"Un hôpital est une maison d'homme" dal 3 settembre a Palazzo Ducale
L’architettura degli ospedali in mostra
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L.S.
01/09/2014
Venezia - Dal 3 settembre al 23 novembre 2014, il Palazzo Ducale di Venezia ospita una mostra sulla moderna edilizia ospedaliera sintetizzata in una raccolta di progetti firmati dallo studio svizzero Silvia Gmür Reto Gmür Architekten. La riflessione su un’architettura capace di coniugare “dimensione funzionale e dimensione poetica”, è stata già esposta all’Università di Harvard e presto raggiungerà Parigi.
L’integrazione delle vocazioni funzionali e dei valori umani che riconoscono una precedenza al benessere fisico e psicologico dei degenti, oltre al naturale dialogo con il contesto urbano in cui la struttura viene inserita, corrispondono ad una progettazione attenta alla scelta dei materiali, sensibile alla dimensione luminosa e volta a promuovere la centralità del paziente in chiave pubblica (come luogo a disposizione della comunità) e in chiave privata (per rispondere all’esigenza di privacy).
“Un ospedale è una casa per l’uomo” diceva Le Corbusier e su questa frase la coppia di architetti elvetici propone alla quattordicesima Mostra Internazionale d’Architettura un confronto sui modi di ripensare gli spazi per la malattia come fossero residenze familiari.
La mostra è promossa dal Mibact-Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee, e fa parte delle iniziative istituzionali promosse in occasione della Biennale di Venezia.
Consulta anche:
La guida d'arte di Venezia
L’integrazione delle vocazioni funzionali e dei valori umani che riconoscono una precedenza al benessere fisico e psicologico dei degenti, oltre al naturale dialogo con il contesto urbano in cui la struttura viene inserita, corrispondono ad una progettazione attenta alla scelta dei materiali, sensibile alla dimensione luminosa e volta a promuovere la centralità del paziente in chiave pubblica (come luogo a disposizione della comunità) e in chiave privata (per rispondere all’esigenza di privacy).
“Un ospedale è una casa per l’uomo” diceva Le Corbusier e su questa frase la coppia di architetti elvetici propone alla quattordicesima Mostra Internazionale d’Architettura un confronto sui modi di ripensare gli spazi per la malattia come fossero residenze familiari.
La mostra è promossa dal Mibact-Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee, e fa parte delle iniziative istituzionali promosse in occasione della Biennale di Venezia.
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