Al via la Galleria Nazionale di Cosenza
Dipinto in mostra alla Galleria Nazionale di Cosenza
14/02/2003
Sarà inaugurata il 22 febbraio 2003 a Cosenza, nella sale di Palazzo Arnone, la nuova Galleria Nazionale; il progetto fortemente voluto dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico della Calabria, diretta da Rossella Vodret, si è avvalso della collaborazione del Comune di Cosenza, guidato dal sindaco Eva Catizone.
Il recupero del maestoso Palazzo Arnone, situato nel centro storico della città, è stato negli ultimi anni, uno degli impegni più rilevanti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali nel Mezzogiorno. Il restauro dell’edificio, che ha richiesto circa quaranta miliardi delle vecchie lire tra Fondi FIO e proventi del Lotto, rappresenta uno dei più grandi investimenti culturali dello Stato nel Sud.
La realizzazione di questa nuova esposizione costituisce un ulteriore progresso verso l’apertura stabile della Galleria Nazionale, il nucleo della raccolta è costituito da opere di Mattia Preti, il più grande pittore della regione e di Luca Giordano, il più rinomato e importante pittore barocco napoletano.
Questi due grandi artisti, che decisero le sorti della cultura artistica meridionale barocca, sono rappresentati da opere notevolissime, le due grandiose tele con le “Fatiche di Ercole”, nonché l’affascinante “Corredo”, conosciuto come “Rebecca che nasconde gli idoli” di Mattia Preti; e la “Veduta con rovine classiche e figure” e la splendida “Jezabel divorata dai cani”, di Luca Giordano.
Accanto ad essi altre opere di grande interesse, quali i dipinti di Pacecco de Rosa, Carlo Maratta, Sebastiano Conca, Corrado Giaquinto e di altri artisti appartenenti alla cultura artistica della Calabria.
La mostra, inoltre, intende presentare le tre nuove acquisizioni della Galleria Nazionale di Cosenza: il “Noli me tangere” di Andrea Vaccaro, la “Sofonisba” di Mattia Preti - proveniente dalla Collezione Ruffo, - e dello stesso autore il bellissimo e inedito “Cristo risorto in veste di giardiniere appare alla Maddalena”.
Saranno esposte, inoltre, la celebre “Stauroteca” del Capitolo Cosentino e l’eccezionale icona della “Madonna del Pilerio”, opere consegnate in comodato dalla Curia di Cosenza alla Soprintendenza.
Galleria Nazionale di Palazzo Arnone
Cosenza, Via Gian Vincenzo Gravina
Informazioni :
Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico della Calabria
tel 0984 793748 - fax 0984 793602
Orario: 10-20 da martedì a domenica (lunedì chiuso)
Biglietti: intero € 3.00 - ridotto € 2.50 - ridotto scuole € 1.00
Catalogo: Silvana Editoriale
Uffici Stampa:
Ufficio Stampa Arthemisia srl, Milano - Cinzia Manfredini cell. 348 4007208 - tel. 02.6596888 fax 02 6598300
Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico della Calabria
Angela Mazzuca - Silvio Rubens Vivone tel. 0984 793748 - fax 0984 793602
Francesca Saccone cell. 347 1514903
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