggende legate al cristianesimo, come il luogo dell’incontro tra Cristo e san Pietro (Domine Quo Vadis?), oppure alle raffigurazioni religiose, come la più antica immagine di Cristo con la barba (Santa Pudenziana).
Per tuffarsi nella storia popolare di Roma e nella sua capacità di ironizzare sempre su tutto, meritano un approfondimento le Statue parlanti su cui un tempo si affiggevano sonetti satirici e di cui Pasquino, a ridosso di Piazza Navona, è il principale rappresentante, ancora “in attività”.
Ci sono poi degli splendidi complessi artistici aperti una volta all’anno, ma se si capita in città in quei giorni non è davvero il caso di perderli: il Monastero di santa Francesca Romana (9 marzo) e l’Oratorio di San Giovanni Decollato (24 giugno).
Per gli scorci suggestivi, infine, meritano di essere raggiunti l’Arco degli acetari, nei pressi di Campo de’ Fiori, Vicolo dell’Atleta con la sua antica sinagoga e, soprattutto, l’affascinante Piazza dei Cavalieri di Malta, con il suo buco della serratura che permette di “inquadrare” perfettamente la cupola di San Pietro.

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