Collezione Imago Mundi
Alla Sandretto in mostra una sezione del progetto Imago Mundi
Oliviero Toscani
L.S.
21/05/2015
Torino - La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ospita nel suo bookshop Praestigium Italia, sezione dedicata al nostro paese del progetto artistico Imago Mundi, ideato da Luciano Benetton.
La raccolta curata da Luca Beatrice, comprende opere di 420 autori che hanno presentato visioni dello Stivale in formato 10x12 cm. Pittori, architetti, fotografi, designer, attori, affermati o promettenti, hanno partecipato alla composizione di un mosaico democratico, colorato, vitale, in linea con le aspirazioni di Imago Mundi che guarda all’incontro e alla convivenza di diverse espressioni e mira alla costruzione di una mappa artistica delle tante culture umane.
All’esposizione che rimarrà visibile fino al 21 giugno, si accompagna la pubblicazione del catalogo in due volumi con 219 autori ciascuno, registrati in ordine alfabetico, e la promessa di estendere il progetto a 100 paese e più di 20mila artisti entro la fine del 2015.
La raccolta curata da Luca Beatrice, comprende opere di 420 autori che hanno presentato visioni dello Stivale in formato 10x12 cm. Pittori, architetti, fotografi, designer, attori, affermati o promettenti, hanno partecipato alla composizione di un mosaico democratico, colorato, vitale, in linea con le aspirazioni di Imago Mundi che guarda all’incontro e alla convivenza di diverse espressioni e mira alla costruzione di una mappa artistica delle tante culture umane.
All’esposizione che rimarrà visibile fino al 21 giugno, si accompagna la pubblicazione del catalogo in due volumi con 219 autori ciascuno, registrati in ordine alfabetico, e la promessa di estendere il progetto a 100 paese e più di 20mila artisti entro la fine del 2015.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Mondo | Dalla Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo
Giorgio Morandi e Luigi Magnani: 50 capolavori e la storia di un’amicizia in mostra a New York
-
Il ricordo del co-direttore della pubblicità del Gruppo Benetton tra il 1990 e il 1995
Oliviero Toscani, agitatore, visionario, creatore di orizzonti