Valente Taddei. Fuoriluogo
Dal 12 Ottobre 2012 al 10 Novembre 2012
Massa | Massa-Carrara
Luogo: Biblioteca Diocesana
Indirizzo: via dei Colli 2
Orari: da martedì a venerdì 10-12.30/ 16-18.30
Curatori: Gianni Costa
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 346 8717308
E-Mail info: bibliotecadiocesana@tiscali.it
Alla Biblioteca Diocesana dei Santi Ambrogio e Carlo presso il Seminario Vescovile in via dei Colli 2 a Massa, giovedì 11 ottobre 2012 si inaugura “Fuoriluogo”, mostra personale di Valente Taddei, inserita nell’ambito della manifestazione ‘Labirinti della mente’.
Viareggino, classe 1964, Taddei vanta un nutrito curriculum espositivo, con numerose personali e collettive sia in Italia che all’estero (Germania, Romania, Albania e Svizzera). Ha collaborato in varie occasioni con la casa editrice Einaudi: nel 2008 ha illustrato con 10 tavole il saggio “Pandora, la prima donna” di Jean-Pierre Vernant, uno tra i più importanti studiosi del mito e della cultura greca, apparso nella collana ‘L’Arcipelago’.
In questa personale viene esposta una serie di recenti dipinti ad olio e china su tela, su tavola e su carta: sintetici lavori dal taglio narrativo, nei quali un minuscolo individuo - inconfondibile protagonista delle opere di Taddei - conduce una paradossale esistenza, sospesa in tempi e spazi indefiniti. L’artista offre una metafora dei limiti umani, sdrammatizzando, con sottile ironia, il senso di vuoto e di caducità che l’uomo può provare di fronte al proprio destino.
Viareggino, classe 1964, Taddei vanta un nutrito curriculum espositivo, con numerose personali e collettive sia in Italia che all’estero (Germania, Romania, Albania e Svizzera). Ha collaborato in varie occasioni con la casa editrice Einaudi: nel 2008 ha illustrato con 10 tavole il saggio “Pandora, la prima donna” di Jean-Pierre Vernant, uno tra i più importanti studiosi del mito e della cultura greca, apparso nella collana ‘L’Arcipelago’.
In questa personale viene esposta una serie di recenti dipinti ad olio e china su tela, su tavola e su carta: sintetici lavori dal taglio narrativo, nei quali un minuscolo individuo - inconfondibile protagonista delle opere di Taddei - conduce una paradossale esistenza, sospesa in tempi e spazi indefiniti. L’artista offre una metafora dei limiti umani, sdrammatizzando, con sottile ironia, il senso di vuoto e di caducità che l’uomo può provare di fronte al proprio destino.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective
-
Dal 13 dicembre 2024 al 09 marzo 2025
Milano | Fabbrica del Vapore
Tim Burton's Labyrinth
-
Dal 13 dicembre 2024 al 06 aprile 2025
Senigallia | Palazzo del Duca
La Camera Oscura di Giacomelli