Mercoledì 8 Aprile su Rai1 alle 21.25
Stanotte a San Pietro, la grande arte in tv con Alberto Angela
Basilica di San Pietro di notte, Vaticano, Roma | © Eugene Pivovarov, 2009
Eleonora Zamparutti
08/04/2020
Roma - C'è un'immagine per ogni guerra. Fotografi e fotoreporter, inviati ai fronti dei conflitti scoppiati ai quattro angoli del pianeta lungo tutto il Novecento fino ai giorni nostri, sono riusciti a immortalare il dramma vissuto da civili e soldati e a trasmetterci immagini di eterna e futura memoria.
Oggi è diverso. Il fronte della guerra che stiamo combattendo contro un nemico insidioso e invisibile, questa volta è rappresentato da una città deserta, Roma, e la sua piazza più grandiosa, San Pietro. L’unico uomo presente è il Papa in preghiera. E’ un’immagine potente, come potenti sono sempre stati i capolavori dell’arte custoditi in Vaticano e nella basilica di San Pietro.
E’ questa l’occasione per non perdere questa sera, mercoledì 8 aprile, alle 21.25 su Rai1 la replica di Stanotte a San Pietro, un viaggio di Alberto Angela tra i tesori artistici del Vaticano, ancora più maestoso e suggestivo perché compiuto di notte, quando finalmente le opere d’arte possono, nel silenzio assoluto, raccontare i segreti di una bellezza che incanta da secoli.
Una grande produzione - frutto della collaborazione tra Rai e Vaticano - con ospiti d’eccezione come Giancarlo Giannini e Carlo Verdone - che si avvale della tecnologia 4K Hdr per proporre spettacolari riprese con droni ed effetti speciali.
Complice la notte, Alberto Angela porta gli spettatori alla scoperta di monumenti famosi - come la cupola di San Pietro, la sublime Pietà di Michelangelo, gli affreschi della Cappella Sistina, ma anche in visita ai bellissimi giardini vaticani, immersi nella quiete. Sulle tracce dell’anziano Michelangelo e del giovane Raffaello, sarà possibile vedere anche luoghi normalmente chiusi al pubblico come l’Archivio segreto, la gendarmeria, la caserma delle Guardie Svizzere. Ma non solo. Stanotte a San Pietro è il racconto di una storia di potere, spiritualità e mecenatismo che ha conosciuto momenti fulgidi ma anche drammatici.
Oggi è diverso. Il fronte della guerra che stiamo combattendo contro un nemico insidioso e invisibile, questa volta è rappresentato da una città deserta, Roma, e la sua piazza più grandiosa, San Pietro. L’unico uomo presente è il Papa in preghiera. E’ un’immagine potente, come potenti sono sempre stati i capolavori dell’arte custoditi in Vaticano e nella basilica di San Pietro.
E’ questa l’occasione per non perdere questa sera, mercoledì 8 aprile, alle 21.25 su Rai1 la replica di Stanotte a San Pietro, un viaggio di Alberto Angela tra i tesori artistici del Vaticano, ancora più maestoso e suggestivo perché compiuto di notte, quando finalmente le opere d’arte possono, nel silenzio assoluto, raccontare i segreti di una bellezza che incanta da secoli.
Una grande produzione - frutto della collaborazione tra Rai e Vaticano - con ospiti d’eccezione come Giancarlo Giannini e Carlo Verdone - che si avvale della tecnologia 4K Hdr per proporre spettacolari riprese con droni ed effetti speciali.
Complice la notte, Alberto Angela porta gli spettatori alla scoperta di monumenti famosi - come la cupola di San Pietro, la sublime Pietà di Michelangelo, gli affreschi della Cappella Sistina, ma anche in visita ai bellissimi giardini vaticani, immersi nella quiete. Sulle tracce dell’anziano Michelangelo e del giovane Raffaello, sarà possibile vedere anche luoghi normalmente chiusi al pubblico come l’Archivio segreto, la gendarmeria, la caserma delle Guardie Svizzere. Ma non solo. Stanotte a San Pietro è il racconto di una storia di potere, spiritualità e mecenatismo che ha conosciuto momenti fulgidi ma anche drammatici.
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