Raul Gabriel a Tortona

Raul Gabriel, Writing #35, 2016, cm. 100x150

 

Dal 07 Ottobre 2017 al 15 Ottobre 2017

Tortona | Alessandria

Luogo: Ex Cotonificio Dellepiane

Indirizzo: via Mariano Dellepiane

Enti promotori:

  • Accademia Belle Arti di Brera

Costo del biglietto: ingresso gratuito



È un grande evento in due parti quello dedicato all’artista italo argentino Raul Gabriel, a Tortona, nell'ambito della manifestazione “Perosi-Città della musica” 2017, che quest'anno è dedicata al tema LUCEBUIO: la speranza oltre ogni oscurità”.

Il primo è una personale,
allestita nell'ex Cotonificio Dellepiane, che sarà inaugurata sabato 7 ottobre ore 21 con una conferenza di Sua Eccellenza il Vescovo Vittorio Francesco Viola (a seguire un rinfresco).
La mostra resta aperta 
da domenica 8 a domenica 15. 

L'ex Cotonificio Dellepiane è un’area di archeologia industriale un tempo viva dal punto di vista della produttività economica e ora capace  di diventare nuovamente
luogo di incontro, cultura, promozione sociale. Raul Gabriel, tra i protagonisti della ricerca contemporanea, porta una serie di tele tra cui alcuni dei suoi White Paintings tra i quali Big White 2009, sulla potenzialità di dipingere il bianco sul bianco, riflette attorno alla corporeità della luce.

"N
on c’è luogo buio che non possa accogliere la speranza di una luce, non c’è luogo di morte che non possa diventare culla per una vita possibile, nella speranza. E' questo il tema di 'Perosi. Città della musica 2017'  che abbiamo proposto a Raul Gabriel", spiega l'ideatore e organizzatore della manifestazione Paolo Padrini. (Orari: 10-12; 16-18. Ingresso libero. Possibilità di prenotare visite per gruppi/associazioni, al tel. 0131 816609).
 
Dall'8 ottobre fino a lunedì 27 novembre, Raul Gabriel sarà anche al Polo Museale diocesano tortonese, con tre opere che si troveranno a dialogare sul tema “LUCEBUIO” con importanti lavori del passato.
    
Insieme con il rinascimentale Compianto sul Cristo Morto (Bottega Lombarda, 1570-1580) in terracotta dipinta, del Museo diocesano di Tortona, ci sono alcuni prestiti straordinari della Pinacoteca della Fondazione della Cassa di Risparmio di Tortona, una delle maggiori collezioni italiane per quanto riguarda il Divisionismo: La Pietà (1932, olio su tela) di Angelo Barabino; La via del Calvario (1913 ca., olio su tela) di Gaetano Previati e Il ritorno dei naufraghi al paese (1894, carboncino e matita su carta beige), di Giuseppe Pellizza da Volpedo, il celebre autore di Il quarto stato.
    
Raul Gabriel vi innesta, in un confronto bruciante e illuminante, la DEPO #3, dalla serie dei Writings, e DEPO BLACK #1 e BIG BLACK, dai suoi “neri”.
    
Al centro, anche qui, il problema della luce, catturata dalla “pelle” della pittura di Gabriel. Dal testo di Paolo Bolpagni, storico dell’arte e direttore della Fondazione Ragghianti di Lucca: “Paradossalmente, quindi, è proprio nei Black Paintings che possiamo ravvisare uno studio meticoloso della resa del fenomeno luminoso e della sua natura specifica, nella quale individuare un’ipotetica parentela con le ricerche e i metodi divisionisti.”

L'evento tenta cosi un ponte, che è una prima volta in tanti sensi, come spiega l’artista stesso: “Il dialogo audace col Divisionismo storico, la comparazione assolutamente fuori dai cliché con il sacro e la scientificità dell'approccio pittorico; laico e sacro si confrontano dunque sul piano della forma, della qualità e della critica scientifica senza barriere e senza approccio didascalico. Questo evento è un'occasione unica e straordinaria sotto il profilo culturale perché rompe dei tabù. Traccia una linea trasversale di indipendenza da categorie cronologiche ed epistemologiche lasciandosi ispirare da categorie di contenuto, ovvero, qui, la luce”.

Si concretizza a Tortona la convinzione di Raul Gabriel, secondo cui "tutta l'arte, se è autentica, è sempre sacra e al tempo stesso dialoga con la laicità, perché semplicemente non vi è soluzione di continuità tra le due categorie in se artificiose".
 
Per l’occasione, verrà anche realizzato un catalogo a cura della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona con testi di Paolo Bolpagni e Alessandro Beltrami, giornalista di
Avvenire e critico d’arte.
Il progetto 'Perosi. Città della musica', nato nel 2016 dal protocollo di intesa culturale tra Diocesi di Tortona, Comune di Tortona, Fondazione Cassa di Risparmio Tortona, Famiglia orionina, Pro Iulia Dertona, è centrato sulla figura del suo celebre concittadino don Lorenzo Perosi, musicista conosciuto a livello internazionale.

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