Giacomo De Carolis. Incorporea

© Giacomo De Carolis | Giacomo De Carolis, Incorporea VI

 

Dal 22 Luglio 2020 al 05 Agosto 2020

Castiglione della Pescaia | Grosseto

Luogo: Art Hotel Lucerna

Indirizzo: via IV novembre 27

E-Mail info: info@gallerialalinea.com

Sito ufficiale: http://www.gallerialalinea.com



Mercoledì 22 luglio, alle ore 18,00, siamo lieti di presentare la terza esposizione personale del fotografo Giacomo De Carolis con la nostra Galleria, dal titolo “Incorporea” con testi di Matteo Scuffiotti e Bruno Cappagli. L'esposizione si terrà presso il nuovo spazio espositivo dell'Art Hotel Lucerna di Castiglione della Pescaia (GR), in via IV novembre 27.
Sarà possibile visitare la mostra  - sino al giorno 5 agosto 2020 – sia previo appuntamento chiamando il numero 338 – 4520080 – sia durante il normale orario di apertura dell'Hotel, con obbligo di uso della mascherina e di distanziamento e con capienza massima di 9 visitatori alla volta.
Questa nuova mostra di Giacomo De Carolis ci conduce verso luoghi primordiali dove la protagonista assoluta è la natura. 
Una natura prepotente, incontaminata e solitaria, che domina lo spazio visivo della foto.
Non si tratta però di composizioni paesaggistiche nel senso usuale del termine: lo sguardo dell'autore, che sostiene il confronto con intensità e coraggio, non descrive il reale, ma ci trasporta in mondo antico, un tempo ancestrale delle origini che narra la vita prima dell'uomo.
La tecnica di De Carolis – come sempre rigorosamente analogica – “stressa” le immagini sino al limite del visibile con una sovraesposizione estrema in fase di scatto e con una altrettanto meticolosa enfatizzazione del contrasto in fase di stampa in camera oscura, che elimina del tutto la scala dei grigi.
Grazie a questo artificio assistiamo quindi alla proiezione di un universo ideale dove la natura stessa sembra esistere solo in forma pura ed essenziale.
Il visitatore, che si perda tra le forme di questa natura, intraprende un vero e proprio viaggio mitologico, una immersione abbagliante nella luce del tempo.

Matteo Scuffiotti                                                                                                          
Bruno Cappagli

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