In mostra fino al 7 agosto

Ai Musei Vaticani il Mitra recuperato dai Carabinieri

Mitra tauroctono
 

L. Sanfelice

03/04/2015

Roma - Il “Compianto di Adamo ed Eva sul corpo di Abele” del caravaggesco Giovanni Battista Caracciolo, detto Battistello, e il gruppo scultoreo “Mitra tauroctono” datato tra il II e III secolo d.C., entrambi recuperati su azione dell'Arma dei carabinieri, Comando Tutela Patrimonio Culturale, saranno ospiti dei Musei Vaticani fino al 7 agosto.

Al rilievo museale delle opere trafugate sarà resa giustizia con una collocazione nella sala adiacente a quella di Raffaello.

Il prestigioso riconoscimento che arriva dal Professor Paolucci oltre a riconoscere il valore dei tesori ritrovati, offre una ribalta straordinaria alle operazioni condotte dal comando che in 46 anni di attività ha intercettato e restituito 740mila opere d’arte e 600mila reperti archeologici costruendo la banca dati di opere trafugate più completa e importante del mondo e procurando al reparto speciale il ruolo di modello di eccellenza e punto di riferimento per corsi di formazione e trasferimento di conoscenza in molti altri Paesi.


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