Numerose le iniziative per celebrare l'importante anniversario

La Treccani fa 90

Luca Signorelli, ritratto di Dante: affresco (databile fra il 1500 e il 1504) nella Cappella della Madonna di San Brizio, nel Duomo di Orvieto.
 

L. Sanfelice

18/02/2015

Roma - “Li porta bene” i suoi 90 anni la Treccani, garantisce il direttore Massimo Bray. Il prestigioso Istituto nato il 18 febbraio del 1925, per iniziativa dell’omonimo industriale mecenate e del filosofo Giovanni Gentile, si appresta a celebrare la sua veneranda età con il convegno di studi sul tema “Le vite degli Italiani. La Treccani e la biografia nazionale”, e con un flashmob rivolto agli studenti delle scuole superiori, entrambi in programma il giorno dell’anniversario nella sede storica di piazza dell’Enciclopedia Italiana a Roma.

Al coro di festeggiamenti si unirà anche il sito, pubblicando online 90 parole scelte dalla Treccani per rappresentare i suoi anni di attività contestualizzati nella Storia dei nostri costumi e della nostra società. Dal termine “cruciverba” scelto per rappresentare l’anno 1925 si arriverà al lemma “tinder” del 2014, estremi che sintetizzano bene il profondo cambiamento della lingua con il passare del tempo, e in senso più esteso della cultura. Una logica a cui obbediscono tutte le parole scelte come “giradischi” per il 1950, “blue jeans” per il 1956, “modulo lunare” per il 1969, “telefono cellulare” per il 1985.

Dopo le parole sul sito compariranno “i 90 personaggi che hanno caratterizzato, secondo noi questi stessi anni,” anticipa Bray, “e poi ci sarà una mostra al Complesso del Vittoriano, al Museo Centrale del Risorgimento, dal 31 marzo, che speriamo di far diventare itinerante".