Una grande mostra in arrivo a Palazzo Ducale
A Genova l'autunno è di Artemisia Gentileschi
Artemisia Gentileschi (Roma, 1593 - Napoli, post 31 gennaio 1654), Giuditta e la sua serva con la testa di Oloferne, 1640 ca. Olio su tela, cm 115x116,4. Fondazione Carit, Terni, Italia
Francesca Grego
31/07/2023
Genova - Una grande mostra, ricca di capolavori e “rivelazioni sorprendenti”: è questa la promessa dell’esposizione annunciata a Genova per il prossimo autunno, dedicata a una delle pittrici più amate di sempre. Geniale, appassionata, icona di coraggio e di determinazione, prima donna ammessa in un’accademia d’arte e ufficialmente riconosciuta come artista, Artemisia Gentileschi sarà in scena a Palazzo Ducale dal 16 novembre 2023 al 1° aprile 2024 per svelarsi in un racconto a 360 gradi.
A cura di Costantino D’Orazio con la collaborazione di Anna Orlando, la mostra riunirà in un’unica sede oltre 50 dipinti sparsi in tutta Europa, compresi i grandi capolavori della pittrice seicentesca. Vicende familiari appassionanti, soluzioni artistiche innovative, immagini drammatiche e trionfi femminili restituiranno il ritratto di una personalità complessa e magnetica, capace di conquistare il pubblico contemporaneo come quello del XVII secolo.
Donna e artista dalla vita romanzesca, ricca di colpi di scena, tragedie e successi, con la maestria del suo pennello Artemisia è riuscita a rappresentare il suo controverso rapporto con gli uomini a partire da quello intenso e travagliato con il padre Orazio Gentileschi – suo maestro, grande pittore dell’epoca e amico di Caravaggio – trasformatosi poi in rivalità fino alla riconciliazione negli ultimi anni. In mostra il legame tra Orazio e Artemisia è illustrato da confronti serrati tra tele con lo stesso soggetto, per comprendere come la giovane artista abbia potuto superare il linguaggio del padre. I due artisti saranno poi messi in dialogo con lo stile del Caravaggio, un faro ineludibile per chiunque all’epoca si occupasse di pittura.
A cura di Costantino D’Orazio con la collaborazione di Anna Orlando, la mostra riunirà in un’unica sede oltre 50 dipinti sparsi in tutta Europa, compresi i grandi capolavori della pittrice seicentesca. Vicende familiari appassionanti, soluzioni artistiche innovative, immagini drammatiche e trionfi femminili restituiranno il ritratto di una personalità complessa e magnetica, capace di conquistare il pubblico contemporaneo come quello del XVII secolo.
Donna e artista dalla vita romanzesca, ricca di colpi di scena, tragedie e successi, con la maestria del suo pennello Artemisia è riuscita a rappresentare il suo controverso rapporto con gli uomini a partire da quello intenso e travagliato con il padre Orazio Gentileschi – suo maestro, grande pittore dell’epoca e amico di Caravaggio – trasformatosi poi in rivalità fino alla riconciliazione negli ultimi anni. In mostra il legame tra Orazio e Artemisia è illustrato da confronti serrati tra tele con lo stesso soggetto, per comprendere come la giovane artista abbia potuto superare il linguaggio del padre. I due artisti saranno poi messi in dialogo con lo stile del Caravaggio, un faro ineludibile per chiunque all’epoca si occupasse di pittura.
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