Gioielli di Giulio Manfredi celebrano Raffaello. Scuola di Luce
![Gioielli di Giulio Manfredi celebrano Raffaello. Scuola di Luce, Pinacoteca Ambrosiana, Milano I Allestimento a cura di Giulio Manfredi, progetto e regia luci Davide Groppi Gioielli di Giulio Manfredi celebrano Raffaello. Scuola di Luce, Pinacoteca Ambrosiana, Milano I Allestimento a cura di Giulio Manfredi, progetto e regia luci Davide Groppi](http://www.arte.it/foto/600x450/06/133729-Allestimento_a_cura_di_Giulio_Manfredi_progetto_e_regia_luci_Davide_Groppi_2_.jpg)
Gioielli di Giulio Manfredi celebrano Raffaello. Scuola di Luce, Pinacoteca Ambrosiana, Milano I Allestimento a cura di Giulio Manfredi, progetto e regia luci Davide Groppi
Dal 15 Settembre 2022 al 11 Aprile 2023
Milano
Luogo: Pinacoteca Ambrosiana
Indirizzo: Piazza Pio XI 2
Orari: da lunedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00. Chiuso tutti i mercoledì, il 25 dicembre, 1 gennaio. Aperto mercoledì 7 dicembre
Curatori: Alberto Rocca e Arnaldo Colasanti
Costo del biglietto: esposizione inclusa nel biglietto di ingresso al museo
Sito ufficiale: http://www.ambrosiana.it
Dal 15 settembre 2022 al 10 gennaio 2023, la Sala del Cartone di Raffaello ospiterà “Gioielli di Giulio Manfredi celebrano Raffaello. Scuola di Luce” a cura di Alberto Rocca e Arnaldo Colasanti, un’installazione artistica composta da ventun disegni per ventun gioielli raffinati, corrispondenti a ventuno personaggi del Cartone di Raffaello, a dimostrazione che ancora “ il Cartone ispira l’umano talento di chi ha in sé la capacità di lasciarsi provocare da tanta altera bellezza.
La contemplazione del Cartone di Raffaello dell’Ambrosiana, mossa da un profondo senso di rispetto, ammirazione e stupore, ha ispirato Giulio Manfredi a voler porre in atto l’intrapresa audace di confrontarsi con uno dei massimi maestri del Rinascimento e dialogare con “l’un des plus beaux desseins du monde”, come ebbe a esprimersi Pierre Gauthiez” afferma Mons. Alberto Rocca.
“Il riferimento a Raffaello è profondamente emotivo: appartiene alla commozione. L’artista vorrebbe donare agli uomini di oggi e di domani una speranza di rappacificazione: la certezza dell’idea contro l’aridità del mondo” dichiara Arnaldo Colasanti.
Quello che spinge Giulio Manfredi a ricreare in gioielli e pietre preziose il segreto abbagliante del capolavoro di Raffaello è un gesto di ammirazione e di amore. La ricerca di Giulio Manfredi, la consapevolezza con cui sperimenta la materia e la forma, sono la traccia di un sogno prezioso, in cui l’eredità dell’Umanesimo non è altro che lo sguardo rivolto verso bellezza nuova e contemporanea. La Veneranda Biblioteca Ambrosiana sceglie l’opera del maestro Giulio Manfredi perché crede che il genio italiano sia sempre una vocazione alla ricerca e alla bellezza
La contemplazione del Cartone di Raffaello dell’Ambrosiana, mossa da un profondo senso di rispetto, ammirazione e stupore, ha ispirato Giulio Manfredi a voler porre in atto l’intrapresa audace di confrontarsi con uno dei massimi maestri del Rinascimento e dialogare con “l’un des plus beaux desseins du monde”, come ebbe a esprimersi Pierre Gauthiez” afferma Mons. Alberto Rocca.
“Il riferimento a Raffaello è profondamente emotivo: appartiene alla commozione. L’artista vorrebbe donare agli uomini di oggi e di domani una speranza di rappacificazione: la certezza dell’idea contro l’aridità del mondo” dichiara Arnaldo Colasanti.
Quello che spinge Giulio Manfredi a ricreare in gioielli e pietre preziose il segreto abbagliante del capolavoro di Raffaello è un gesto di ammirazione e di amore. La ricerca di Giulio Manfredi, la consapevolezza con cui sperimenta la materia e la forma, sono la traccia di un sogno prezioso, in cui l’eredità dell’Umanesimo non è altro che lo sguardo rivolto verso bellezza nuova e contemporanea. La Veneranda Biblioteca Ambrosiana sceglie l’opera del maestro Giulio Manfredi perché crede che il genio italiano sia sempre una vocazione alla ricerca e alla bellezza
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 18 luglio 2024 al 06 gennaio 2025 Urbino | Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino
Volponi corporale
-
Dal 18 luglio 2024 al 12 gennaio 2025 Domodossola | Musei Civici Gian Giacomo Galletti in Palazzo San Francesco
I tempi del Bello. Tra mondo classico, Guido Reni e Magritte
-
Dal 18 luglio 2024 al 27 ottobre 2024 Roma | Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini
Sant’Onofrio di Battistello Caracciolo e Tributo della moneta di Luca Giordano
-
Dal 17 luglio 2024 al 22 settembre 2024 Milano | Palazzo Reale
Valerio Adami. Pittore di Idee
-
-
Dal 17 luglio 2024 al 20 ottobre 2024 Roma | Museo di Roma in Trastevere
Dino Ignani