Picasso conquista Milano
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Picasso, Donna su poltrona rossa, 1929, Houston, The Menil Collection
17/08/2012
Pablo Picasso spalanca i cancelli del Palazzo Reale di Milano. Saranno oltre duecento i lavori dell'artista spagnolo esposti alla mostra Pablo Picasso. Capolavori dal Museo Nazionale Picasso di Parigi che aprirà i battenti il 20 settembre.
Ducento tra dipinti, disegni, sculture e fotografie: opere mai uscite dal museo della Ville che arrivano a Milano sessant'anni dopo la mostra del '53 e undici anni dopo quella del 2001: “La prima è stata realizzata quando l’artista era ancora in vita e ha visto la straordinaria esposizione di Guernica nella Sala delle Cariatidi - ha detto Stefano Boeri, Assessore alla Cultura del Comune di Milano - la seconda, realizzata anch’essa in un momento storico-politico particolarmente drammatico, quale è stato quello seguito all’attentato alle Torri Gemelle, ha visto nelle sale di Palazzo Reale la prima retrospettiva di un Picasso già storicizzato”.
Per questa terza grande mostra sono annunciate molte opere mai uscite dal Musée National, dove è conservata la più grande collezione al mondo dei lavori dell’artista spagnolo. La direttrice del museo, Anne Baldassari, fra i più importanti studiosi di Picasso, è anche la curatrice della mostra che presenterà un approfondito excursus cronologico della carriera dell’artista mettendo a confronto le tecniche e i mezzi espressivi con cui l’autore si è cimentato.
Tra i capolavori esposti ci saranno La Celestina (1904), Uomo con il mandolino (1911), Ritratto di Olga (1918), Due donne che corrono sulla spiaggia (1922), Paul come Arlecchino (1924), Ritratto di Dora Maar e La supplicante (1937).
Ducento tra dipinti, disegni, sculture e fotografie: opere mai uscite dal museo della Ville che arrivano a Milano sessant'anni dopo la mostra del '53 e undici anni dopo quella del 2001: “La prima è stata realizzata quando l’artista era ancora in vita e ha visto la straordinaria esposizione di Guernica nella Sala delle Cariatidi - ha detto Stefano Boeri, Assessore alla Cultura del Comune di Milano - la seconda, realizzata anch’essa in un momento storico-politico particolarmente drammatico, quale è stato quello seguito all’attentato alle Torri Gemelle, ha visto nelle sale di Palazzo Reale la prima retrospettiva di un Picasso già storicizzato”.
Per questa terza grande mostra sono annunciate molte opere mai uscite dal Musée National, dove è conservata la più grande collezione al mondo dei lavori dell’artista spagnolo. La direttrice del museo, Anne Baldassari, fra i più importanti studiosi di Picasso, è anche la curatrice della mostra che presenterà un approfondito excursus cronologico della carriera dell’artista mettendo a confronto le tecniche e i mezzi espressivi con cui l’autore si è cimentato.
Tra i capolavori esposti ci saranno La Celestina (1904), Uomo con il mandolino (1911), Ritratto di Olga (1918), Due donne che corrono sulla spiaggia (1922), Paul come Arlecchino (1924), Ritratto di Dora Maar e La supplicante (1937).
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