Donati da David Landau, ex presidente della Fondazione Musei Civici di Venezia, e dalla moglie
Il Met di New York accoglie 44 vetri di Carlo Scarpa
![](http://www.arte.it/foto/600x450/e5/24169-carlo_scarpa_alla_fondazione_cini.jpg)
I vetri di Carlo Scarpa nella mostra alla Fondazione Cini
E. Bramati
13/07/2014
David Landau, ex presidente della Fondazione Musei Civici di Venezia, e sua moglie Marie-Rose Kahane, hanno donato al Metropolitan Museum di New York una raccolta di 44 vetri di Carlo Scarpa, creati tra il 1932 e il 1947 all'epoca della sua collaborazione con Venini.
"Nel 1929 - spiega Landau - il Met ospitò l'International Exhibition of Contemporary Glass and Rugs, e tra le teche il vetro italiano era rappresentato da pezzi importanti, principalmente realizzati nella fabbrica di Paolo Venini a Murano. Erano in vendita, cosa che oggi può sembrare incredibile, ma il Museo non approfittò di questa impareggiabile opportunità".
Ora i collezionisti sperano di rimediare, offrendo all'istituzione questi prestigiosa e varia raccolta, composta da bollicine, vetri sommersi, corrosi, incamiciati, battuti, variegati e a mezza filigrana, e ancora murrine trasparenti, vetro lattimo, rigato, tessuto, tutti presentati di recente all'interno della mostra "Venetian Glass by Carlo Scarpa: The Venini Company, 1932-1947", ospitata presso la Fondazione Cini fino al 2 marzo 2014.
La donazione giunge in un momento significativo della storia del museo, in cui è in corso una ridefinizione dell'interesse verso l'architettura moderna e il design.
"Nel 1929 - spiega Landau - il Met ospitò l'International Exhibition of Contemporary Glass and Rugs, e tra le teche il vetro italiano era rappresentato da pezzi importanti, principalmente realizzati nella fabbrica di Paolo Venini a Murano. Erano in vendita, cosa che oggi può sembrare incredibile, ma il Museo non approfittò di questa impareggiabile opportunità".
Ora i collezionisti sperano di rimediare, offrendo all'istituzione questi prestigiosa e varia raccolta, composta da bollicine, vetri sommersi, corrosi, incamiciati, battuti, variegati e a mezza filigrana, e ancora murrine trasparenti, vetro lattimo, rigato, tessuto, tutti presentati di recente all'interno della mostra "Venetian Glass by Carlo Scarpa: The Venini Company, 1932-1947", ospitata presso la Fondazione Cini fino al 2 marzo 2014.
La donazione giunge in un momento significativo della storia del museo, in cui è in corso una ridefinizione dell'interesse verso l'architettura moderna e il design.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Impianti di illuminazione di nuova generazione nei luoghi d’arte
Luce per l'arte, nuove sfide dell'illuminazione nei musei e nelle chiese
-
Roma | Fino al 2 febbraio alla Galleria d’Arte Moderna
Un racconto di arte libera. I protagonisti dell'espressionismo italiano in mostra a Roma
-
Verbano-Cusio-Ossola | Dal 18 luglio al 25 gennaio a Palazzo San Francesco
I tempi del bello. Da Guido Reni a Magritte, a Domodossola i grandi maestri a confronto con il mondo classico
-
Dal 29 giugno al 29 settembre
Una Boccata d’Arte: 20 installazioni da vedere nei borghi di tutta Italia
-
Mondo | Dal 26 giugno all’11 novembre
I marmi Torlonia in mostra al Louvre
-
Udine | Dal 30 luglio al 6 agosto 2024
Cinema, storia, archeologia sotto le stelle. Tutto pronto per l'Aquileia Film Festival 2024