Ritrovata un’imbarcazione con diverse centinaia di anfore
Nel mare del Cilento un relitto di età romana

Anfore al largo di Pisciotta | Courtesy Carabinieri Nucleo Subacquei
Samantha De Martin
01/09/2023
Salerno - Una nave di età romana con un carico di diverse centinaia di anfore restituiteci dal mare per la maggior parte intatte.
È questa l’ultima sorpresa che giace a una profondità di 152 metri nel fondale al largo di Pisciotta, lungo la costa cilentana, in provincia di Salerno, a circa sette miglia dalla terraferma.
La tipologia delle anfore ha permesso agli studiosi di datare il relitto - un’imbarcazione delle dimensioni di 12 x 8 metri - tra il II e il I secolo a.C.
L’area, su richiesta della Soprintendenza di Salerno, è stata interdetta dalla guardia costiera di Palinuro attraverso un’ordinanza che vieta qualsiasi altra attività che possa arrecare danni all'imbarcazione.
“Si tratta di un rinvenimento eccezionale - dichiara il soprintendente Raffaella Bonaudo - che va ad aggiungersi agli altri numerosi già noti lungo il litorale cilentano, il cui studio apporterà importanti informazioni sui traffici che in epoca repubblica si svolgevano sulle rotte tirreniche. Nei prossimi mesi, insieme alla Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, valuteremo quali azioni intraprendere per tutelare l’importante scoperta”.
Carabinieri Nucleo Subacquei
In realtà il relitto era stato individuato per la prima volta nel 2021 durante alcune ricognizioni subacquee effettuate dalla società Terna Rete Italia, sotto la direzione scientifica di Simona Di Gregorio e Maria Tommasa Granese per la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, nell’ambito del progetto “Tyrrhenian Link”. Riguarda il nuovo corridoio elettrico che collegherà la Sicilia con la Sardegna e la penisola italiana.
Il mese scorso ricognizioni più puntuali che hanno confermato la presenza di una nave di età romana con un carico di diverse centinaia di anfore erano state condotte grazie al supporto dei Carabinieri Nucleo Subacquei di Napoli.
È questa l’ultima sorpresa che giace a una profondità di 152 metri nel fondale al largo di Pisciotta, lungo la costa cilentana, in provincia di Salerno, a circa sette miglia dalla terraferma.
La tipologia delle anfore ha permesso agli studiosi di datare il relitto - un’imbarcazione delle dimensioni di 12 x 8 metri - tra il II e il I secolo a.C.
L’area, su richiesta della Soprintendenza di Salerno, è stata interdetta dalla guardia costiera di Palinuro attraverso un’ordinanza che vieta qualsiasi altra attività che possa arrecare danni all'imbarcazione.
“Si tratta di un rinvenimento eccezionale - dichiara il soprintendente Raffaella Bonaudo - che va ad aggiungersi agli altri numerosi già noti lungo il litorale cilentano, il cui studio apporterà importanti informazioni sui traffici che in epoca repubblica si svolgevano sulle rotte tirreniche. Nei prossimi mesi, insieme alla Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, valuteremo quali azioni intraprendere per tutelare l’importante scoperta”.

Carabinieri Nucleo Subacquei
In realtà il relitto era stato individuato per la prima volta nel 2021 durante alcune ricognizioni subacquee effettuate dalla società Terna Rete Italia, sotto la direzione scientifica di Simona Di Gregorio e Maria Tommasa Granese per la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, nell’ambito del progetto “Tyrrhenian Link”. Riguarda il nuovo corridoio elettrico che collegherà la Sicilia con la Sardegna e la penisola italiana.
Il mese scorso ricognizioni più puntuali che hanno confermato la presenza di una nave di età romana con un carico di diverse centinaia di anfore erano state condotte grazie al supporto dei Carabinieri Nucleo Subacquei di Napoli.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Una scoperta conferma l'anima di una Roma ecumenica e universale
A Ostia antica emerge un bagno rituale ebraico. L'antico porto di Roma crocevia di convivenza e scambio di culture
-
Taranto | Al MArTA fino al 6 luglio 2025
Da Omero a Maria Lai: il mito di Penelope va in scena a Taranto
-
Milano | A Milano dal 14 marzo all’11 maggio
L'Arlesiana di van Gogh ospite a Palazzo Citterio
-
Ragusa | Dal 13 aprile al 26 ottobre 24 reperti in arrivo da Torino
Gli antichi Egizi alla conquista di Ragusa
-
Napoli | A Villa Campolieto dal 28 marzo al 31 dicembre 2025
Dall’uovo alle mele, i piaceri della tavola nell’antica Ercolano
-
Perugia | Dal 18 aprile al 6 luglio a Palazzo della Penna – Centro per le Arti Contemporanee
A Perugia l'alfabeto senza parole di Afro, Burri, Capogrossi