The Breakfast Pavilion

Anna Sophie Berger, Mumok

 

Dal 10 Maggio 2017 al 12 Maggio 2017

Venezia

Luogo: A plus A

Indirizzo: Calle Malipiero 3073

Orari: 9-19

Curatori: Marco Campardo e Lorenzo Mason (M–L–XL), Luca Lo Pinto

E-Mail info: studio@m-l-xl.org



The Breakfast Pavilion è un progetto curatoriale che si propone di fondere i mondi dell’arte e del design in un unico happening, superando gli usuali confini tra le discipline. Per l’occasione, durante i giorni della Vernice della Biennale d’Arte di Venezia (10, 11, 12 Maggio), uno spazio solitamente dedicato all’arte contempo- ranea (A plus A) verrà trasformato in una caffetteria, creando un ambiente informale dove l’arte possa venir discussa, prodotta, performata e ‘mangiata’.

In particolar modo in Italia, la colazione è uno dei momenti più importanti della giornata, dove amici, colleghi e familiari s’incontrano, preparandosi ad affrontare gli impegni quotidiani. Per questo motivo, durante i tre giorni dell’evento, gli artisti invitati (Anna Sophie Berger, Olaf Nicolai, Nicole Wermers) prepareranno una speciale colazione per i loro ospiti, a partire dalle 9 fino alle 12 di mattina (durante questo orario, si potrà accedere al padiglione solo su invito). Inoltre, una selezione di designer internazionali trasformeranno lo spazio in una vera e propria caffetteria, producendo serie di oggetti, in molti casi concepiti appositamente per l’evento (ed in vendita presso la galleria).

L’obiettivo di questo padiglione temporaneo è quello di creare uno spazio dove la comunità degli artisti e quella dei designer si possano incontrare creando un ambiente informale dove confrontarsi e discutere, abbattendo i limiti tra le singole discipline. Ogni giorno, dalle 12 fino alle 19 la galleria sarà aperta al pubblico, che avrà l’opportunità di visitare lo spazio, bere un caffè o mangiare una fetta di torta, chiacchierare o fare un meeting di lavoro. A testimonianza dell’evento, verrà inoltre prodotta una pubblicazione.

The Breakfast Pavilion è un progetto curato da Marco Campardo e Lorenzo Mason (M–L–XL) e Luca Lo Pinto con la partecipazione speciale di Maria Jeglinska. Per ulteriori informazioni potete scrivere a studio@m-l-xl.org.
Contributors
(lista in aggiornamento)
Anna Sophie Berger Claudia Berger Valentina Cameranesi Pierre Charpin Nathalie Du Pasquier Daniel Eatock Max Frommeld Martino Gamper Katrin Greiling Jochen Holz Loris Jaccard Maria Jeglinska Kueng Caputo Simon Klenell Livia Lauber Francesco Librizzi Michael Marriott M–L–XL Olaf Nicolai Norma Studio Fredrik Paulsen Rio Grande George Sowden Silo Studio Kristoffer Sundin Harry Thaler Nicole Wermers Zaven Oskar Zieta

Marco Campardo e Lorenzo Mason
Fin dal 2005, Marco e Lorenzo hanno fondato differenti progetti, a partire da Tankboys (studio di graphic design e art direction), ad Automatic Books (casa editrice di libri d’artista), curando mostre (tra cui Manifesto), insegnando in varie università e tenendo workshop e conferenze. Da quest’anno hanno fondato M–L–XL, uno studio di produzione e ricerca attraverso il design, l’arredamento, la tipografia e l’editoria.

Luca Lo Pinto (Roma, 1981) vive e lavora a Vienna e Roma. Attualmente è curatore alla Kunsthalle di Vienna. È co-fondatore della rivista e casa editrice NERO. Alla Kunsthalle Wien ha organizzato le personali di Pierre Bismuth, Charlemagne Palestine, Nathalie du Pasquier, Babette Mangolte, Camille Henrot e le collettive More than just words, Individual Stories e Function Follows Vision, Vision Follows Reality. Tra le altre mostre da lui curate si segnalano XVI Quadriennale d’Arte (Palazzo delle Esposizioni); Le Regole del gioco (Fondazione Achille Castiglioni); Trapped in the Closet (Carnegie Library/ FRAC Champagne Ardenne); Antigrazioso (Palais de Toyko); Luigi Ontani-AnderSennoSogno (Museo H.C. Andersen); D’après Giorgio (Fondazione Giorgio e Isa de Chirico). I suoi scritti sono apparsi su numerosi cataloghi e riviste internazionali.

A plus A

A plus A è stata la sede ufficiale del padiglione Sloveno, durante tutte le Biennali tra il 1998 e il 2014. Dal 2015, sempre sotto la direzione di Aurora Fonda e Sandro Pignotti, A plus A è stata trasformata in una galleria privata. Tra le varie attività di cui si occupa, c’è la Scuola per Curatori, una realtà unica in tutta Italia per l’offerta formativa sperimentale e per lo standard elevato degli studenti. www.aplusa.it

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