Il passato nel presente

Opera d'arte in mostra al Gemine Muse
 

27/11/2003

E’ in corso la seconda edizione nazionale di Gemine Muse, rassegna di arte contemporanea, iniziata lo scorso 8 novembre 2003, che si concluderà l’11 gennaio 2004. Il progetto coinvolge i principali musei italiani di 28 città, che ospitano le opere di 80 giovani artisti esordienti, scelti da 32 critici d’arte. I giovani talenti traggono ispirazione da un capolavoro esposto nel museo che li ospita, entrando in forte e creativa relazione con l’arte antica, mediante straordinarie reinterpretazioni delle opere scelte. La manifestazione intende promuovere le produzioni artistiche contemporanee (in genere non ospitate nei luoghi museali coinvolti), insieme alla creazione di una vera e propria rete informativa ed espositiva. Virginia Baradel, ideatrice e curatrice di Gemine Muse, ha richiamato l’attenzione sul potente effetto della simultaneità, quale caratteristica distintiva di una ”specie di grande emozione collettiva”, espressa con questa originale mostra estesa su tutto il territorio nazionale. La rassegna incoraggia con estrema efficacia il dialogo tra il passato e il presente del nostro Paese, promuovendo il patrimonio culturale e la ricerca di inedite espressioni giovanili. Gemine coltiva le relazioni tra stili e tecniche diverse, segno dei tempi che vedono l’invenzione artistica sempre più frutto di interazioni, contaminazioni, luoghi e figure di riferimento, nella promiscuità delle forme espressive. Il digitale convive con la pittura, la fotografia con forme elementari di manualità. L’arte si mette in gioco nella società reale, sempre più dinamicizzata dalla mobilità telematica e planetaria. I giovani artisti mettono in scena non solo opere finite, ma anche fasi del proprio lavoro creativo e azioni performative, affidando all’arte un valore narrativo e metalinguistico di sicuro effetto espressivo. Il ”gemellaggio” tra opere del passato e del presente consente ai nuovi talenti estrema libertà creativa, non frustrata da paternalistiche forme di giudizio, e dà vita ad un confronto maturo e fortemente innovativo. Virginia Baradel ha portato alla ribalta, con la sua iniziativa, la necessità di superare il pregiudizio che vede l’arte del presente inferiore a quella del passato, in nome della certa vitalità del Moderno. L’ideatrice ha immaginato quindi un cimento tra ”colleghi”, l’artista di ora e quello del passato. Gemine Muse. Fino all’11 gennaio 2004 Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani Segreteria Nazionale – Via M. Vittoria, 18, 10123 TORINO Tel.: 011-4430020 – n. verde 800807082 e-mail: info@giovaniartisti.it www.giovaniartisti.it CIDAC – Città di Arte e Cultura Via Condotti, 61 – 00186 Roma Tel.: 06 – 6785815 – fax 06 – 67 81041 e-mail: infocidac@mecenate90.it

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