Il nuovo percorso esalterà il carattere unitario della collezione
Il Grande Correr rende omaggio al Sublime Canova
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Sublime Canova
E. Bramati
28/05/2014
Venezia - La Venice International Foundation e la Fondazione Musei Civici di Venezia hanno presentato questa mattina il progetto "Sublime Canova", finalizzato al restauro conservativo, alla valorizzazione e al rilancio della sezione del Museo Correr dedicata ad Antonio Canova, il maggiore artista europeo del periodo neoclassico.
L'iniziativa, che costituisce una parte integrante del più ampio piano del "Grande Correr", intende ricomporre in maniera organica le opere esposte, attualmente di difficile fruizione, poiché disperse in sontuosi ambienti neoclassici che spesso attirano la completa attenzione dei visitatori.
Recuperando il carattere unitario della raccolta sarà così possibile conciliare l'ammirazione delle sculture con quella delle sale circostanti.
Il nuovo percorso cronologico, che si svilupperà attraverso quattro sale, darà maggiore risalto al processo creativo ed esecutivo del maestro di Possagno, mostrando le diverse fasi della sua produzione, dai disegni iniziali alle sculture definitive.
Nel Salone da Ballo saranno collocate le sculture maggiori, ovvero Apollo e Dafne, Dedalo e Icaro e Perseo, che richiedono una più ampia spazialità circolare. Le altre saranno invece suddivise tra la Galleria Napoleonica e due sale attigue, dove sarà anche montato il "Mobile Canova", una sorta di scenografico "altare-reliquiario" laico ricco di cimeli canoviani.
L'iniziativa, che costituisce una parte integrante del più ampio piano del "Grande Correr", intende ricomporre in maniera organica le opere esposte, attualmente di difficile fruizione, poiché disperse in sontuosi ambienti neoclassici che spesso attirano la completa attenzione dei visitatori.
Recuperando il carattere unitario della raccolta sarà così possibile conciliare l'ammirazione delle sculture con quella delle sale circostanti.
Il nuovo percorso cronologico, che si svilupperà attraverso quattro sale, darà maggiore risalto al processo creativo ed esecutivo del maestro di Possagno, mostrando le diverse fasi della sua produzione, dai disegni iniziali alle sculture definitive.
Nel Salone da Ballo saranno collocate le sculture maggiori, ovvero Apollo e Dafne, Dedalo e Icaro e Perseo, che richiedono una più ampia spazialità circolare. Le altre saranno invece suddivise tra la Galleria Napoleonica e due sale attigue, dove sarà anche montato il "Mobile Canova", una sorta di scenografico "altare-reliquiario" laico ricco di cimeli canoviani.
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