Tra creazioni di Picasso e alta gioielleria

Illustrazione di un cavallo di Pablo Picasso
03/10/2006
Il suggestivo scenario del Castello Svevo, una delle più prestigiose sedi espositive baresi, ospita ad ottobre la mostra Picasso illustratore e l’edizione 2006 di Signs, tra le maggiori vetrine per l’alta gioielleria e orologeria in Italia.
Dal 7 ottobre al 15 novembre, farà infatti seguito al successo dello scorso anno delle incisioni di Chagall l’esibizione di una selezione di 100 tavole originali e litografie di Pablo Picasso (1881-1973), tratte dai suoi più importanti ‘libri d’artista’ come Le Metamorphoses di Ovidio (1931), Le chef d’oeuvre inconnu di Honoré de Balzac (1931), l’Histoire naturelle di Buffon (1942), Dos Contes di Reventós (1947), Dans l’atelier de Picasso di Sebartés (1957), stampati da rinomati editori d’arte del ‘900, come Ambroise Vollard, Tériade e Albert Skira.
Importante componente della sua poliedrica attività creativa, e non certo insieme di opere minori (Picasso stesso apprezzava l’etichetta di ‘ilustrador-pintor’), la produzione grafica dell’artista si snoda in un percorso parallelo a quello pittorico, ispirando a volte anticipazioni di soluzioni formali e tecniche solo in seguito messe in atto in pittura.
Queste opere grafiche, che nascono come illustrazioni a testi scritti, sebbene artisticamente autonome, rivelano il lavoro di Picasso nell’ambito dell’editoria e testimoniano la sua sperimentazione in campo grafico, lungo un periodo di oltre quarant’anni. Picasso, straordinario sperimentatore (l'acquatinta, la puntasecca, il bulino, la xilografia), spesso stampava da sé le sue opere e produsse nella sua vita più di 2500 incisioni (la prima a Barcellona, 1899), affermandosi come il maggiore incisore del XX secolo per originalità di contenuti e tecniche.
Le opere in mostra testimoniano inoltre la sua complicità con poeti e letterati. Illustrò infatti molti libri di scrittori suoi amici, quali Max Jacob, Tristan Tzara, Paul Eluard, Jean Cocteau, e diverse sue creazioni nacquero da sperimentazioni congiunte di letteratura e pittura. La selezione di Bari è inoltre compendio delle tematiche più familiari all’artista spagnolo, dalla mitologia all’erotismo, dalla creazione artistica alla tauromachia.
Oro giallo, rosa, bianco e pietre preziose, invece, i protagonisti dell’edizione 2006 di SIGNS, che impegnerà le giornate di sabato 7 e domenica 8 ottobre presentando, tra le altre creazioni, la collezione Grace ispirata agli anni ’50 e la collezione Audrey.
PICASSO ILLUSTRATORE
Bari, Castello Svevo (piazza Federico II di Svevia)
7 ottobre – 15 novembre 2006
Orari: 10.00 – 19.00; mercoledì chiuso
Biglietto: € 3,00
7 e 8 ottobre, le due iniziative saranno a ingresso gratuito
Per informazioni: tel. 080.5286219
Dal 7 ottobre al 15 novembre, farà infatti seguito al successo dello scorso anno delle incisioni di Chagall l’esibizione di una selezione di 100 tavole originali e litografie di Pablo Picasso (1881-1973), tratte dai suoi più importanti ‘libri d’artista’ come Le Metamorphoses di Ovidio (1931), Le chef d’oeuvre inconnu di Honoré de Balzac (1931), l’Histoire naturelle di Buffon (1942), Dos Contes di Reventós (1947), Dans l’atelier de Picasso di Sebartés (1957), stampati da rinomati editori d’arte del ‘900, come Ambroise Vollard, Tériade e Albert Skira.
Importante componente della sua poliedrica attività creativa, e non certo insieme di opere minori (Picasso stesso apprezzava l’etichetta di ‘ilustrador-pintor’), la produzione grafica dell’artista si snoda in un percorso parallelo a quello pittorico, ispirando a volte anticipazioni di soluzioni formali e tecniche solo in seguito messe in atto in pittura.
Queste opere grafiche, che nascono come illustrazioni a testi scritti, sebbene artisticamente autonome, rivelano il lavoro di Picasso nell’ambito dell’editoria e testimoniano la sua sperimentazione in campo grafico, lungo un periodo di oltre quarant’anni. Picasso, straordinario sperimentatore (l'acquatinta, la puntasecca, il bulino, la xilografia), spesso stampava da sé le sue opere e produsse nella sua vita più di 2500 incisioni (la prima a Barcellona, 1899), affermandosi come il maggiore incisore del XX secolo per originalità di contenuti e tecniche.
Le opere in mostra testimoniano inoltre la sua complicità con poeti e letterati. Illustrò infatti molti libri di scrittori suoi amici, quali Max Jacob, Tristan Tzara, Paul Eluard, Jean Cocteau, e diverse sue creazioni nacquero da sperimentazioni congiunte di letteratura e pittura. La selezione di Bari è inoltre compendio delle tematiche più familiari all’artista spagnolo, dalla mitologia all’erotismo, dalla creazione artistica alla tauromachia.
Oro giallo, rosa, bianco e pietre preziose, invece, i protagonisti dell’edizione 2006 di SIGNS, che impegnerà le giornate di sabato 7 e domenica 8 ottobre presentando, tra le altre creazioni, la collezione Grace ispirata agli anni ’50 e la collezione Audrey.
PICASSO ILLUSTRATORE
Bari, Castello Svevo (piazza Federico II di Svevia)
7 ottobre – 15 novembre 2006
Orari: 10.00 – 19.00; mercoledì chiuso
Biglietto: € 3,00
7 e 8 ottobre, le due iniziative saranno a ingresso gratuito
Per informazioni: tel. 080.5286219
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Mondo | Dal 12 ottobre a Basilea
Nel mondo di Yayoi Kusama. La grande mostra alla Fondation Beyeler
-
Milano | Da ottobre tra la Pinacoteca, Palazzo Citterio e la Biblioteca Nazionale Braidense
Da Mimmo Paladino a Bice Lazzari e Giovanni Gastel, ecco i prossimi appuntamenti con la Grande Brera
-
Pordenone | Dal 13 settembre al 16 novembre alla Galleria Harry Bertoia
A Pordenone Inge Morath inaugura la stagione della fotografia d'autore
-
Mondo | Dal 17 ottobre ad Amsterdam
A casa: la vita ai tempi di Rembrandt e Vermeer in mostra al Rijksmuseum
-
Roma | Al Museo Storico della Fanteria dal 6 settembre al 26 gennaio
Il diario di Noa Noa e altre avventure. L’universo di Gauguin si racconta a Roma
-
Mondo | A settembre in una grande mostra
Tutti pazzi per Maria Antonietta al Victoria & Albert Museum