Il canto del guanciale

Courtesy of ©Victoria and Albert Museum | Foglio dall'Utamakura di Kitagawa Utamaro
 

06/02/2004

Datata 1788, questa famosissima silografia di Kitagawa Utamaro è inserita in mostra nella sezione “Vita di città”, dove si possono ammirare le stampe che raccontano le tante attività dei cittadini di Edo. Infatti, uno dei temi che maggiormente catturava l’attenzione degli artisti del “mondo fluttuante” era la vita all’interno dei quartieri di piacere. Il foglio fa parte di uno splendido album di dodici scene erotiche (Utamakura), stampato dal più importante e raffinato editore del tempo, Tsutaya Juzaburo. Sul ventaglio della figura femminile colta di spalle, è incisa una scherzosa poesia ricca di doppi sensi che recita: Nella valva del mollusco/il becco si è incastrato/il beccaccino non può alzarsi in volo/nel tramonto autunnale. La stampa raffigura l’interno di una casa di piacere e, in particolare, rappresenta un ambiente al piano superiore di una sala da tè, aperta su un giardino da cui emergono rami di Diospero. Al centro della composizione dai colori vivacissimi, una coppia si abbraccia in procinto di unirsi. Molti studiosi d’arte, hanno visto nella figura maschile seminascosta, un autoritratto dell’artista. La sopraveste “a macchie di cerbiatto”, indossata dall’uomo che si perde fra i capelli della cortigiana, ricorda, infatti, un altro autoritratto sicuramente autentico, poiché autografo dell’autore.