Al PoMo Museum di Trondheim dal 1° agosto al 26 ottobre

Il codice della pittura. L'ultimo Picasso si racconta in Norvegia

Pablo Picasso, Le joueur de cartes II, 1971, Olio su tela, 146 x 114 cm, Louisiana Museum of Modern Art, Humlebaek, Denmark. Donation: The New Carlsberg Foundation Photo: Poul Buchard / Brøndum & Co. © Succession Pablo Picasso / BONO, Oslo 2025
 

Samantha De Martin

09/07/2025

Mondo - La pennellata si fa energica, dinamica. I soggetti figurativi si riducono a un codice elementare, mentre la tela assorbe le profonde lotte e turbolenze della storia del XX secolo, come anche le rivoluzionarie trasformazioni della pittura del tempo.
Negli ultimi anni della sua vita, Pablo Picasso, ormai ultraottantenne, porta avanti con instancabile energia la sua opera epocale in modo straordinariamente produttivo, eseguendo talvolta i dipinti in un solo giorno, confrontandosi intensamente con il tema dell’artista e il suo modello.
Questa fase tarda del maestro di Malaga, caratterizzata da un ritmo creativo sorprendente, un'eredità di straordinaria vitalità e libertà artistica, è il filo conduttore della mostra Pablo Picasso - Il Codice della Pittura, pronta a inaugurare al PoMo Museum, il nuovo museo di arte moderna e contemporanea aperto a febbraio scorso nella cittadina norvegese di Trondheim, a una manciata di chilometri dal circolo polare artico.

Il percorso - accolto all’interno dello spettacolare edificio Art Nouveau delle Poste di Trondheim che ospita il museo privato nato da un’iniziativa della famiglia Reitan che negli anni ha raccolto un numero imponente di opere artisti del calibro di Louise Bourgeois, Katharina Fritsch, Simone Leigh, Sol LeWitt, Philippe Parreno, Ugo Rondinone e Franz West, restando fedele a principi come la parità di genere - si potrà visitare dal 1° agosto al 26 ottobre.
Curata dagli studiosi Dieter Buchhart e Anna Karina Hofbauer, in stretta collaborazione con la Fundación Almine y Bernard Ruiz-Picasso, la mostra abbraccerà oltre 50 dipinti e una selezione di tredici piatti in ceramica dipinti a mano ed esplorerà alcuni dei temi dominanti dell'ultimo periodo dell’artista, che evidenziano il suo deliberato distacco dalle nozioni convenzionali di pittura.


Pablo Picasso, Woman with Bird, Mougins, 7 April 1971 (I). Modified oil on canvas, 72.5 x 91.5 cm. Fundación Almine y Bernard Ruiz-Picasso, Madrid © FABA Photo : Marc Domage © Succession Pablo Picasso / BONO, Oslo 2025

Tra i capolavori che sbarcheranno nella cittadina norvegese, famosa anche per la sua cattedrale gotica, si inseriscono anche Tête de femme au chapeau (1971), Femme à l’oiseau (1971), Le joueur de cartes II (1971) dal Louisiana Museum of Modern Art di Humlebaek.
Il percorso, che celebra l'eccezionale significato dell'opera tarda di Picasso, fonte d'ispirazione duratura, decisiva, determinante e stimolante per gli artisti contemporanei, nasce da una collaborazione tra PoMo, Trondheim, Moderna Museet, Stoccolma, Museo d'Arte Moderna Kunsten, Aalborg e Fundación Almine y Bernard Ruiz Picasso e rappresenta una sinergia unica tra istituzioni private e pubbliche in tutta la Scandinavia, portando uno dei maggiori artisti del XX secolo nei paesi nordici nel 2025 e nel 2026.

Dopo il suo debutto al PoMo di Trondheim, infatti, la mostra sarà protagonista di un percorso itinerante in tutta la Scandinavia per approdare al Moderna Museet di Stoccolma dal 22 novembre 2025 al 5 aprile 2026.


Il PoMo Museum di Trondheim d'inverno, 2025 © India Mahdavi, Paris / Erik Langdalen Arkitektkontor, Oslo. Ugo Rondinone, our magic hour, 2003. PoMo Collection. © Ugo Rondinone. Photo: Valérie Sadoun

Con una superficie di 4.000 metri quadrati distribuiti su cinque piani, il PoMo porta l'arte moderna e contemporanea internazionale nella città costiera attraverso una nuova collezione permanente e un programma di mostre temporanee in continua evoluzione.