Dal disegno erotico alle tavole più politiche

Milo Manara oltre le donne

 

L.S.

06/10/2013

Milano - La Galleria Ca’ di Fra’ nel quartiere Isola a Milano prosegue il percorso nel mondo del fumetto, avviato dalle esposizioni dedicate ad Andrea Pazienza nel 2011 e a Fabio Civitelli nel 2012.

Questa è la volta di Milo Manara che invade il locale di ringhiera con una personale in programma fino al 22 novembre in cui, oltre alla traboccante e inconfondibile rappresentazione della donna e dell’eros, la florida creatività dell’artista è esplorata attraverso la passione per la storia e la documentazione o nelle tavole più impegnate di “Alessio, il Borghese Rivoluzionario” comparso a sorpresa sulla rivista Alteralter nel 1977 per raccontare le vicende di un ufficiale zarista coinvolto casualmente nella Rivoluzione Russa. Caratteristica principale di questo personaggio trascinato dagli eventi era l’assenza dei tratti del volto, lasciati all’immaginazione del lettore che poteva rifletterci e stesso, l’inerzia della società e la mancanza di un’identità determinata attraverso le scelte.

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