Dall’alluvione all’edonismo reaganiano passando per gli anni di piombo
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Dall’alluvione all’edonismo reaganiano passando per gli anni di piombo
Dal 01 Novembre 2016 al 06 Novembre 2016
Firenze
Luogo: Limonaia di Villa Vogel
Indirizzo: via delle Torri 23
Orari: feriali 16-19; sabato e giorni festivi 11-13 / 16-19
Enti promotori:
- AIMA Firenze
- Quartiere 4 del Comune di Firenze
- Firenzeart Gallery
Sito ufficiale: http://www.firenzeart.it
Martedì 1° novembre alle ore 17,30 presso la Limonaia di Villa Vogel in via delle Torri, 23, si inaugura la Mostra “Dall’alluvione all’edonismo reaganiano passando per gli anni di piombo”, con il patrocinio del Comune di Firenze, in collaborazione con il Quartiere 4, con AIMA Firenze e con Firenzeart Gallery.
Proseguirà fino al 6 novembre con orari 16.00 – 19.00 nei giorni feriali; sabato e giorni festivi: 11.00 – 13.00 e 16.00 – 19.00.
Si tratta di un viaggio multimediale che ripercorre un trentennio di storia italiana, gli anni ’60, ’70 e ’80, attraverso la pittura di due Maestri, Umberto Bianchini (Firenze, 1934-2010) e Nino Albegna (Albenga, Sv, 1934 – Firenze, 2012), due vite unite dalla passione per l’arte, in sintonia con l’ambiente sociale in cui hanno vissuto.
L’itinerario inizia dagli anni ’60, caratterizzati dal boom economico, che hanno visto la rinascita italiana e la nascita del rione fiorentino dell’Isolotto per ospitare chi aveva perso tutto, prosegue esplorando il decennio degli anni ’70 dominato dai grandi scandali e dal terrorismo, per giungere agli anni ’80 proiettati verso una rinnovata volontà di crescita economica e sociale.
Il percorso spazia su ogni aspetto del tessuto sociale e culturale di quel periodo, avvalendosi anche di altre forme d’arte visiva come il cinema e la fotografia. A fare da guida, quali punti di riferimento iconografico, i personaggi protagonisti del tempo, immortalati dalle digisculture di Andrea Tirinnanzi, originale forma espressiva che accosta scultura e fotografia in sagome bifacciali in legno a grandezza naturale, profilate su foto elaborata con procedimento digitale e manuale. Mediante questa tecnica che desta molto interesse ed apprezzamento, Tirinnanzi intende tributare anche un omaggio personale ai due Maestri, Bianchini e Albegna.
Gabriella Gentilini
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