VENEZIA E LA BIENNALE

mezzobusto di donna nuda alla biennale di venezia 2003
 

20/06/2003

Domenica 15 giugno si è aperta la Biennale di Venezia e, per la 50esima volta, Venezia si è trasformata in una città d’arte in tutti i sensi, in tutti i suoi angoli. Una città illuminata fino a sera tra le mostre, le feste e le performances; gente che va e gente che viene da tutto il mondo per assistere allo spettacolo dell’arte contemporanea e in alcuni casi ne diventa anche attore, come lo stesso titolo della Biennale vuole ricordare. Migliaia di persone da tutto il mondo affamate d’arte si muovevano tra i vari spazi dedicati all’esposizione e, assetate di acqua gelida, tanto era il caldo dalla mattina alla sera, facevano la fila al bar per una bottiglietta d’acqua a prezzo d’oro; tutti affaticati e sudati si schiacciavano sui vaporetti, sventolando ventagli creati per l’occasione come gadget, quanto mai azzeccato, del prossimo museo di Tokyo, e parlavano d’arte. Si mischiavano agli artisti, alle opere, a strani piccoli ometti sul triciclo con la faccia di Cattelan. Come sempre la mostra offre tantissimi spazi per la città dedicati all’arte: ai Giardini Ritardi e rivoluzioni, Zona e i Padiglioni Nazionali; all’Arsenale Clandestini, Smottamenti, Sistemi individuali, Zona d’urgenza, La struttura della crisi, Rappresentazioni arabe contemporanee, Il quotidiano alterato e Stazione Utopia; al Museo Correr la mostra storica ”Pittura: da Rauschenberg a Murakami 1964/2003”. Inoltre sparse per la città si svolgono altre conferenze, manifestazioni e mostre, come, per dirne solo alcune, Kounellis, Alex Katz, Marlene Dumas, Italian Factory, Radar – Contemporary art for european cities: peccato che sono distanti e devi aspettare il vaporetto sotto il caldo, torrido come non mai, ma intanto guardi la città nella sua bellezza misteriosa. Mentre la gente, spogliandosi sempre di più, corre da una parte all’altra alla ricerca del souvenir più bello e della mostra più interessante che assolutamente non può perdere, fino a trascinarsi poi con le borse piene di libri e riviste e le gambe pesanti, la città continua la sua vita e sembra quasi non accorgersi di tutto questo baccano. SOGNI E CONFLITTI - La dittatura dello spettatore 50 Esposizione d’arte internazionale di Venezia 15 giugno – 2 novembre 2003 tutti i giorni dalle 10 alle 18 Sedi espositive: GIARDINI DELLA BIENNALE (chiuso lunedì) ARSENALE (chiuso martedì) MUSEO CORRER