Emanuela Volpe. Figure e calligrammi
Dal 12 Novembre 2023 al 03 Dicembre 2023
Milano
Luogo: Galleria Artepassante
Indirizzo: Passante Ferroviario Stazione Porta Venezia
Orari: tutti i giorni dalle 6 alle 24
Curatori: Federico Caloi in collaborazione con Artepassante
Dal 12 novembre al 3 dicembre si terrà a Milano una mostra per celebrare l’arte di Emanuela Volpe, pittrice milanese che ha operato con successo negli ultimi 40 anni.
La mostra, ospitata nella nota galleria del Passante Ferroviario (Stazione Porta Venezia), sarà inaugurata il 12 novembre, alle 18,30. Resterà aperta fino al 3 dicembre. L’esposizione, promossa, dai figli, Giulia e Alberto e dal marito Alessandro, èorganizzata e curata dal critico d’arte Federico Caloi in collaborazione con “Artepassante”. Quest’iniziativa vuole rendere omaggio, a un anno di distanza dalla morte, ad una donna che ha dedicato la sua vita all’arte.
La rassegna presenterà una selezione (circa 30) dei suoi lavori più importanti. Si tratta di opere che portano in sé la cifra dell’artista, che ha sviluppato la sua attività attorno alla figura umana e successivamente ai calligrammi. “Emanuela Volpe – spiega il curatore Federico Caloi – ha prodotto, per tutta la vita, opere d’arte intorno alla figura umana, in particolare la donna, creando un dialogo tra le figure dipinte, che recano un’impronta unica, di origine espressionista, e i calligrammi, per svelare il continuum narrativo della sua arte e il sentimento poetico che ha contraddistinto tutta la sua produzione”.
Dopo la maturità artistica presso il liceo Orsoline di S. Carlo, Emanuela Volpe si è diplomata in Pittura all’Accademia di belle arti di Brera. É diventata consulente del Colore IACC (International Association Colour Consultants). É stata allieva di Luigi Lomanto e di altri importanti artisti e ha lavorato e contribuito attivamente al successo del gruppo di artiste di cui ha fatto parte per trent’anni, Artemisia 5 Pittrici.
Negli ultimi anni, Federico Caloi ne ha seguito il percorso artistico, fino alla sua recente, prematura scomparsa (ottobre 2022). Ora, lo propone al grande pubblico, tramite l’iniziativa voluta dalla sua famiglia, quasi un connubio ideale e profondo tra la sua vita e la sua produzione artistica. “Intorno al 2010 – aggiunge Caloi - Emanuela Volpe, approfondendo un tema personale, ha iniziato una nuova, delicata e insieme potente produzione, dedicata alla poesia, producendo calligrammi, una tecnica artistica di cui abbiamo esempi tra alcuni dei più importanti artisti del mondo, che prevede di apporre testi sulle tele, in maniera libera ed estetica. Caratteristica di molti di questi lavori è stata la realizzazione di grandi telai dipinti fronte e retro, doppi o volumetrici, incernierati come fossero paraventi o porte verso l'arte. In questi telai, chiamati Ranking, l'artista ha apposto la sua pittura”.
Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive, dal 1977 al 2023. Tra le altre, si segnalano: “Nati per risplendere” - Swiss in Art – Lugano, 2012, Mostra Internazionale, Milano, 2013, “Il Viaggio di Solimano”, al Museo Civico di Storia Naturale, Milano,2019, Inoltre, il gruppo Artemisia, di cui la Volpe fa parte, ha esposto e donato 5 opere dedicate al Duomo di Milano per la premiazione delle Grandi Guglie 2019 del Centro Studi Grandi Milano (CSGM). Per ultimo, nel 2023, le sue opere sono state esposte nella mostra: “Artemisia per Centro Studi Grande Milano”, presso la Fondazione Stelline e nella mostra “Artemisia 30 anni”, patrocinata dal comune di Milano e dal Centro Studi Grande Milano, all’ex Fornace (Alzaia Naviglio Pavese).
La mostra “Emanuela Volpe. Figure e calligrammi” è stata organizzata con il patrocinio del Centro Studi Grande Milano, di IACC (International Association of Color Consultant-Designers), del Comune di Milano, della Regione Lombardia, di RFI (Rete ferroviaria Italiana Gruppo Ferrovie Dello Stato Italiane).
L’esposizione sarà affiancata da alcuni eventi culturali collaterali, organizzati da Federico Caloi:
· Domenica 19 novembre, alle 18,30, è in programma “La voce del segno”. Reading di poesie tratte dai calligrammi di Emanuela Volpe. A cura di: Greta Botteghi, Attrice. Con: Greta Botteghi, Fabio Cercone, Carmela Pesimena.
