Ucraina, Storie di Resistenza. Fotografie di Arianna Arcara e Mihail Palinchak

Ucraina, Storie di Resistenza. Fotografie di Arianna Arcara e Mihail Palinchak

 

Dal 22 Settembre 2022 al 10 Ottobre 2022

Roma

Luogo: Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD)

Indirizzo: Via di San Michele 18

Orari: dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 18:00 (esclusi festivi)

Costo del biglietto: Ingresso gratuito


“Ucraina, Storie di Resistenza.” È il titolo della mostra fotografica organizzata dall’Ambasciata degli Stati Uniti, in collaborazione con l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) e il Ministero della Cultura. All’evento di presentazione hanno preso parte l’Incaricato d’Affari ad interim dell’Ambasciata degli Stati Uniti, Shawn Crowley, l’Ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk; il Direttore dell’ICCD, Carlo Birrozzi, - Ministry Rep - e i fotoreporter Arianna Arcara e Mihail Palinchak, le cui opere sono al centro dell’esposizione. Durante l’evento di lancio è intervenuta anche la giornalista e conduttrice RAI Lucia Annunziata per una riflessione sulla centralità delle immagini nel racconto di un conflitto.   La mostra – che apre ufficialmente al pubblico a partire da domani, 22 settembre fino al 10 ottobre 2022 presso l’ICCD, l’Istituto che detiene la più vasta collezione di fotografia storica e contemporanea del Ministero della Cultura – rappresenta un importante contributo al dibattito nella società civile e apre una riflessione sulle cause e le conseguenze della guerra in corso. Le opere esposte, un totale di 46 foto, raccontano la resilienza del popolo ucraino che ha scelto di rispondere alla brutalità dell’invasione russa, senza mai arrendersi.   Durante il suo intervento, Arianna Arcara ha sottolineato: “Il 24 febbraio, primo giorno dell’invasione russa, in studio a Cesura è stato tumulto generale. Sono stata subito travolta dalla necessità di partire verso quei territori che nel 2014 erano stati documentati dal cofondatore di Cesura e fotogiornalista Andy Rocchelli e avevano infine segnato la sua storia; così come quella di tutti noi altri membri del collettivo”.   In collegamento dall’Ucraina, Mikhail Palinchak ha dichiarato: “Non ho mai pensato di diventare un fotografo di guerra e preferisco fotografare la tranquilla vita quotidiana del mio Paese facendo street photography, ma quando la guerra è arrivata nel mio Paese, nella mia città natale e persino nelle strade dove vivo come cittadino e come fotografo, non ho avuto altra scelta che documentare ciò che stava accadendo intorno a me”.   Alcune delle opere esposte entreranno a far parte delle collezioni ICCD.

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