L’arte sul piccolo schermo dal 22 al 28 agosto

Dal furore di Michelangelo alle visioni di Hieronymus Bosch, la settimana in tv

Fotogramma dal trailer del film Il Peccato. Il furore di Michelangelo, Pietà | Courtesy of Andrei Konchalovsky Studios, Jean Vigo Italia e Rai Cinema 01 Distribution
 

Samantha De Martin

22/08/2022

Cavalvare le visioni di Hieronymus Bosch, esplorare le leggende intorno alla costruzione dell’Opéra Garnier di Parigi, inseguire le peripezie de La dama con l’ermellino di Leonardo per poi perdersi tra i temi dell’amore e della morte, della gelosia e del desiderio racchiusi nei capolavori di Tiziano, che ammaliano con la loro attualità disarmante.
È un’agenda che spazia dall’architettura alla pittura quella che il piccolo schermo ha in serbo per la settimana. Ecco gli appuntamenti da non perdere dal 22 al 28 agosto.

Su Sky Arte tutti all’Opéra
Su Sky Arte la settimana entra nel vivo, mercoledì 24 agosto alle 17.15, con quattro donne -Cecilia, Isabella, Izabela, Melitta - adolescenti entrate nella storia grazie a un capolavoro: La dama con l’ermellino di Leonardo da Vinci. Custodita oggi al Museo Principi Czartoryski, parte del Museo Nazionale di Cracovia, l'opera mostra come il maestro abbia saputo cogliere come nessun altro prima di lui un istante di realtà - la nascita di un sorriso, il movimento degli occhi, l’improvviso volgersi della ragazza - con una precisione che rende il quadro il primo ritratto fotografico ante litteram.
Il documentario Le Dame con l’ermellino, in onda su Sky Arte, ripercorrerà la vita di queste donne legate a doppio filo al capolavoro di Leonardo. Rari filmati in bianco e nero cederanno il posto a riprese immersive che catapultano gli spettatori nell’Italia rinascimentale, ma anche nella Polonia del XIX secolo e nella Cracovia di oggi.


Leonardo da Vinci, Dama con l’Ermellino, 1487-1490 circa, Olio su tavola, 40.3 x 54.8 cm, Museo Nazionale di Cracovia

Giovedì 25 agosto, alle 21.15, una prima visione ci conduce all’Opéra di Parigi, alla scoperta delle leggende che ruotano intorno alla costruzione dell’Opéra Garnier, ma soprattutto della storia di questo luogo di cultura, edificio simbolo della rinascita nazionale Dal 16 ottobre 1923 monumento storico di Francia, il teatro Garnier è stato il primo teatro della Ville Lumière.
Dall’architettura alla pittura. Le Poesie di Tiziano - una serie di dipinti realizzati dall’artista nel pieno della sua maturità creativa per il sovrano Filippo II di Spagna fra il 1551 e il 1562 - sono invece il fulcro del documentario Tiziano: amore, desiderio, morte, in onda su Sky Arte sabato 28 agosto alle 17.45. In queste opere ispirate alla mitologia e alle Metamorfosi di Ovidio, Tiziano rivela il carattere pioneristico della sua pittura dove l’olio viene utilizzato per dare forma a pennellate corpose, quasi materiche, affrontando in maniera rivoluzionaria i temi mitologici.
Analizzando ognuna delle sei opere il pubblico moderno apprezzerà l’eccezionale attualità di Tiziano, artista capace di “leggere” il proprio tempo restando fedele a uno stile che lo renderà immortale.


Tiziano Vecellio, Ratto di Europa, 1560-1562, Olio su tela, 205 x 178 cm | © Isabella Stewart Gardner Museum, Boston

Il furore di Michelangelo conquista Rai 5
Martedì 23 agosto alle 21.15 andrà in onda Il peccato. Il furore di Michelangelo. Andrey Konchalovskiy racconta il genio inquieto del Buonarroti alle prese con due importanti commissioni affidategli da mecenati rivali, i Medici e i Della Rovere. Quello che emerge è un affresco realistico del Rinascimento e un ritratto autentico di un artista scaltro e ambizioso, dalle mani sporche e le unghie rotte dal lavoro, sempre in bilico tra la grazia divina e la voglia di primeggiare.

Venerdì 26 agosto David Hockney – L’eredità ritrovata racconta la visione dell’artista britannico partendo dalla grande retrospettiva dedicatagli dal Centre Pompidou, in collaborazione con la Tate Modern e il Metropolitan Museum di New York per celebrare i suoi ottant'anni.
Alle 21.15 Art Night ci conduce in un viaggio all’Inferno tra le oniriche visioni di Hieronymus Bosch e gli occhi di Dante, illustrando come la pittura abbia reso un luogo immaginario estremamente familiare. Il documentario Bosch, il diavolo dalle ali d’angelo di Eve Ramboz e Nathalie Plicot presenta l’artista olandese e i suoi pensieri attraverso la "decrittazione" dei suoi dipinti, inseriti nel contesto dell'epoca e animazioni che, rivelando significativi dettagli, testimoniano il rapporto tra l'opera di Bosch e il suo tempo.
Dal pennello visionario di Bosch alla penna altrettanto visionaria di Dante. La serata prosegue con Gli occhi di Dante, scritto e diretto da Adolfo Conti. Cosa vedevano gli occhi del poeta quando ha concepito il suo viaggio dall'Inferno al Paradiso? Il suo universo visivo va in scena sul piccolo schermo.


Dal film Il Peccato. Il furore di Michelangelo | Foto: Andrea De Fusco | Courtesy of Andrei Konchalovsky Studios, Jean Vigo Italia e Rai Cinema 01 Distribution


Gli appassionati del collezionismo non potranno perdersi uno sguardo esclusivo al mondo dei miliardari cinesi che, per la prima volta, aprono le porte a una troupe occidentale. Martedì 23 agosto alle 19.20 su Rai 5 per Art Night “Collezionisti cinesi. Il potere dell'arte”, una produzione Zero one film in coproduzione con Radio Bremen e Arte, snocciola i collezionisti d'arte più importanti, influenti e innovativi della Cina.
Si tratta di appassionati pronti a sborsare milioni di dollari, negli Stati Uniti, per accaparrarsi opere di Picasso, Modigliani, van Gogh o degli impressionisti francesi. Per i loro tesori d'arte stanno dando vita a diversi musei privati a Pechino, Hong Kong, Shanghai. 

Arte tv omaggia Egon Schiele
Egon Schiele, genio dell’espressionismo austriaco di inizio Novecento, si racconta su Arte tv. Si diceva che questo artista dal talento precoce, morto a soli 28 anni, non utilizzasse mai la gomma e avesse un’irrefrenabile energia creativa. Sconosciuto alla maggior parte fino agli anni Cinquanta, è oggi uno dei pittori più quotati nel mercato dell’arte. Il documentario sulla vita del pittore austriaco svela al pubblico disegni e dipinti dove una tenera intimità si intreccia a una sincerità a tratti brutale.