Il Museo Correr svela le opere giovanili di un maestro della Serenissima

Vittore Carpaccio, Pietà, 1485 ca., Museo Correr
 

18/02/2013

Venezia - Sorpresa al Museo Correr di Venezia: i depositi custodivano una "Pietà" di Vittore Carpaccio (Venezia 1465 circa - 1525 o 1526). L'attribuzione, annunciata nel settimo numero del Bollettino dei Musei Civici Veneziani, si deve allo studioso Giorgio Fossaluzza. La tavola di circa sessanta centimetri di altezza per ottanta di larghezza, classificata finora semplicemente come Pietà n. 1088, fu realizzata presumibilmente sul finire dell'ottavo decennio del Quattrocento, aspetto che rende particolarmente significativa la scoperta, perché il dipinto contribuisce a fare luce sul periodo giovanile dell'autore, periodo finora poco conosciuto. Nel 2011, sempre tra le collezioni del Museo Correr, era stata ritrovata un'altra opera dello stesso artista: una "Madonna con il Bambino" su cui il restauro rese leggibile la firma "Vethor Scharpaco".

Nicoletta Speltra