· Giovedì 23 novembre, alle 18,30: conferenza di Federico Caloi “Il mondo interiore e l’arte”
· Sabato 2 dicembre, ore 18,30: “La Voce del segno 2” - Reading di nuove poesie tratte dai calligrammi di Emanuela Volpe. A cura di: Greta Botteghi, Attrice. Con: Greta Botteghi, Fabio Cercone, Carmela Pesimena.
La mostra, ospitata nella nota galleria del Passante Ferroviario (Stazione Porta Venezia), sarà inaugurata il 12 novembre, alle 18,30. Resterà aperta fino al 3 dicembre. L’esposizione, promossa, dai figli, Giulia e Alberto e dal marito Alessandro, èorganizzata e curata dal critico d’arte Federico Caloi in collaborazione con “Artepassante”. Quest’iniziativa vuole rendere omaggio, a un anno di distanza dalla morte, ad una donna che ha dedicato la sua vita all’arte.
La rassegna presenterà una selezione (circa 30) dei suoi lavori più importanti. Si tratta di opere che portano in sé la cifra dell’artista, che ha sviluppato la sua attività attorno alla figura umana e successivamente ai calligrammi. “Emanuela Volpe – spiega il curatore Federico Caloi – ha prodotto, per tutta la vita, opere d’arte intorno alla figura umana, in particolare la donna, creando un dialogo tra le figure dipinte, che recano un’impronta unica, di origine espressionista, e i calligrammi, per svelare il continuum narrativo della sua arte e il sentimento poetico che ha contraddistinto tutta la sua produzione”.
Dopo la maturità artistica presso il liceo Orsoline di S. Carlo, Emanuela Volpe si è diplomata in Pittura all’Accademia di belle arti di Brera. É diventata consulente del Colore IACC (International Association Colour Consultants). É stata allieva di Luigi Lomanto e di altri importanti artisti e ha lavorato e contribuito attivamente al successo del gruppo di artiste di cui ha fatto parte per trent’anni, Artemisia 5 Pittrici.
Negli ultimi anni, Federico Caloi ne ha seguito il percorso artistico, fino alla sua recente, prematura scomparsa (ottobre 2022). Ora, lo propone al grande pubblico, tramite l’iniziativa voluta dalla sua famiglia, quasi un connubio ideale e profondo tra la sua vita e la sua produzione artistica. “Intorno al 2010 – aggiunge Caloi - Emanuela Volpe, approfondendo un tema personale, ha iniziato una nuova, delicata e insieme potente produzione, dedicata alla poesia, producendo calligrammi, una tecnica artistica di cui abbiamo esempi tra alcuni dei più importanti artisti del mondo, che prevede di apporre testi sulle tele, in maniera libera ed estetica. Caratteristica di molti di questi lavori è stata la realizzazione di grandi telai dipinti fronte e retro, doppi o volumetrici, incernierati come fossero paraventi o porte verso l'arte. In questi telai, chiamati Ranking, l'artista ha apposto la sua pittura”.
Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive, dal 1977 al 2023. Tra le altre, si segnalano: “Nati per risplendere” - Swiss in Art – Lugano, 2012, Mostra Internazionale, Milano, 2013, “Il Viaggio di Solimano”, al Museo Civico di Storia Naturale, Milano,2019, Inoltre, il gruppo Artemisia, di cui la Volpe fa parte, ha esposto e donato 5 opere dedicate al Duomo di Milano per la premiazione delle Grandi Guglie 2019 del Centro Studi Grandi Milano (CSGM). Per ultimo, nel 2023, le sue opere sono state esposte nella mostra: “Artemisia per Centro Studi Grande Milano”, presso la Fondazione Stelline e nella mostra “Artemisia 30 anni”, patrocinata dal comune di Milano e dal Centro Studi Grande Milano, all’ex Fornace (Alzaia Naviglio Pavese).
La mostra “Emanuela Volpe. Figure e calligrammi” è stata organizzata con il patrocinio del Centro Studi Grande Milano, di IACC (International Association of Color Consultant-Designers), del Comune di Milano, della Regione Lombardia, di RFI (Rete ferroviaria Italiana Gruppo Ferrovie Dello Stato Italiane).
L’esposizione sarà affiancata da alcuni eventi culturali collaterali, organizzati da Federico Caloi:
· Domenica 19 novembre, alle 18,30, è in programma “La voce del segno”. Reading di poesie tratte dai calligrammi di Emanuela Volpe. A cura di: Greta Botteghi, Attrice. Con: Greta Botteghi, Fabio Cercone, Carmela Pesimena.
· Giovedì 23 novembre, alle 18,30: conferenza di Federico Caloi “Il mondo interiore e l’arte”
· Sabato 2 dicembre, ore 18,30: “La Voce del segno 2” - Reading di nuove poesie tratte dai calligrammi di Emanuela Volpe. A cura di: Greta Botteghi, Attrice. Con: Greta Botteghi, Fabio Cercone, Carmela Pesimena.
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