Cenni biografici
Ertè
24/08/2001
Ertè al secolo Romain de Tirtoff (1892- 1990) nacque a San Pietroburgo e nel 1911 si trasferì a Parigi. Qui divenne famoso come disegnatore di moda, ma ben presto iniziò ad interessarsi all’arte figurative e al design. Il suo stile pittorico preferito è la gouaches, insieme alla serigrafia, ma fu anche scultore, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, autore di copertine di riviste di e alla moda ("La Gazette du Bon Ton", "Cosmopolitan", "Harper’s Bazaar") e creatore di gioielli. Anche se si dedicò a quest’ultima attività soprattutto negli ultimi anni della propria vita, tutta la sua creatività esplose nel design dei gioielli e sulla sclta dei materiali prezioni. Basti pensare alle bellissime donne ingioiellate e alla sua passione per le guoaches, alle quali quali spesso Erté applicava inchiostro di Cina e foglie d’oro o di metallo, per rendere più preziosi e colorati i suoi dipinti. Nel 1915 firmò un contratto con "Harper’s Bazaar" che sarebbe durato per ventidue anni. Fu grazie a questo ingaggio che alcuni stilisti famosi di New York gli commissionarono una serie di disegni alla moda.
Ebbe successo come costumista per il music-hall e fu chiamato da Louis B. Mayer, della Metro-Goldwyn-Mayer, per girare un film su un famoso couturier parigino. Così Erté nel 1925 si trasferì a Hollywood, ma l’America non faceva per lui. Tornò allora a Parigi da dove continuò a lavorare per il mondo teatrale e cinematografico americano ancora per molti anni. Considerato oggi il padre dell’art Decò, le sue opere sono conservate nei più grandi musei del mondo come il Victoria and Albert Museum di Londra e il Metropolitan Museum of Art di New York.
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